Hai presente la celebre favola dei Tre Porcellini? Se così fosse, ricorderai senz’altro la tragica fine della casa del primo porcellino che, essendo costruita con la paglia, crolla miseramente al primo soffio del lupo.
Ebbene, che tu ci creda o no, in questo scenario non c’è nulla di vero. La case in paglia rappresentano infatti un vero e proprio “must” della bioedilizia, tanto che il numero di persone che richiede di viverci è in costante aumento.
Il motivo è da attribuire alle loro peculiari caratteristiche, che in questa guida t’illustreremo nel dettaglio. Se, pertanto, sei curioso di scoprire perché la favola dei Tre Porcellini è sbagliata, non ti resta che proseguire con la lettura!
– La paglia in bioarchitettura: perché viene usata per costruire le case?
Viviamo nell’era dell’ecologia e dell’attenzione agli sprechi. Questi valori, divenuti ormai un autentico trend, hanno condizionato un po’ tutti i settori, incluso quello architettonico, motivo per cui possiamo a tutti gli effetti parlare di “architettura sostenibile”, o “architettura green”.
Punto di forza di questa disciplina è dunque l’utilizzo di materiali naturali al 100%, che non creano inquinamento e che vengono usati già in fase di costruzione degli edifici. La paglia, a tal proposito, rappresenta senza alcun dubbio una delle materie prime più apprezzate, proprio in virtù della sue straordinarie caratteristiche.
Ma quali sono, esattamente, queste caratteristiche? Trovandoci nel campo della bioedilizia, è ovvio che parliamo non tanto delle caratteristiche della paglia in sé, quanto piuttosto di quelle delle case in paglia.
Si tratta infatti di abitazioni uniche nel loro genere, le cui caratteristiche vanno a incidere positivamente non solo sull’ambiente, ma anche sul benessere delle persone che scelgono di viverci. Scopriamo insieme quali sono.
Caratteristiche delle case in paglia
Quelle che ti elenchiamo qui di seguito sono le caratteristiche positive delle case in paglia, meritevoli di averle rese dei “vessilli” della bioedilizia. Queste abitazioni, infatti:
- sono sane, nel senso che non creano alcun tipo di inquinamento: né outdoor, né indoor;
- offrono un eccellente isolamento termico, che consente loro di mantenersi fresche d’estate e piacevolmente calde d’inverno;
- riescono a regolare i livelli di umidità in modo naturale, grazie all’utilizzo d’intonaci in terra cruda;
- presentano un ottimo isolamento acustico, tale da renderle piacevolmente silenziose;
- vantano consumi energetici quasi pari a zero;
- sono ecologiche e non vanno a impattare negativamente sull’ecosistema;
- resistono meglio ai terremoti;
- resistono meglio al fuoco.
Quest’ultimo punto è particolarmente interessante. Contrariamente a quanto si creda, la paglia può rivelarsi un eccellente materiale ignifugo: il motivo è dato dal fatto che ogni “mattone” viene sigillato con la calce e la terra cruda, creando così pareti altamente resistenti, durevoli e in grado di bruciare molto più lentamente.
Come puoi intuire tu stesso, pertanto, la paglia può a tutti gli effetti considerarsi il materiale simbolo della bioarchitettura, proprio per la sua capacità di creare abitazioni sane, confortevole e salubri. Ma le case in paglia sono davvero così ecologiche o celano anche qualche insidia?
Guarda il video sulle case in paglia
– Perché scegliere una casa ecologica in paglia: vantaggi e svantaggi
Scegliere di abitare in una casa ecologica in paglia non significa soltanto fare del bene all’ambiente che ci circonda ma, cosa più importante, vuol dire soprattutto fare del bene a noi stessi. Hai mai riflettuto sul concetto di “benessere abitativo”? Sai con precisione cosa s’intende con l’espressione “comfort domestico”? Molto probabilmente no.
Nel paragrafo precedente ti abbiamo elencato con precisione le varie caratteristiche delle case in paglia che, come avrai avuto modo di notare, sono tutte positive. Vivere in una casa ecologica in paglia significa infatti stare bene, optando per un’abitazione nella quale ogni singolo elemento è pensato e progettato per il benessere di chi ci vive.
Hai presente le torride giornate estive, caratterizzate dall’ormai onnipresente anticiclone africano? Abitando in una casa in paglia non ne percepirai nemmeno l’esistenza, in quanto godrai di un eccellente isolamento termico e della perfetta regolazione dei livelli di umidità. Tutto questo senza nemmeno la necessità d’installare un condizionatore (con relativo risparmio energetico!), in quanto sarà la paglia stessa a regolare perfettamente la temperatura interna dell’abitazione.
Ma non solo. Scegliendo di abitare in una casa in paglia, sarai anche più al sicuro: non soltanto da eventuali incendi, ma dai ben più insidiosi terremoti. Se hai la sfortuna di vivere in una zona soggetta a eventi sismici, infatti, un’abitazione in paglia sarà davvero in grado di fare la differenza nel momento in cui dovessi malauguratamente essere vittima di un terremoto.
Questo perché le case in paglia presentano una struttura in legno, altro materiale naturale in grado di flettersi e di resistere efficacemente alle scosse di terremoto. Tutto questo mentre la paglia provvede a isolare acusticamente l’edificio, con la conseguenza che non sarai costretto ad ascoltare il terribile e spaventoso frastuono provocato dal terremoto.
In aggiunta a tutto questo, nel malaugurato caso in cui un mattone dovesse staccarsi e cadere, non provocherà alcun tipo di danno, né alle cose né alle persone, trattandosi di una mattone realizzato in paglia.
Le case in paglia sono davvero ecologiche?
La risposta a questa domanda è: sì, le abitazioni in paglia sono realmente ecologiche. E il motivo è da attribuire al fatto che la paglia è solo uno dei materiali utilizzati nella loro costruzione, che è di fatto basata sull’impiego di materie prime altrettanto naturali.
Non solo il già citato legno, ma anche la calce naturale (usata per gli intonaci), la terra cruda, la pietra vera, la canapa, il sughero, il mattone bio e il vetro riciclato: sono tutti materiali largamente impiagati nelle case in paglia, proprio perché non hanno alcun impatto negativo sull’ambiente e contribuiscono anch’essi a garantire il benessere abitativo dei residenti.
In conclusione, pertanto, possiamo tranquillamente affermare che gli edifici in paglia rappresentano la perfetta risposta alla domanda “Come costruire una casa ecologica”, in quanto sono edifici 100% naturali che non presentano alcun tipo di svantaggio, salvo forse uno: la necessità di farli edificare da professionisti realmente qualificati nel settore della bioarchitettura, onde evitare ritardi di costruzione e l’insorgere di spese non preventivate.
– Quanto costano le case in paglia
Definire con precisione il costo di una casa in paglia non è possibile. Le variabili che entrano in gioco e che contribuiscono a influenzare il prezzo finale sono infatti moltissime, motivo per cui stabilire a priori una cifra esatta risulta alquanto difficile.
Ecco perché è di fondamentale importanza affidare la costruzione della propria casa in paglia a personale qualificato: professionisti della bioedilizia che ti aiutino a capire che tipo di abitazione vuoi realizzare, così da garantirti un preventivo basato sulle tue reali necessità e che non ti riservi brutte sorprese in corso d’opera.
In linea di massima, è possibile affermare che il costo di una casa in paglia non sia molto diverso da quello di un’ottima casa in legno prefabbricata, ma con un’importante differenza: i soldi che spenderai nella sua costruzione, li recupererai tutti con gli interessi, nel momento in cui ti renderai conto quanto una casa in paglia sia un grado di farti risparmiare sui costi energetici e di gestione.
Non ci credi?
Guarda il video sulle case in paglia
- Come installare una fontana a colonna in giardino - 25 Maggio 2023
- Le lavapavimenti sono davvero il futuro della pulizia in casa? - 2 Maggio 2023
- Scegliere il giusto dado per serrare un bullone - 2 Maggio 2023