Adottare un paraschizzi in vetro per la cucina rappresenta una soluzione sempre più in voga e diffusa. Il vetro è un materiale caratterizzato da un’eleganza piacevolmente discreta, si pulisce con facilità ed è la scelta ideale se apprezzi lo stile minimalista.

Prima d’installare un pannello per cucina realizzato in vetro, tuttavia, dovresti conoscere le varie opzioni che il mercato ti mette a disposizione. Questo materiale è infatti disponibile in una serie di finiture diverse, ciascuna delle quali con una propria resa estetica.

Se, pertanto, ritieni di essere orientato verso una soluzione di questo tipo, allora prosegui con la lettura, e scopri tutto quello che c’è da sapere sul vetro paraschizzi per la cucina.

– Cucina con paraschizzi in vetro: vantaggi e svantaggi di questa soluzione

Come ti abbiamo spiegato poc’anzi, il paraschizzi della cucina in vetro è senz’altro una delle soluzioni più diffuse e richieste nel campo dell’interior design. I motivi di questo successo sono abbastanza evidenti e hanno a che fare con gli innumerevoli vantaggi associati all’uso del vetro. Questo materiale, infatti:

  • presenta una superficie perfettamente liscia e uniforme, priva di fughe e di qualsiasi interstizio;
  • è molto facile da pulire;
  • è altamente igienico;
  • resiste molto bene al calore e ai liquidi;
  • è disponibile in una serie di bellissime finiture;
  • conferisce alla cucina un’eleganza discreta e minimalista.

vetro paraschizzi per cucina

Per quanto riguarda invece gli svantaggi di questa soluzione, segnaliamo soltanto che alcune tipologie di vetro sono più fragili di altre.

Il nostro consiglio, pertanto, è quello di prestare molta attenzione nel momento in cui scegli il paraschizzi, soprattutto se hai dei bambini in casa.

Tagliarsi con il vetro, del resto, non è piacevole per nessuno. Dunque assicurati di rivolgerti a produttori seri e competenti, in grado d’installarti uno schienale in vetro sufficientemente robusto e resistente.

– Paraschizzi cucina in vetro: meglio satinato, temperato o bianco?

Una delle prime cose che ti sarà chiesto di scegliere, nell’acquisto del tuo paraschizzi in vetro, è la sua tipologia d’appartenenza. Questo perché gli schienali in vetro non sono tutti uguali e, più nello specifico, è possibile scegliere fra tre differenti tipologie:

  • vetro satinato;
  • vetro temperato;
  • vetro bianco.

Scegliere un paraschizzi da cucina in vetro satinato significa esaltare al massimo l’eleganza naturale di questo materiale. Il vetro satinato, definito anche “opaco”, viene reso tale grazie al cosiddetto “processo di acidatura”, che gli conferisce la capacità di catturare la luce e di diffonderla dolcemente nell’ambiente circostante.

Una soluzione più pratica è invece quella che prevede l’adozione di un paraschizzi per cucina in vetro temperato. Il suo nome deriva infatti dalla “tempra”, ossia il procedimento con cui viene lavorato il vetro, allo scopo di renderlo estremamente elastico e resistente.

Per quanto riguarda il paraschizzi da cucina in vetro bianco, invece, di fatto si tratta di un vetro stratificato composto da due strati tenuti insieme da un foglio adesivo di colore bianco, che è per l’appunto quello che gli conferisce il colore finale. Questa soluzione rappresenta la più sicura in assoluto, in quanto tale procedimento rende il vetro pressoché infrangibile.

vetro paraschizzi cucina bianco

Capire quale sia la migliore, tra queste tre tipologie di vetro, non è sempre facile. Le opinioni generali sulle cucine in vetro temperato sono indubbiamente molto buone, ma puntano soprattutto sulla funzionalità di questa soluzione. Le cucine satinate, infatti, risultano senz’altro molto più eleganti.

Per quanto riguarda invece il vetro bianco, si tratta indubbiamente della scelta perfetta se ambisci al massimo della sicurezza: per esempio nel già citato caso in cui tu abbia dei bambini in casa.

– Schienale in vetro: come installarlo e come pulirlo

Se sei un appassionato di fai da te e stai accarezzando l’idea di installare in autonomia il tuo paraschizzi in vetro, dobbiamo purtroppo deluderti.

Il vetro è infatti un materiale particolare che, se non viene maneggiato da professionisti, può cadere e rompersi, o comunque danneggiarsi. Come se ciò non bastasse, potresti anche ferirti accidentalmente: un’eventualità che non è affatto consigliabile.

Ecco perché la soluzione migliore consiste nell’affidarti a un’impresa esperta in questo tipo d’installazioni, ottenendo così un lavoro eseguito a regola d’arte e, cosa più importante, senza correre inutili rischi.

vetro paraschizzi per cucina installazione

Quello su cui ti consigliamo di concentrati, invece, è la pulizia del vetro paraschizzi che, per tua fortuna, è davvero molto semplice. Ti sarà infatti sufficiente passare regolarmente un panno asciutto in microfibra o, per dare una leggera sgrassata, impregnato di detergente. In alternativa è ottimo anche l’aceto bianco: 100% naturale e molto efficace nello scrostare eventuali macchie.

– Quanto costa un vetro paraschizzi per la cucina?

Stabilire a priori il costo di un paraschizzi in vetro non è ovviamente possibile, perché molto dipende dalla tipologia richiesta e dalle eventuali finiture finali. Alla cifra di base, inoltre, devi ovviamente aggiungere anche gli inevitabili costi dell’installazione.

In linea di massima, tuttavia, i prezzi di uno schienale in vetro temperato per la cucina possono partire da circa 40 euro, per arrivare a superare i 100. Ecco perché la cosa migliore da fare è quella di farti fare più di un preventivo, fino a trovare lo schienale in vetro che, a livello di rapporto qualità prezzo, ti soddisfa maggiormente.

E, nel frattempo, puoi rifarti gli occhi con questi bellissimi paraschizzi in vetro che abbiamo selezionato per te. Ce n’è forse uno che ti piacerebbe adottare per la tua cucina?

vetro paraschizzi per cucina

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Eliana Tagliabue