Si chiama tigelliera Ferrari, ma non ha nulla a che vedere con l’omonima, celeberrima automobile. Il brand G3 Ferrari, infatti, seppure porti un nome simile a quello creato da Enzo Ferrari, è in realtà un noto marchio italiano specializzato nella produzione di fornetti domestici.
Tra di essi, figura appunto quello dedicato alla cottura delle tigelle, che con la Ferrari vera e propria ha in comune soltanto il colore: un vivace rosso fiamma.
In questa guida ci concentreremo pertanto sulla tigelliera professionale a marchio G3 Ferrari, descrivendone caratteristiche e modalità d’uso.
- Termostato regolabile
- Piano cottura in pietra refrattaria naturale
- Cuoce fino a 15 tigelle o 8 toast...
- Indicatore luminoso di funzionamento
- Regolabile su 2 altezze di cottura
(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-12-08 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)
Facile da usare, si tratta di un prodotto consigliato a tutti gli amanti delle tigelle, ma anche a coloro che vorrebbero assaggiare questa nota pietanza emiliana senza dover perdere troppo tempo nella sua preparazione. Se rientrare in una delle suddette categorie, pertanto, questa guida è dedicata a voi.
– Tigelliera elettrica Ferrari: descrizione e recensione
A differenza di molti altri prodotti del settore, la tigelliera Ferrari non è una semplice piastra elettrica per tigelle, ma è un vero e proprio fornetto specializzato nella cottura di questo celebre piatto modenese.
Inoltre questo stesso prodotto viene descritto anche all’interno della nostra guida dedicata alle migliori padelle per tigelle in commercio.
- Termostato regolabile
- Piano cottura in pietra refrattaria naturale
- Cuoce fino a 15 tigelle o 8 toast...
- Indicatore luminoso di funzionamento
- Regolabile su 2 altezze di cottura
(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-12-08 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)
Un fornetto elettrico pensato per le tigelle
Piccolo, compatto e dello stesso colore dell’amata automobile di cui porta il nome, il fornetto elettrico Ferrari offre la possibilità di cuocere ben quindici tigelle contemporaneamente, rientrando così nella categoria delle tigelliere professionali.
Grazie alle sue dimensioni ridotte, che ammontano a 46 x 39 x 12 cm, questo grazioso fornelletto riesce a trovare posto praticamente ovunque, risultando perfetto anche come piastra portatile. Ciò significa, in parole povere, che sfruttandolo avremo la possibilità di gustare delle squisite tigelle fatte in casa dove vorremo, ogni volta che vorremo.
Alimentato ad energia elettrica, il fornetto Ferrari offre la bellezza di 1,2 kW di potenza: a fronte di un simile valore, le tigelle in esso cucinate risulteranno morbide e gustose, proprio come nella migliore tradizione.
I noti panini emiliani, tuttavia, non rappresentano necessariamente l’unica pietanza che questo fornetto è in grado di cucinare. Esso può infatti essere sfruttato, all’occorrenza, anche per preparare i classici toast e, in generale, qualsiasi spuntino a base di pasta che non necessiti di lievitare troppo. Ciò rappresenta un vantaggio non da poco e rende il prodotto uno strumento piacevolmente versatile.
Come usare la tigelliera G3 Ferrari
L’utilizzo della tigelliera G3 Ferrari, come abbiamo detto, si presenta estremamente semplice, tanto che chiunque può imparare a usarla con grande facilità.
L’unica cosa che presenta qualche piccola difficoltà riguarda la temperatura da impostare: se vogliamo che le nostre tigelle risultino morbide e ben cotte, è infatti importante attendere che la piastra raggiunga la temperatura ottimale, operazione che richiede solitamente una ventina di minuti.
Questo procedimento all’inizio potrebbe causare qualche problema, soprattutto alle persone meno esperte, in quanto azzeccare la temperatura giusta al primo colpo non è da tutti. A forza di fare pratica, tuttavia, ben presto diventerà sempre più naturale.
La pietra sfruttata dal fornelletto è la stessa presente all’interno dei forni a legna. Si tratta cioè di una pietra di tipo refrattario, la cui caratteristica principale consiste nella capacità di trattenere il calore per poi rilasciarlo in maniera uniforme, originando così la perfetta cottura.
Questo è il motivo per cui è fondamentale attendere che si scaldi: solo in questo modo, infatti, il calore acquisito potrà pian piano essere rilasciato e garantire alle nostre tigelle la cottura perfetta.
– Fornetto per tigelle vs stampo per tigelle: differenze, vantaggi e svantaggi
Il fornetto elettrico Ferrari non rappresenta l’unica tipologia di prodotto ideata per la cottura delle tigelle.
In alternativa è infatti possibile cucinare questa pietanza sfruttando il classico stampino che, a differenza del fornetto, funziona sfruttando il normale gas del fornello domestico. Ma qual è il sistema migliore? Quale quello in grado di offrire i maggiori vantaggi? Scopriamolo insieme.
Vantaggi e svantaggi dello stampo per tigelle
Meglio lo stampo classico per tigelle o il fornetto elettrico? Una risposta vera e propria a questa domanda di fatto non esiste. Tutto dipende sostanzialmente dal nostro modo di cucinare, dalle nostre abitudine o, più semplicemente, da come ci sentiamo più comodi.
Coloro che si sentono affezionati alla tradizione e non hanno la necessità di cucinare grandi quantità di tigelle potrebbero orientarsi verso i classici stampini in ghisa o in alluminio, che devono essere posti direttamente a contatto con il fornello a gas.
Il vantaggio di questi stampini, oltre a quello di riprodurre la maniera classica di cucinare le tigelle, è dato anche dal loro costo decisamente esiguo, che li rende alla portata di tutte le tasche.
Naturalmente questo sistema di cottura richiede molta più pazienza e un livello di attenzione maggiormente vigile. Non ci si può distrarre né pensare ad altro, in quanto il rischio reale è che le tigelle si brucino o, al contrario, risultino poco cotte.
Fornetto elettrico: punti di forza e lati negativi
A differenza dello stampino per tigelle, il fornetto elettrico necessita di meno impegno da parte nostra. Come abbiamo già detto nel corso della recensione del modello G3 Ferrari, infatti, l’unica vera difficoltà è data dall’impostazione della giusta temperatura.
Una volta superato questo scoglio, tuttavia, il problema sarà definitivamente risolto e ci basterà inserire le varie paste all’interno del forno (una per ogni stampino), per poi avviarlo. In questo modo potremo lasciar fare tutto al forno elettrico, limitandoci ad attendere che le nostre tigelle siano pronte.
Un sistema così semplice e intuitivo risulta dunque l’ideale per coloro che hanno poco tempo a disposizione o non hanno voglia d’impegnarsi troppo. Il fornetto, inoltre, dispone solitamente di un numero maggiore di stampi, consentendo così di cucinare molte più tigelle.
Lo svantaggio, ovviamente, è dato dal fatto che si tratta di un prodotto molto più costoso, il cui acquisto è dunque consigliato solo se si ha intenzione di sfruttarlo spesso e non per le sole tigelle.
– Conclusione
Le tigelle rappresentano una vera e propria leccornia, che offre il merito di poter essere accompagnata sia dai contorni salati come vuole la tradizione (i classici salumi da gnocco fritto, per intenderci), sia da inediti condimenti dolci, uno su tutti l’intramontabile Nutella.
Per poterle gustare come si deve, tuttavia, è necessario che le tigelle vengano cucinate nel miglior modo possibile, servendosi dei giusti strumenti.
Il fornetto elettrico Ferrari rientra senza alcun dubbio in questa categoria, offrendo inoltre il vantaggio di essere un attrezzo estremamente versatile e sfruttabile anche per altri tipi d’impasti. Il nostro giudizio finale, pertanto, non può che essere positivo, promuovendo questo prodotto a pieni voti.
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