– Il Cotone

Il cotone è il materiale di cui sono costituite la maggioranza delle lenzuola. Ma che cos’è esattamente? Il cotone è una bambagia che avvolge i semi delle piante del genere Gossypium. Da questa bambagia si ottiene la fibra di cotone, la cui qualità dipende dalla lunghezza, oltre che dal suo spessore e dalla sua purezza.

Il cotone è una fibra leggera e robusta al tempo stesso, poco costosa e versatile, che può essere tinta facilmente con ogni tipo di colorazione. Scegliere lenzuola di cotone 100% garantirà una giusta traspirazione e quindi un maggiore comfort durante tutto l’anno.

La fibra di cotone ha infatti la caratteristica di offrire una sensazione di fresco in estate e di trattenere uno strato di aria calda quando fa più freddo.

– La qualità delle lenzuola

La lunghezza della fibra di cotone è il parametro più importante per determinare la qualità del tessuto dalla quale dipende anche il suo spessore: più la fibra è lunga, più il filato sarà sottile e lucente, resistente e pregiato. Più il filato è sottile inoltre, più i tessuti ottenuti saranno morbidi, lisci e delicati.

Utilizzando un filo sottile sarà necessario utilizzare una densità di filato maggiore, cioè una quantità maggiore di fili per centimetro quadrato, ed è questa la ragione per cui i tessuti con una densità di filato alta sono considerati migliori.

All’aumentare della densità del filato aumentano infatti anche la resistenza, la morbidezza e la compattezza del tessuto.

Il cotone utilizzato per le lenzuola ha una densità di filato che va generalmente da un minimo di 80 fili/cm² a un massimo di 400 fili/cm².

Tra le varietà di cotone più pregiate, che presentano fibre di lunghezza consistente, ci sono il Sea Island, il Pima ed il cotone Egiziano. La qualità delle lenzuola in termini di comfort dipende anche dalla lavorazione, dalla trama e dalla rifinitura finale.

– Tipi di cotone per lenzuola

Il tessuto di cotone utilizzato per le lenzuola può essere classificato in base a varie caratteristiche, quella più comunemente utilizzata è la trama.

In base alla trama possiamo quindi avere:

* Flanella

E’ un tessuto lavorato con una trama spigata. Il cotone utilizzato per produrre la flanella subisce la garzatura, che solleva le fibre dei fili conferendogli un aspetto peloso e morbido al tatto. Sul tessuto di flanella questa pelosità può essere su entrambi i lati oppure su uno soltanto.

La flanella è un tessuto leggero e soffice, adatto ad essere utilizzato nei mesi più freddi perché grazie alla particolare lavorazione offre un ottimo isolamento termico, trattenendo l’aria e quindi permettendo di mantenere il calore all’interno.

* Percalle

Il percalle è un tessuto di cotone pregiato che viene lavorato con una trama semplice. L’armatura infatti è a tela, cioè i fili di trama e ordito sono lavorati con un rapporto 1 a 1, perpendicolari gli uni agli altri.

Il cotone percalle è un tessuto di peso medio e a lavorazione fitta, quindi mediamente con un’alta densità di filato. Le lenzuola in percalle sono molto pregiate, l’alta densità di fili conferisce al tessuto una grande morbidezza e una sensazione al tatto quasi vellutata.

* Jersey

Il jersey non è un vero e proprio tessuto, cioè prodotto al telaio con trama e ordito, ma è una stoffa realizzata a maglia rasata, il tipo di maglia più semplice che è caratterizzata dall’avere il diritto diverso dal rovescio. Il jersey possiede una grande elasticità, proprietà molto apprezzata soprattutto per le lenzuola con angoli.

* Rasatello

Il rasatello o satin è tessuto con una trama a raso, ovvero con un numero di fili sul diritto maggiore rispetto al rovescio.

Questo tipo di tessitura conferisce una peculiare lucentezza oltre ad un’elevata morbidezza. Il risultato è un tessuto estremamente piacevole al tatto, tanto che le lenzuola in rasatello sono considerate lenzuola di lusso.

Il cotone inoltre prima della filatura può essere sottoposto a varie lavorazioni che ne modificheranno le caratteristiche. Tra le più importanti ci sono la cardatura e la pettinatura.

La CARDATURA è un procedimento con cui le fibre vengono liberate dalle impurità, districate e rese parallele, in modo da permettere la successiva filatura. I tessuti cardati sono in genere pesanti, morbidi e caldi. E’ facile quindi capire che la flanella può essere agevolmente prodotta con cotone cardato.

La PETTINATURA è invece una lavorazione, successiva alla cardatura, in cui le fibre vengono ordinate allineandole in un’unica direzione. In questo processo le fibre più corte vengono eliminate, di conseguenza i tessuti pettinati sono più leggeri e freschi, di migliore qualità. Generalmente percalle e rasatello sono ottenuti con cotone pettinato.

Possiamo distinguere i tipi di cotone utilizzati per le lenzuola anche in base alla tinteggiatura a cui vengono sottoposti.

* Cotone tinto in filo

I fili della trama e dell’ordito sono già tinti, a volte anche in colori diversi. I tessuti tinti in filo hanno una colorazione pulita ed uniforme, particolarmente adatta per tessuti con disegni geometrici e righe.

* Cotone tinto in capo

In questo caso il tessuto viene tinto quando è già stato confezionato, l’aspetto è più lavato e meno uniforme rispetto a quello tinto in filo. E’ vero però che l’innovazione tecnologica mette a punto continuamente tecniche che consentono di ottenere anche con la tintura in capo ottimi risultati.

Tenendo a mente tutte queste caratteristiche del cotone utilizzato per produrre le lenzuola sarà quindi più facile scegliere quelle più adatte alle nostre esigenze.

Serena - La Pimpa