Possedere un bagno cieco significa avere a che fare con un ambiente chiuso e soffocante, dove l’aria passa con difficoltà, al punto di sperimentare un senso di claustrofobia ogniqualvolta viene utilizzato.
Questa, almeno, è l’opinione che molte persone hanno dei bagni ciechi. L’obiettivo di questa nostra piccola guida è infatti quello di dimostrare l’infondatezza di questo parere.
Ti dimostreremo che, con l’arredamento giusto e qualche piccolo stratagemma, è possibile trasformare questi ambienti spesso sottovalutati in bagni di tutto rispetto. Prosegui quindi con la lettura per scoprire le migliori soluzioni per bagni ciechi!
– Bagni ciechi e soluzioni d’arredo: quali sono i problemi di questi ambienti?
Prima di arredare un bagno cieco, dovresti avere presente quali sono i principali problemi di un ambiente di questo tipo, al fine d’individuare le migliori soluzioni per risolverli. Un bagno cieco è infatti una stanza che:
- si presenta particolarmente piccola e angusta;
- non gode dell’apporto della luce naturale, essendo senza finestra;
- ha difficoltà a far circolare l’aria.
Il progetto d’arredo che andrai ad approntare, magari con l’aiuto di un bravo interior designer, dovrà quindi mirare alla risoluzione di questi tre problemi, attraverso l’uso di una serie di trucchi ed escamotage volti ad ampliare il senso dello spazio, a illuminare l’ambiente e, soprattutto, a creare un efficace sistema d’aerazione.
Per quanto concerne l’ampliamento dello spazio, puoi optare per due differenti soluzioni:
- adottare colori chiari e vivaci;
- sfruttare gli specchi.
La prima soluzione è basata sul fatto che, mentre le tonalità scure tendono a rimpicciolire lo spazio, quelle più chiare sortiscono esattamente l’effetto contrario, facendolo sembrare più ampio. Il mondo dell’interior design, a tal proposito, ti offre numerose possibilità, alcune delle quali particolarmente accattivanti.
Conosci, per esempio, la tecnica del color block? Si tratta di un escamotage che prevede di creare un blocco di colore (da qui il suo nome) su una sola parete, mettendola così fortemente in risalto rispetto alle altre e trasformandola nel focus della stanza.
Per enfatizzare ulteriormente l’effetto, potresti anche sfruttare gli specchi, magari sistemandone uno sulla parete opposta a quella colorata, così da fargliela riflettere.
Oppure potresti adottare una porta d’ingresso a specchio o, meglio ancora, un’originale doccia a specchio. L’effetto che otterrai sarà quello di un’improvvisa sensazione di spazio aumentato, al punto che l’ambiente ti apparirà di colpo più grande e confortevole.
– Come illuminare un bagno cieco
L’illuminazione di un bagno piccolo e cieco non è cosa da poco, in quanto la luce artificiale sostituisce completamente quella naturale, con tutte le conseguenze del caso. La soluzione migliore è quella di concentrarti sul tipo di atmosfera che miri a creare: desideri un bagno con una luce soffusa e rilassante, in pieno stile spa? Oppure preferisci un ambiente fortemente illuminato?
Trovare una risposta a questa domanda è infatti fondamentale per approntare un progetto corretto. In entrambi i casi, ad ogni modo, potrebbero venirti in aiuto i led, che offrono il vantaggio di poter essere sistemati in molti modi diversi. Oltre ai classici faretti da specchio, perfetti per la zona lavabo, potresti optare per dei punti luce incassati nel controsoffitto, se hai la possibilità di realizzarlo.
Una soluzione particolarmente apprezzata prevede invece d’installare dei led perimetrali, ossia delle vere e proprie strisce di luce che corrono lungo il perimetro dei muri e possono perfino fungere da cornice luminosa per gli specchi! E, per una resa veramente al top, il consiglio è quello di servirti di un dimmer, che ti permetterà di regolare liberamente l’intensità delle tue luci.
– Bagni ciechi e aereazione: cosa dice la legge
Il problema dei bagni senza finestre non è legato soltanto all’assenza di luce naturale, bensì anche al passaggio dell’aria, che risulta estremamente difficoltoso. Ecco perché la legge stabilisce l’obbligo d’installare un sistema di aerazione artificiale, il cui obiettivo è proprio quello di rimediare all’assenza di ventilazione naturale.
A voler essere precisi, tuttavia, è possibile ricreare la ventilazione naturale anche in un bagno cieco, installando delle apposite bocchette per consentire il passaggio dell’aria. In alternativa, puoi ricorrere anche a uno dei tanti sistemi di ventilazione meccanica presenti in commercio, magari con l’aiuto di tecnici esperti in grado di consigliarti la soluzione migliore per il tuo bagno.
– Conclusione: le nostre ispirazioni d’arredo per bagni ciechi
Arredare un bagno piccolo cieco può rivelarsi una sfida affascinante e ricca di soddisfazioni, a maggior ragione se riuscirai ad approntare un progetto su misura e personalizzato in base alle tue esigenze.
Per farlo, tuttavia, hai bisogno della giusta ispirazione, che sei libero di trovare visionando le foto che ti proponiamo nella gallery sottostante! Chissà che uno di questi bellissimi bagni ciechi, prossimamente, non diventi il TUO bagno cieco!
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