Abbiamo già visto, in un precedente articolo, a cosa ci si può riferire quando si parla di ristrutturazione e come possono variare, anche notevolmente, i costi necessari per realizzarne una, a seconda, non tanto delle dimensioni della nostra abitazione, ma più che altro in base al modo in cu si intende intervenire, alle singole scelte compiute ed ai materiali impiegati.
Vi abbiamo già anche messo in guardia sugli errori più frequenti e da non commettere mai quando si decide di ristrutturare.
Sui media, sempre più spesso si sente parlare di ristrutturazioni low cost, a partire da soli 250 euro al mq o poco più. Molti di voi, specie quelli che hanno recentemente affrontato una ristrutturazione importante, si domanderanno dove hanno sbagliato: è davvero possibile intervenire spendendo poco?
Per fugare ogni dubbio vediamo di fare chiarezza sulla questione e capire una volta per tutte quanto può costare ristrutturare un appartamento.
Oggi ristrutturare conviene
L’idea di ristrutturare una parte delle propria casa, o addirittura tutta, è una cosa che generalmente desta un po’ di preoccupazione: le incognite sono molte ed i fattori di stress si moltiplicano, tanto che in molti, piuttosto che imbarcarsi in un’avventura del genere preferiscono vendere la loro vecchia abitazione e comprarne una nuova, ma non c’è nulla di più sbagliato!
Mai come adesso, vista la situazione in cui attualmente versa il mercato immobiliare italiano, si rivela economicamente molto più vantaggioso acquistare a buon mercato una vecchia casa e risistemarla da cima a piedi, piuttosto che comprarne una nuova, senza contare poi che ristrutturando completamente un’abitazione la si può fare in tutto e per tutto come si desidera!
Si possono ripartire gli ambienti creando i locali di cui si necessita e che siano delle dimensioni volute, si possono scegliere le finiture, i dettagli e persino le dotazioni impiantistiche: tutto potrà essere esattamente come lo volevate.
Il costo della ristrutturazione va commisurato all’entità dei lavori ed alle proprie possibilità
Quando si decide di ristrutturare, specie nei casi in cui l’entità dei lavori prevista è cospicua, l’ideale sarebbe sempre stabilire a priori quale sia la somma di cui si può disporre e avendo ben chiaro questo e ciò che si desidera realizzare interpellare un architetto di fiducia, che possa fornirvi una prima consulenza a riguardo, preparandovi un primo progetto, consigliandovi ed indirizzandovi anche nelle scelte.
D’altro canto se si hanno pochi fondi è inutile illudersi di poter realizzare grandi cose ed anche per questo è bene rivolgersi a qualcuno che abbia esperienza nel settore e che, tenendo conto dei vostri desiderata, dei vostri gusti e delle vostre esigenze riesca a fornirvi gli spunti giusti, trovando la soluzione ideale, che vi consenta di ristrutturare casa senza finire in bolletta!
Inutile raccontare, a priori, che per una ristrutturazione mediamente si spendono 250, 500, o 1000 euro al metro quadro, perché molto dipende dalla quantità di demolizioni da effettuare, dal fatto che gli impianti vengano sostituiti integralmente o solo rivisti, dal fatto che si desideri intervenire anche energeticamente isolando l’involucro e cambiando gli infissi e poi ovviamente dal tipo di scelte architettoniche che si compiono.
Ad esempio se si desidera un bagno tutto rivestito in mosaico Bisazza, con sanitari di design in Corian, vasca idromassaggio, doccia ampia, completamente vetrata e dotata di cromoterapia, ovviamente si possono arrivare a spendere cifre decisamente importanti, magari pari a quelle che qualcun altro investe per rifare l’intera casa, perché se non si stravolge l’intero assetto di un’abitazione e si scelgono con cura ed attenzione elementi standard, o magari in offerta, le spese si riescono a contenere molto.
Lo stesso discorso vale anche per la cucina, la stanza da letto ed ogni altro ambiente, così come per gli impianti, dove una cosa è rimettere a norma un vecchio impianto ed un’altra è installare un riscaldamento a pannelli radianti al posto di uno con caloriferi; rifare l’impianto elettrico pensando a qualche presa e punto luce aggiuntivi piuttosto che prevedere la domotica ovunque: è ovvio che l’entità dei lavori e di conseguenza le spese da sostenere cambiano profondamente!
Ristrutturazione Low-cost: la soluzione è il relooking
Forse, poi, voi vi è capitato di vedere in TV uno quei programmi dove, per vendere più facilmente un immobile, degli esperti intervengono modificandolo e lo rendono davvero più accattivante.
Beh, sappiate che in questi frangenti si ha a che fare con una ristrutturazione low cost il cui scopo precipuo è proprio quello di modificare radicalmente l’impatto visivo e l’atmosfera di tutta la casa, o solo di alcuni ambienti della stessa ed il termine ristrutturazione, di fatto, è un po’ inappropriato, sarebbe più giusto parlare di relooking.
Se non avete intenzione di imbarcarvi in imprese titaniche, non desiderate avere per mesi, operai in giro per casa che sporcano ovunque e soprattutto volete contenere il più possibile le spese, ma siete stufi di vedere la vostra casa così ed avete voglia di rinnovamento allora il reeloking è indubbiamente la scelta migliore.
In effetti, a dispetto di quanto si possa credere, basta cambiare la diposizione dei mobili, il trattamento delle pareti, cambiare luci, quadri, i tessili, colori e complementi d’arredo per stravolgere un ambiente e gli esperti di reeloking fanno proprio questo: dopo aver compreso a pieno i bisogni della committenza trasformano la vostra casa in maniera inaspettata, investendo poche centinaia d’euro al metro quadro.
Il nostro consiglio dunque è quello di non domandarvi quanto costi genericamente una ristrutturazione, ma di capire innanzitutto quale sia il vostro budget e quali sono le vostre priorità ed i vostri desideri e poi, affidarvi ad un esperto, per decidere come procedere e quale strada seguire.
Non ci resta che augurarvi buona ristrutturazione!