– Total Painter: una pistola a spruzzo per imbiancare e tinteggiare le pareti
Quando si parla di Total Painter, si parla di una pistola per verniciare professionale, in grado di tinteggiare intere pareti in maniera rapida e omogenea.
Per poter comprendere al meglio come utilizzare la pistola Total Painter è necessario prima capire quali sono i meccanismi di funzionamento di questo tipo di strumento.
Caratteristiche di una pistola per verniciare
Le pistole per verniciare, o pistole a spruzzo, sono uno strumento di ultima generazione che permettono di imbiancare o tinteggiare le pareti di casa o dell’ufficio ma anche i muri del giardino e molto altro.
La principale caratteristica di questo strumento è che è disponibile in un gran numero di versioni, sia economiche che di alta fascia di prezzo. Sia gli hobbisti che i professionisti potranno così trovare un modello in grado di soddisfare le differenti esigenze di qualità e risultato.
A seconda che si debbano realizzare tinteggiature in casa o su muri esterni, sarà possibile scegliere diversi modelli.
Il principale vantaggio che si ritrova nell’utilizzare una pistola a spruzzo è sicuramente quello della velocità. Va tuttavia evidenziato che il successo di questo strumento non è dato solo dall’essere un mezzo rapido per realizzare la verniciatura, ma anche perché esso garantisce tinteggiatura omogenee e professionali, senza sbavature, gocce o grumi. Può essere utilizzata sia sulle pareti verticali che in orizzontale, ossia anche su soffitti.
Come tutti gli strumenti, per poter avere la certezza di un utilizzo corretto e di poter effettuare verniciature di tipo professionale è necessaria prima un poco di pratica.
Inizialmente, quanti non hanno una buona manualità, potrebbero trovare l’uso della pistola a spruzzo leggermente complicata: bisogna infatti imparare a regolare la pressione di uscita e la distanza dalla parete prima di poter avere la certezza di risultato perfetto.
Inoltre, non bisogna mai dimenticare che in commercio esiste un gran numero di modelli molto diversi sia per modalità di funzionamento che per risultati. Non si può pensare, infatti, che una pistola da hobbista alle prime armi sia paragonabile, per qualità e risultati, a quelle che vengono regolarmente utilizzate dai professionisti.
Inoltre, è bene sottolineare che il funzionamento dei diversi tipi di pistola non è sempre uguale e, in particolare, si differenzia per il valore di pressione.
Si distinguono, pertanto, pistole a bassa pressione (o pistole a spruzzo) e modelli ad alta pressione (pistole con compressore) . Queste ultime, tuttavia, non vengono quasi più utilizzate se non dai professionisti e solo in particolari casi.
Pistole a spruzzo a bassa pressione (HVLP)
Le pistole per la tinteggiatura di ambienti domestici o altro tipo di spazio al chiuso sono solitamente di tipo HVLP, ossia a volume elevato e bassa pressione (dall’inglese High Volume Low Pression).
Si tratta di un sistema immesso sul mercato a metà degli anni Ottanta e che ha permesso di ridurre un gran numero di problemi legati all’emissione di pittura nebulizzata in eccesso. Inoltre, il controllo delle emissioni a pressione ridotta permette di diminuire i consumi e quindi ottimizza anche i costi della vernice.
Quando si utilizza un sistema di spruzzo di tipo HVLP si fa uso di una qualità dell’aria in pressione molto pura, con valori di umidità estremamente bassi, che permettono di ottenere risultati migliori. A seconda del tipo di pistola, in determinati casi è possibile regolare l’intensità del getto.
Infine, va sottolineato che la pressione ridotta permette di assicurare una maggiore omogeneità alla verniciatura stessa evitando macchie, aloni e, soprattutto, gocce e colature.
Questi due ultimi aspetti non sono legati solo alla qualità della pistola ma anche a quella della vernice. Quando si acquista un modello di pistola è importante controllare sul manuale d’uso come effettuare la regolazione di potenza e tipo di nebulizzazione in base alle caratteristiche della vernice che si usa e, in particolare, in base alla densità e viscosità della stessa.
In linea di massima è bene ricordare che quando si fa uso di una pittura densa, ossia coprente, l’erogatore dovrà essere impostato su valori compresi tra 1.7 e 2 mentre, per vernici meno coprenti, si dovrà impostare il valore di 1.5.
Tali valori, pur essendo validi per la maggior parte delle pistole, possono tuttavia non essere sempre gli stessi per cui è sempre meglio leggere quanto riportato in proposito sul manuale d’uso.
Infine, quando si parla di pistole HVLP, bisogna definire quale deve essere il valore della pressione. Solitamente, essa non deve superare i 2.5 bar. In caso di pressioni troppo alte, infatti, si rischia di compromettere il buon risultato della tinteggiatura.
Il valore della pressione va regolato anche in base alla densità della vernice che si sta utilizzando. Spesso, sarà soprattutto l’esperienza a permettere di trovare i valori più idonei al tipo di lavoro che si deve svolgere.
Pistola ad aria compressa
Come già accennato questo tipo di pistola è sempre meno richiesto da quanti cercano uno strumento per uso hobbistico e per il fai-da-te.
Tuttavia, quanti vogliono utilizzarla devono sapere che essa presenta una elevata pressione di uscita derivante dall’aria compressa che viene caricata grazie a un compressore. Pertanto, per poter fare uso di questo strumento è necessario avere a disposizione anche il compressore.
Come per i modelli a bassa pressione, anche le pistole ad aria compressa possono essere di diverse tipologie e, pertanto, offrire varie possibilità di utilizzo a seconda dei volumi di vernice che possono contenere e delle pressioni di esercizio.
Va sottolineato tuttavia quello che è il principale difetto di queste pistole, ossia la nebulizzazione eccessiva che forma un vero e proprio effetto nebbia. L’elevata pressione, infatti, anche quando ben regolata crea un’eccessiva nebulizzazione che si posa ovunque.
Per questo motivo è di fondamentale importanza coprire sempre con cura ogni oggetto o elemento d’arredo che viene lasciato nella stanza in cui si effettua la tinteggiatura.
Anche chi lavora con la pistola viene necessariamente colpito dall’effetto nebbia per cui durante l’uso di una pistola per verniciare ad aria compressa è obbligatorio l’utilizzo di una mascherina per proteggere le vie respiratorie.
– Come si usa la pistola a spruzzo
Già è stato evidenziato che l’utilizzo della pistola non è difficile, purché si proceda a una corretta diluizione della vernice e si scelga un pressione adatta al tipo di vernice da usare.
La vernice va diluita non solo per assicurare una migliore omogeneità della vernice sulla parete ma anche per evitare che si formino grumi che potrebbero creare problemi sia alla pistola che alla qualità del lavoro.
Dopo la diluizione si dovrà procedere a riempire il contenitore della pistola. Questo può avere capacità differente a seconda dei modelli: quelli con capacità maggiore permettono un utilizzo più lungo prima di procedere alla ricarica ma, in media, essendo più grandi pesano anche un po’ di più per cui in taluni casi potrebbero risultare scomode.
Quando la pistola è carica si procede alla verniciatura che dovrà essere effettuata mantenendo uniformità di movimenti, da destra verso sinistra o viceversa, oppure dall’alto verso il basso o viceversa.
Poiché per una corretta gestione della verniciatura la pistola deve essere tenuta sempre perpendicolare alla parete da verniciare, non sono consigliati movimenti circolatori che porterebbero inevitabilmente a inclinare la direzione dello spruzzo.
Per quanto riguarda invece la distanza ideale dalla parete, essa può dipendere dai modelli di pistola con cui si lavora, dalla vernice e dalla pressione ma, in linea di massima, si aggira intorno ai venti centimetri.
Total Painter opinioni & recensioni
Tra le pistole per verniciare più interessanti sul mercato vi è Total Painter. Si tratta di uno strumento in grado di offrire elevate prestazioni e risultati che possono essere paragonati a quelli ottenuti con pistole professionali.
E infatti, pur essendo utilizzata soprattutto dagli amanti del fai-da-te viene apprezzato anche dai professionisti del mestiere.
Tra le principali caratteristiche che permettono al Total Painter di distinguersi nel campo delle pistole per verniciare vi è sicuramente la potenza. Il motore, infatti, è da 900 watt ponendosi come uno dei più potenti sul mercato se confrontato con i diretti competitors, ossia con pistole della stessa fascia di prezzo.
Molto interessante anche la possibilità di scegliere fra tre differenti modalità di nebulizzazione. Il beccuccio permette infatti di selezionare tra l’impostazione verticale, orizzontale o rotonda in base alle esigenze di verniciatura.
La prima va scelta quando si intende procedere con la verniciatura di strisce verticali, la seconda, invece, quando si procede in linea orizzontale. Il beccuccio con l’impostazione rotonda è stato invece progettato per completare aree e angoli che non sono stati ben coperti da una prima passata.
Una particolare caratteristica di questa pistola è che presenta un serbatoio intercambiabile e, soprattutto, un coperchio ermetico. Questo significa che la pittura potrà essere conservata più a lungo al suo interno senza rischiare che secchi e diventi inutilizzabile.
Inoltre, grazie alla pratica tracolla, la pistola potrà essere facilmente trasportata: si potranno salire e scendere le scale senza nessun impiccio e il lavoro diventerà quindi molto più pratico da svolgere.
– Il funzionamento di Total Painter
Total Painter è molto semplice da utilizzare. Una volta riempito il serbatoio e accesa la pistola, basterà infatti premere il grilletto in modo che la pressione e il motore permettano alla vernice di venire sparata.
Va sottolineato che il motore non è posizionato all’interno della pistola ma è staccato e collegato alla pistola tramite un tubo. In questo modo questa risulta molto leggera da maneggiare e permette un più semplice utilizzo.
La potenza del motore offre la possibilità di operare su pareti di ampie dimensioni in pochissimo tempo: regolando la pressione e la direzione di uscita della vernice, inoltre, si potrà operare in differenti versi a seconda delle necessità.
Un’altra particolarità di questa pistola è data dal serbatoio. Se, infatti, il motore da 900 watt garantisce una rapida emissione della vernice, va sottolineata che questa non terminerà in breve tempo perché il serbatoio presenta un volume di 800 millilitri.
Si tratta di una dimensione molto ampia, sicuramente superiore alle media dei prodotti con caratteristiche simili a questa pistola. La chiusura ermetica del coperchio permette di conservare la vernice non utilizzata senza che questa si secchi: in tal modo si potrà interrompere il lavoro e continuarlo il giorno seguente senza nessun problema.
La pistola Total Painter può essere utilizzata per un gran numero di applicazioni e per dipingere molte diverse superfici. Infatti oltre alla pittura per parete, si possono inserire all’interno del serbatoio anche altre tipologie di prodotti per la verniciatura, come smalti, vernici per auto o anche prodotti specifici per la protezione di mobili e complementi d’arredo in legno.
Total Painter funziona? Cosa dicono le recensioni
L’elevata semplicità con cui può essere utilizzata Total Painter ha portato un gran numero di amanti del fai-da-te a testarla per tinteggiare le pareti di casa o altro. La maggior parte delle recensioni presenti online su diversi siti e blog di hobbistica ha evidenziato come essa sia effettivamente una tra le più pratiche e potenti presenti sul mercato.
Naturalmente, il confronto va effettuato con i diretti competitors. Questo prodotto può essere infatti considerato un’ottima soluzione per gli amanti del bricolage ma non è una pistola professionale.
Va comunque evidenziato che quando si parla di prodotto di facile utilizzo non bisogna pensare che questo strumento faccia tutto da solo. Per utilizzare correttamente il Total Painter è infatti necessario imparare a regolare la pressione del grilletto in modo che la vernice esca sempre in modo omogeneo e, soprattutto, è necessario ricordare che tutti i movimenti devono essere fatti in modo regolare.
Leggendo attentamente le istruzioni per il caricamento del serbatoio, per la selezione dell’erogatore e su come effettuare in maniera corretta i movimenti, si potrà constatare che questo strumento effettivamente permette di verniciare pareti e un gran numero di superfici in maniera rapida e molto semplice.
Viceversa, quanti non hanno una buona manualità e non riescono a regolare con attenzione il beccuccio per l’emissione della pittura, potrebbero riscontrare la formazione di grumi di vernice e, soprattutto, avere difficoltà a realizzare una copertura omogenea delle pareti.
Tuttavia, per poter realizzare un ottimo lavoro di verniciatura anche quando non si ha esperienza nell’utilizzo di una pistola a spruzzo, basterà effettuare una serie di prove, ad esempio sulle pareti di un deposito oppure su cartoni disposti in modo tale da coprire la parete. Imparare a regolare la pistola Total Painter è molto semplice per cui in poco tempo si potrà essere pronti a verniciare il muro senza difficoltà.
– Come è strutturato
Per un migliore utilizzo del Total Painter è necessario comprendere come è strutturato questo strumento. Per prima cosa va sottolineato che esso viene venduto completo: non sarà quindi necessario acquistare parti aggiuntive come beccucci, tubi o altro tipo di accessori per poterlo usare.
All’interno della confezione, quindi, si troverà l’unità principale, ossia il corpo all’interno del quale è inserito il motore. Si ricorda che Total Painter presenta un motore di potenza elevata per una pistola per verniciare, pari a 900 watt.
Il corpo principale va unito, tramite il tubo, alla pistola di nebulizzazione. Inoltre, sempre sul corpo centrale, è presente una tracolla che permette un comodo trasporto durante l’utilizzo.
Mentre si nebulizza la vernice con la pistola, quindi, ci si potrà muovere liberamente perché il motore viene portato in spalla comodamente, garantendo ogni movimento necessario al lavoro.
La vernice va inserita all’interno dello specifico serbatoio. Prima, però, è necessario assicurarsi che essa presenti la giusta densità e viscosità: per questo motivo si potrà utilizzare il viscosimetro in dotazione che permetterà di accertarsi del corretto valore di viscosità richiesto per ottenere risultati perfetti sulle pareti.
La massima viscosità consigliata è di 45 din al secondo: si ricorda che i dati tecnici di ogni differente vernice sono riportati sempre sul barattolo. Si consiglia pertanto di controllare il valore della viscosità prima di effettuare l’acquisto visto che non tutti i prodotti possono essere diluiti per raggiungere valori idonei all’uso del Total Painter.
Infine, va sottolineato che Total Painter è uno strumento che può essere utilizzato più volte nel tempo, purché dopo ogni utilizzo venga effettuata una regolare pulizia. In dotazione viene fornita anche un kit per la pulizia. Per procedere a una corretta pulizia e manutenzione dei diversi componenti del Total Painter è necessario seguire con attenzione le istruzioni riportate sul manuale d’uso.
Caratteristiche tecniche
Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche è già stato evidenziato come uno dei punti di forza di questa pistola è dato dal motore da 900 watt. Va poi sottolineato che per un corretto funzionamento Total Painter non necessita di trasformatori o adattatori visto che richiedere una tensione standard da 220-240 volt.
Questo significa che la spina va inserita direttamente nella presa della corrente della rete elettrica domestica. Elevata anche la velocità del motore, pari a 36 mila giri al minuto. Nonostante l’elevata potenza del motore, va sottolineato che questa pistola non è molto rumorosa: alla massima potenza, infatti, la rumorosità arriva a 93 decibel.
Interessanti anche le caratteristiche relative alla capacità del serbatoio, di ben 800 millilitri. Il tubo flessibile, invece, grazie alla lunghezza di un metro e mezzo, assicura un’elevata libertà di movimento.
Le dimensioni del corpo sono di 35.2×23.8×20 centimetri: il peso non è eccessivo, essendo di circa due chili. I materiali con cui è realizzata la pistola, infatti, sono molto leggeri e resistenti per garantire la massima praticità e comodità d’uso.
– Pennelli, rulli o pistole?
Quando si sceglie di imbiancare o tinteggiare le pareti di casa solitamente il principale dubbio – dopo quello relativo al colore della parete – è su come procedere alla tinteggiatura. Le pareti, infatti, possono essere pitturate con differenti strumenti, ossia i pennelli, i rulli o le pistole.
Si tratta di prodotti molto differenti tra di loro e dei quali esistono in commercio un gran numero di tipologie differenti. Scegliere, quindi, può essere molto difficile. Anche se utilizzare Total Painter garantisce la soluzione più pratica, per fornire una guida completa alle modalità di verniciatura e agli strumenti che possono essere utilizzati si riporteranno di seguito una serie di informazioni su questi diversi tipi di strumenti.
I pennelli
Quando si parla di pennelli per imbiancare la casa non ci si può limitare a un solo strumento. In commercio, infatti, esistono molti pennelli diversi che non solo si differenziano per le dimensioni e le forme ma anche per le modalità e le destinazioni d’uso.
A seconda del tipo di pittura che si usa, delle dimensioni e del tipo di superficie su cui si opera si dovranno pertanto effettuare scelte differenti.
Le setole. Indipendentemente dalle dimensioni del pennello, le setole essere molto fitte in modo da facilitare la raccolta e la stesura della vernice. Possono essere di due tipi, naturali o sintetiche.
Non si può a priori definire quale tipo di setola possa essere migliore rispetto a un’altra visto che molto dipende dal tipo di vernice con cui si lavora. Se si utilizzano idro-pitture, la scelta ideale è quella di usare setole naturali. Si, invece, si deve lavorare con smalti o fissativi di vario tipo è meglio optare per setole sintetiche.
Le forme del pennello. Sicuramente chiunque abbia dato uno sguardo ai vari tipi di pennello in commercio avrà notato che essi sono di dimensioni e forme molti differenti. Conoscere l’uso dei diversi pennelli in base alla forma è fondamentale per avere la certezza di un utilizzo corretto del pennello stesso e di un risultato di tinteggiatura quanto più professionale possibile.
I pennelli tondi. Questo tipo di forma è realizzata per realizzare lavori di precisione, come gli angoli e gli spigoli, oppure per lavorare su oggetti di piccole dimensioni. A seconda dei modelli e dei brand la punta può essere perfettamente tonda o leggermente ovale: per tale motivo questo pennello è detto anche ovalina.
I pennelli piatti. Questi pennelli si dividono in tre grandi tipologie: la pennellessa, il plafone e il plafoncino.
- La pennellessa è probabilmente il pennello più comune: con la sua forma piatta e larga e le dimensioni medie, rappresenta la scelta perfetta per un gran numero di superfici. Permette tratti molto precisi e può essere utilizzata pertanto per lavori di precisione.
- Il plafone è un pennello di dimensioni medio-grandi, ed è caratterizzato dall’avere una base rettangolare. Presenta solitamente dei ganci vicino al manico che ne permettono il blocco sul secchio della vernice.
- Il plafoncino presenta le stesse caratteristiche del plafone ma dimensini leggermente minori.
Pennelli inclinati. Questi particolari pennelli sono noti anche come pennelli per radiatori perché grazie alla loro forma particolare riescono a raggiungere facilmente gli interstizi e tutti i posti difficilmente raggiungibili. Vengono spesso usati anche per angoli o spigoli, in sostituzione delle ovaline.
Pennelli per sverniciare: non sono molto noti ma presentano un’elevata praticità: le loro setole in nylon sono molto resistenti e permettono di distribuire sulle pareti i prodotti necessari per il decappaggio, ossia per la rimozione del precedente strato di vernice.
Il rullo
Il rullo è una scelta molto pratica per quanti devono dipingere pareti molto ampie. Si tratta di uno strumento caratterizzato da un manico, di dimensioni più o meno lunghe, sul quale è inserito un rullo. Al di sopra del rullo, si trova un manicotto che, in base al tipo di esigenze di imbiancatura, può essere realizzato in materiali differenti.
Il manicotto. Questa parte del rullo può essere a pelo lungo o corto, in lana o in gomma piuma e di molti altri tipi. La scelta verso un tipo di manicotto o un altro va effettuata tenendo conto del tipo di parete che si deve pitturare (liscia o ruvida) e del tipo di vernice (idro-pittura, vernice, smalti o altro).
I moderni manicotti, inoltre, sono caratterizzati da una tecnologia anti-goccia che evita che la pittura in eccesso goccioli a terra o sulla parete di lavoro, sporcando o creando irregolarità nella stesura della vernice.
Il manico. Il manico rappresenta un elemento molto importante quando si sceglier un rullo. Alcuni rulli, infatti, presentano manici molto corti e vanno pertanto utilizzati per verniciare piccole aree.
In altri modelli, invece, il manico è lungo o allungabile in modo da poter raggiungere anche le zone più alte della parete senza che sia necessario salire su una sedia, su una scala o su altro tipo di rialzo. Di particolare importanza, indipendentemente dalla lunghezza del manico, è la valutazione dell’impugnatura.
Questa, infatti, dovrebbe essere ergonomica e comoda: le migliori presentano un rivestimento in soft grip per garantire la massima comodità e sicurezza nell’uso.
Classico o con serbatoio?
Per quanto riguarda le tecnologie d’uso, in commercio esistono due differenti tipi di rullo. Il primo, ossia il rullo classico, funziona un po’ come un pennello, nel senso che va immerso nel secchio della vernice, lasciato scolare della pittura in eccesso e poi utilizzato.
Questa procedura va poi ripetuta, proprio come per i pennelli, quando il rullo esaurisce la vernice. Nel caso di modelli con serbatoio, invece, la vernice va inserita all’interno del serbatoio che, attraverso delle canaline, permette al colore di raggiungere il rullo.
Questo tipo di rulli, quindi, presenta una maggiore possibilità di utilizzo non dovendo essere sempre ricaricato della vernice che, invece, si trova all’interno del serbatoio. A seconda delle dimensioni di quest’ultimo sarà possibile coprire pareti più o meno ampie.
Pistola per verniciare e Total Painter
La sempre maggiore ricerca di strumenti tecnologici e modalità per migliorare il lavoro, sia degli hobbisti che dei professionisti, ha portato alla progettazione di nuovi metodi per la verniciatura di pareti o altri elementi. La pistola per verniciare rappresenta sicuramente uno degli strumenti più pratici e rapidi per stendere il colore su una parete.
In apertura è già stato accennato che esistono diversi tipi di pistole, il cui funzionamento dipende dalla pressione. Oltre ai modelli HVLP e a compressore, di cui già si è discusso in precedenza, va evidenziato che esistono ulteriori possibilità di scelta di pistola per verniciare.
Stazione di pittura a bassa pressione. Si tratta di una soluzione che condivide con le pistole HVLP i bassi valori di pressione ma si tratta di uno strumento che viene utilizzato soprattutto per tinteggiare superfici di dimensioni piccole. La bassa pressione assicura una corretta distribuzione della vernice e non crea l’effetto nebbia.
Pistola elettrica ad alta pressione. Si tratta di un modello che fa uso di una maggiore pressione di uscita. Non va confusa con i modelli ad aria compressa, di cui già si è parlato in precedenza. Proprio per quersto motivo, queste soluzioni per verniciare vengono anche definite Airless.
Si tratta soprattutto di modelli per professionisti, caratterizzate dalla possibilità di scegliere la capacità del serbatoio e la potenza del motore nonché altri dettagli tecnici necessari per realizzare diversi tipi di verniciatura.
– LA MIGLIORE SCELTA TRA LE TRE TIPOLOGIE DI STRUMENTI PER TINTEGGIARE LE PARETI
Come si può facilmente comprendere, i tre differenti strumenti per pitturare sono molto differenti tra di loro. Se è vero che spesso si fa uso di pennelli o di rullo classico per abitudine, è altrettanto vero che in molti casi la praticità di lavoro è fondamentale.
I pennelli per tinteggiare la parete sono sicuramente una scelta molto comune: si tratta infatti di strumenti molto facili da utilizzare anche se, va sottolineato, non sempre il risultato che offrono è perfetto.
Per quanto, infatti, tinteggiare con il pennello viene ritenuto immediato, i meno esperti avranno potuto notare che stendere la vernice in maniera omogenea e senza lasciare le strisciate tipiche delle setole non è sempre facile.
Per non parlare del tempo che si impiega: dipingere con i pennelli rappresenta sicuramente una delle scelte più lente tra le diverse possibilità a disposizione. Va infine ricordato che se si vuole tinteggiare utilizzando i pennelli sarà necessario acquistare diversi modelli e dimensioni per poter operare sia sulle pareti che su angoli e spigoli.
Il rullo classico, un po’ come il pennello, richiede un tempo relativamente alto per terminare un lavoro su pareti medio-ampie. Se si opta per i modelli con serbatoio sicuramente si potrà ottenere un interessante guadagno di tempo.
Va sottolineato che, tuttavia, quando ci si trova nelle vicinanza di spigoli e angoli il rullo non assicura una buona riuscita: in tal caso sarà necessario ricorrere ai pennelli, in particolare alle ovaline o comunque a pennelli piccoli, per assicurare una buona rifinitura di queste zone.
La pistola per verniciare rappresenta sicuramente lo strumento più veloce, soprattutto per pitturare pareti ampie. Tra le varie pistole, poi, Total Painter si pone come una delle migliori scelte per hobbisti perché in grado di fondere, in un’unica soluzione, l’elevata potenza dei motori professionali con una semplicità d’uso tipica dei modelli alla portata di tutti.
Inoltre, va sottolineato che anche per quanto riguarda il costo questo strumento è molto conveniente, rientrando in una fascia di prezzo medio-basso e risultando sicuramente una delle pistole per verniciare le pareti con miglior rapporto qualità/prezzo.
Va poi sottolineato che Total Painter non solo permette di risparmiare tempo perché garantisce un’applicazione rapida su ogni tipo di parete, ma può essere utilizzata con un gran numero di vernici, smalti, idro-pitture e molto altro.
Naturalmente, come per tutte le pistole per verniciare, anche quando si utilizza Total Painter è fondamentale seguire alla lettera le istruzioni per l’uso, in particolare per quanto riguarda il tipo di pittura o meglio la densità e la viscosità che questa deve avere. Pertanto, in determinati casi si dovrà procedere alla diluizione per assicurarsi di raggiungere i valori migliori di densità e viscosità della vernice.
Oltre alla praticità derivante dall’elevata velocità di utilizzo, Total Painter si pone come uno strumento perfetto perché grazie ai diversi tipi di erogatore non necessita di strumenti aggiuntivi per poter completare la tinteggiatura di una parete. Per gli angoli e gli spigoli, infatti, basterà utilizzare il beccuccio rotondo e si avrà lo stesso tipo di effetto che viene garantito dai pennelli tondi o ovali.
– Per concludere
Scegliere il miglior strumento per verniciare pareti o oggetti di vario tipo come porte, sedie e molto non è per niente difficile. Spesso, però, non si ha una adeguata conoscenza di quali siano i mezzi che offre il mercato per cui si può sbagliare strategia, puntando ad acquistare attrezzi molto semplici, come i pennelli, che tuttavia non sempre assicurano un ottimo risultato se non si hanno le giuste competenze per utilizzarli.
Inoltre, inutile sottolineare che verniciare una stanza di ampie dimensioni con un semplice pennello, per quanto grande, non rappresenta sicuramente la scelta più rapida.
Tra i moderni mezzi per la verniciatura delle pareti vi sono soprattutto le pistole a spruzzo. Tra queste, una delle più interessanti per versatilità, velocità e facilità d’uso è sicuramente Total Painter.
Si tratta di uno strumento che permette, con un minimo di pratica, di verniciare pareti di ogni dimensione e superficie. Questa particolare pistola, infatti, può essere usata con tutti i tipi di vernice, per muro, per legno, per acciaio, per terracotta e molto altro.
In tal modo si potrà decidere di tinteggiare non solo le mura delle stanza, ma anche delle vecchie sedie alle quali si vuole dare nuova vita, porte, vasi, ringhiere e così via.
La praticità di questo strumento è dato soprattutto dalla tecnologia con cui è realizzato che permette di tinteggiare evitando pennelli di ogni tipo o dimensione, schizzi, macchie e gocciolamenti.
La pressione della pistola, infatti, è regolata in modo da garantire una stesura omogenea su tutta la superficie di lavoro. Basterà infatti tenere premuto il grilletto in modo da mantenere sempre la stessa pressione e si potrà procedere fino ad aver completato il proprio lavoro.
La facilità d’uso di Total Painter non è data solo dal design che permette di tenere in spalla il motore mentre si procede al lavoro, ma anche e soprattutto da un giusto equilibrio tra la portata dello strumento, la pressione e la potenza.
Questi tre parametri, infatti, sono alla base dell’omogeneità dello spruzzo che viene generato da Total Painter e che permette, con un’unica passata, di ottenere risultati perfetti per tinteggiature tono su tono. In caso di cambio drastico di colore, potrebbero essere necessarie più passate, soprattutto se si vorrà realizzare una tinta più chiara di quella pre-esistente.
Non si può non mettere in evidenza che uno dei punti di forza di questo prodotto è che esso è in grado di assicurare un risultato di ottima qualità nonostante il prezzo assolutamente abbordabile a tutti.
I materiali di cui è fatto, le caratteristiche del serbatoio, la potenza del motore e la versatilità e praticità di questo strumento, infatti, sono paragonabili a quelle di molti modelli professionali che, tuttavia, presentano costi molto più elevati.
Si può pertanto dire che Total Painter si pone come una pistola per verniciare perfetta per quanti sono alla ricerca di risultati professionali pur scegliendo un modello per hobbisti, caratterizzato da costo abbordabile e facilità d’uso.
Per un utilizzo corretto di Total Painter non bisogna mai dimenticare di leggere con attenzione le istruzioni. Questa pistola, infatti, è molto intuitiva e può essere utilizzata in maniera molto semplice ma non si deve fare l’errore di pensare di poterla usare senza valutare le caratteristiche tecniche.
I valori di viscosità della vernice, la distanza ottimale da cui sparare a seconda del tipo di risultato che si vuole ottenere o la pressione da esercitare sul grilletto sono tutti parametri che vanno valutati con attenzione se si vogliono ottenere risultati di elevata qualità.
Versare la pittura nel serbatoio senza averne controllato la viscosità o spruzzare da distanza troppo vicina, può portare a risultati imperfetti e alla formazione di grumi o gocce. Un’erronea regolazione della densità della vernice, inoltre, può anche causare danni alla pistola stessa.
Inoltre, è necessario ricordare che per un corretto uso della pistola per verniciare Total Painter è fondamentale procedere a una pulizia regolaredopo ogni lavoro. Questa pistola permette di conservare a lungo la vernice all’interno del serbatoio in modo da poter interrompere un lavoro e continuarlo il giorno dopo senza che la vernice si secchi.
Tuttavia, quando si termina di verniciare una stanza, ossia quando si finisce un determinato lavoro, il serbatoio va svuotato della vernice rimasta e la pistola Total Painter va pulita seguendo le istruzioni riportate nel manuale d’uso e facendo uso degli strumenti in dotazione nel kit di manutenzione.
Se non si procede a una corretta pulizia e manutenzione la vernice rimasta nel serbatoio si indurirà e andrà a compromettere qualsiasi utilizzo successivo della pistola stessa. La pulizia della Total Painter, proprio come il suo utilizzo, è molto semplice e garantirà una maggiore durata nel tempo di questa pratica pistola per verniciare.
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