I simboli del lavaggio sulle etichette rappresentano delle importantissime linee guida che è di fondamentale importanza seguire, pena il danneggiamento dei nostri preziosi capi d’abbigliamento.
Prima di metterci a lavarli, dunque, sarebbe opportuno apprendere il significato esatto di ciascuno di questi simboli, così da conoscere esattamente la maniera esatta di procedere. Questa guida, dunque, nasce proprio con l’intento di spiegare il significato dei simboli del lavaggio dei tessuti, presentandoli uno per uno e descrivendone brevemente anche la relativa funzione.
Oltre a quelli riportati sulle etichette, naturalmente, è importante conoscere anche le icone della lavatrice, alle quali dedicheremo un paragrafo a parte. Se ritenete interessante l’argomento, quindi, vi auguriamo una buona lettura.
– Simboli dei tessuti: impariamo il significato delle icone sulle etichette
La prima questione sulla quale ci concentriamo è quella relativa ai simboli sulle etichette, presenti su qualsiasi capo di abbigliamento che decidiamo di acquistare. Scopo di queste iconcine è quello d’indicarci come dev’essere lavato il tessuto in questione, onde evitare di commettere errori grossolani tali da comprometterne l’integrità.
In questo paragrafo, dunque, andremo a esaminare da vicino quanti e quali sono i simboli per il lavaggio dei capi, scoprendo al contempo il significato di ciascuno.
Simboli generali per il trattamento di un capo
Cominciamo subito con l’esaminare i simboli generali che si ritrovano sulle etichette, indicanti le varie procedure cui è possibile sottoporre il capo in questione. Essi sono i seguenti:
- Vasca: ossia il simbolo specifico per il lavaggio in acqua, sia che esso sia effettuato a mano che con la lavatrice;
- cerchio: il simbolo che indica invece la necessità di un lavaggio a secco e, in quanto tale, professionale. Una procedura da lasciar fare solo a una lavanderia esperta;
- cerchio inscritto in un quadrato: icona che indica l’asciugatura in lavatrice;
- linee all’interno di un quadrato: simbolo relativo all’asciugatura all’aria;
- ferro da stiro: l’icona che serve a indicare le istruzioni relative alla stiratura;
- triangolo: il simbolo tradizionalmente associato al candeggio.
Questi, dunque, rappresentano le icone indicanti le istruzioni generali da seguire nel trattamento di un capo.
Nella prossima sezione, pertanto, inizieremo a esaminarle più da vicino, partendo proprio dalla legenda dei simboli del lavaggio che, come abbiamo avuto modo di vedere, può essere ad acqua o a secco.
Lavaggio ad acqua
Per quanto concerne specificatamente il lavaggio ad acqua, abbiamo visto che il simbolo di riferimento è quello di una vasca. Esso, tuttavia, si differenzia leggermente a seconda delle operazioni che indica ed è quindi importante conoscere con esattezza tutti i suoi significati.
- Vasca: il tessuto può essere tranquillamente lavato sia a mano che in lavatrice;
- vasca barrata da una x: divieto assoluto di lavare l’indumento con l’acqua, in quanto il lavaggio a secco è l’unico concepito;
- vasca con sotto una linea orizzontale: il lavaggio dev’essere effettuato con programmi delicati e a bassa velocità;
- vasca con una mano al suo interno: il capo dev’essere lavato a mano;
- vasca con il simbolo dei 30°: il capo può essere lavato in lavatrice, ma solo alla temperatura indicata (in questo caso 30°).
Se questi sono i simboli relativi al lavaggio ad acqua, anche quello a secco possiede le sue specifiche icone, di cui ci occupiamo nella prossima sezione.
Lavaggio a secco
Il lavaggio a secco, come abbiamo già detto, è di pertinenza delle lavanderie professionali. Ciò nonostante, avere almeno un’idea del significato delle icone relative a questo tipo di lavaggio (che, come abbiamo visto, hanno tutte un cerchio come base) è sempre meglio: vediamole insieme.
- Cerchio semplice e vuoto: significa che il capo può essere lavato solo a secco, ma con l’aiuto di qualsiasi tipo di solvente. Un’alternativa a questo simbolo, in alcuni casi, è quella che prevede una A all’interno del cerchio.
- Cerchio barrato da una x: vuol dire che il capo non può essere lavato a secco;
- Cerchio con sotto una linea orizzontale: il tessuto può facilmente restringersi, quindi occorre lavarlo con attenzione;
- Cerchio con una F al suo interno: il lavaggio a secco può essere eseguito con l’utilizzo di idrocarburi e trifluoro-tricloroetano;
- Cerchio con una P al suo interno: significa che il lavaggio può essere effettuato solo usando determinati tipi di solventi, ossia i clorati, il percloroetilene, le essenze minerali, R133 ed R11.
Come possiamo vedere, dunque, perfino una lavanderia professionale necessita d’istruzioni precise per il lavaggio dei capi che, se non vengono rispettate, potrebbero causare al tessuto in questione un danno irreparabile.
Gli ultimi simboli che restano da vedere, infine, sono quelli relativi al candeggio e alla stiratura, rispettivamente indicati con un triangolo e un ferro da stiro.
Candeggio e stiratura
Tra i simboli riportati sulle etichette dei capi d’abbigliamento, come abbiamo visto, troviamo anche quelli relativi al candeggio e alla loro stiratura. Parliamo, anche in questo caso, d’icone molto importanti, in quanto lo stato di un tessuto può venire irrimediabilmente compromesso da un uso improprio della candeggina, così come da una stiratura errata. Conoscere il significato di queste icone è pertanto fondamentale.
- Triangolo vuoto: è possibile utilizzare sia la candeggina che i prodotti a base di cloro;
- triangolo barrato da una x: non è possibile usare la candeggina;
- triangolo con le lettere CL al suo interno: si possono utilizzare soltanto prodotti a base di cloro;
- ferro da stiro: il tessuto può essere stirato;
- ferro da stiro barrato da una x: non è possibile stirare il tessuto;
- ferro da stiro con un puntino al centro: il capo può essere stirato ma solo a patto di non superare i 110° e di non stirare a vapore;
- ferro da stiro con due puntini al centro: la temperatura massima di stiratura consigliata è di 150°.
Oltre a questa lunga serie di simboli, sulle etichette dei tessuti sono solitamente indicati anche quelli relativi all’asciugatura dei capi: essendo però un discorso che ha a che fare con l’utilizzo della lavatrice, ne parliamo nel prossimo paragrafo.
– Simboli della lavatrice: come riconoscerli e interpretarli
Mentre nel paragrafo precedente ci siamo occupati delle icone riportate sulle etichette dei tessuti, spiegando come devono essere interpretate, in questo affronteremo invece le indicazioni di lavaggio riportate sulla lavatrice.
Questo elettrodomestico, infatti, può rivelarsi davvero molto utile e ne è prova il fatto che sia presente praticamente in qualsiasi abitazione: ciò nonostante, onde evitare di commettere errori grossolani e potenzialmente molto dannosi, è di fondamentale importanza conoscere il significato dei simboli riportati, il cui scopo è per l’appunto quello d’istruirci in merito al lavaggio dei capi.
Nel paragrafo precedente abbiamo accennato all’esistenza dei simboli relativi all’asciugatura di un capo che, pur essendo riportati direttamente sulla sua etichetta, hanno a che fare con la lavatrice, visto che si riferiscono alla modalità con cui è possibile asciugare il tessuto in questione dopo che è stato lavato. Cominciamo dunque con la descrizione di questo tipo d’icone.
Simbolo dell’asciugatrice
L’asciugatrice è un elettrodomestico che si presenta molto simile alla lavatrice, svolgendo però il lavoro contrario: mentre essa è infatti incaricata di lavare i vestiti, l’asciugatrice ha il compito di asciugarli, proprio come il suo stesso nome lascia chiaramente intuire.
Va da sé, naturalmente, che non tutti la possiedono e sono ancora moltissime le persone che scelgono di affidarsi al classico stendibiancheria, lasciando fare tutto all’aria e al sole. Se, tuttavia, rientriamo tra coloro che la possiedono o stanno accarezzando l’idea di procurarsene una, è bene conoscere i due simboli principali che la riguardano.
L’icona utilizzata per rappresentare l’asciugatrice è un semplice quadrato, che può però presentarsi in quattro versioni differenti:
- quadrato con cerchio al suo interno: significa che il capo può essere asciugato con l’asciugatrice;
- quadrato con cerchio all’interno e barrato da una x: il capo non può essere asciugato con l’asciugatrice;
- quadrato con cerchio all’interno e un puntino: sì all’asciugatrice ma a una temperatura inferiore ai 60°
-
quadrato con cerchio all’interno e due puntini: sì all’asciugatrice anche a temperature elevate.
Come possiamo notare, pertanto, non tutti i capi che laviamo in lavatrice possono essere asciugati mediante questo elettrodomestico.
Ciò rappresenta la ragione per cui non tutti decidono di dotarsene e, visto anche il clima mediterraneo del nostro paese, caratterizzato da inverni sempre meno rigidi, le persone prediligono maggiormente servirsi dell’azione naturale del sole e del vento.
Simbolo della centrifuga
Quando parliamo di centrifuga, ci riferiamo a quel particolare processo della lavatrice che serve per separare i capi dall’acqua, rendendoli così più asciutti.
Esso, in sostanza, si attua mediante la rapida rotazione del cestello che, anche in base alla velocità, permette al bucato di subire l’inevitabile azione della forza centrifuga, che lo spinge verso le pareti laterali del cestello, caratterizzate dalla presenza di fori.
Essi hanno per l’appunto lo scopo di trattenere i panni lasciando però colare l’acqua che, in questo modo, non li impregnerà più, lasciandoli dunque più asciutti. Per poter raggiungere questo scopo, tuttavia, i panni devono ovviamente essere strizzati con energia, cosa che può provocare il danneggiamento di quelli più delicati.
Questo è il motivo per cui anche l’azione centrifuga è soggetta a delle precise indicazioni, che servono a capire se e quanto un panno può essere centrifugato. Questa operazione è dunque indicata tramite due diverse icone: una spirale e una corona.
- Spirale: questo è il simbolo che è solitamente riportato sulle lavatrici. Il numero dei suoi anelli serve a indicare il tipo di azione della centrifuga in questione: maggiori saranno gli anelli, maggiore sarà la sua potenza; viceversa, una spirale con pochi anelli o tratteggiata, è simbolo di una centrifuga leggera.
- Corona: questa seconda icona è invece il modo in cui viene indicata la centrifuga sulle etichette dei tessuti. Se essa è disegnata in modo semplice, allora il capo può essere normalmente centrifugato; se sotto di essa vi è una linea orizzontale, allora si deve optare per un ciclo delicato; se, infine, le linee orizzontali sono due, allora bisogna davvero prestare attenzione, scegliendo un ciclo extra delicato.
Come abbiamo già detto, tuttavia, non tutti i capi possono essere centrifugati. Quest’azione, infatti, ha il demerito di riuscire a procurare danni ai tessuti più delicati, quelli dotati di decorazioni e cuciture facilmente staccabili. Questo tipo di capi, pertanto, presenta solitamente un simbolo che indica l’impossibilità di sottoporli all’azione della centrifuga.
Simbolo “no centrifuga”
Se è vero che per alcuni capi è sufficiente effettuare una centrifuga delicata allo scopo di non rovinarli, ve ne sono altri per i quali questo procedimento risulta “letale”, nel senso che potrebbe procurare loro dei danni irreversibili.
Ci riferiamo, per esempio, ai cosiddetti capi delicati, vale a dire quei tessuti che, idealmente, sarebbe meglio evitare di lavare in lavatrice a prescindere, come per esempio: i maglioni di lana particolarmente lavorati, i capi in pizzo, quelli composti da stoffa intrecciata (per esempio perché lavorati a maglia), quelli in seta e, in generale, tutti quelli considerati preziosi.
Capi di questo tipo, dunque, dovrebbero essere lavati soltanto a mano. Se, tuttavia, proprio non riusciamo a fare a meno della lavatrice, dovremmo quantomeno evitare la centrifuga: a ricordarcelo, solitamente, interviene un preciso simbolino posto sull’etichetta di questi capi (se e quando la possiedono), rappresentante la coroncina della centrifuga di cui abbiamo già parlato, ma barrata con una grossa x.
– Altri simboli che si possono trovare sulla lavatrice
Dopo aver mostrato quali sono i simboli connessi al lavaggio dei capi, quelli cioè riportati sulle loro etichette, è giusto dedicare uno spazio anche ai simboli specifici della lavatrice: si tratta di quelle icone che si trovano disegnate sull’elettrodomestico e che possono essere accompagnate o meno dalla relativa spiegazione testuale.
Nel caso in cui il testo ci sia, allora di problemi non ce ne sono; nei casi in cui compaiono solo le icone senza alcun sottotitolo, ciò significa che non possiamo fare altro che rivolgerci al manuale d’istruzioni della lavatrice… o proseguire con la lettura di questa guida.
Quello che andremo a fare ora, infatti, sarà di svelare il significato fondamentale dei simboli più classici della lavatrice, riscontrabili nella quasi totalità dei modelli.
- Nella zona del cassetto detersivi, per esempio, possiamo trovare le seguenti icone:
- bacinella con una linea verticale: indica lo spazio riservato al pre – lavaggio, nel quale inserire i detersivi e i solventi ideati per questo scopo;
- bacinella con due linee verticali: questa icona indica invece il cassetto riservato ai detersivi per il lavaggio vero e proprio;
- fiore: è il simbolo tradizionalmente usato per indicare l’ammorbidente ed è solitamente posto sul cassettino a esso dedicato.
2. Gli altri simboli della lavatrice sono invece posti attorno alla sua manopola e servono a indicare i vari programmi di lavaggio che la lavatrice mette a disposizione. Ciascuno di essi si riferisce solitamente a un particolare tipo di tessuto.
- Cotone: icona che ricorda vagamente un sacchetto di popcorn;
- cotoni eco: una freccia spessa rivolta verso sinistra;
- sintetici: un triangolo con il lato destro spezzato a metà;
- lana: in questo caso i simboli sono due e rappresentano sia tre gomitoli attaccati insieme a formare un triangolo, sia una bacinella con una mano al suo interno (per indicare la possibilità del lavaggio a mano);
- delicati: un fiorellino;
- seta: una farfalla;
- risciacquo: questo programma viene solitamente indicato con una bacinella piena d’acqua;
- lavaggio a freddo: un fiocco di neve, in alcuni casi inserito all’interno di una bacinella;
- piumoni: il programma dedicato al lavaggio dei piumoni può essere rappresentato in tre diversi modi. Il primo è con una puma d’oca, il secondo con una giacca a piumino, il terzo con una sorta di coperta trapuntata;
- rapido\quotidiano: forse il programma di lavaggio più usato e apprezzato, rappresentato da un piccolo orologio in fuga con tre lineette che rafforzano ulteriormente il concetto;
- scarico dell’acqua: rappresentato da una bacinella che perde acqua dal fondo;
-
centrifuga: come abbiamo già detto, questo programma è indicato sulla lavatrice con il simbolo di una spirale;
- simboli dei vestiti: si tratta di vari disegnini stilizzati indicanti i programmi dedicati ai vari capi d’abbigliamento. Quindi avremo una serie di piccole icone che simboleggeranno: i jeans, le camicie e i vestiti per lo sport (scarpe incluse).
- simbolo delle tende: indica il programma riservato al lavaggio delle tende ed è simboleggiato da una tendina stilizzata.
Questi che abbiamo elencato, pertanto, rappresentano i simboli più comuni che si trovano disegnati sulla lavatrice. Come abbiamo detto, essi sono solitamente accompagnati da una frase di testo che ne indica la precisa funzione, dunque non ci sarebbe nemmeno il bisogno d’impararli (sebbene la funzione di alcuni sia piuttosto intuibile).
Può capitare, tuttavia, che in alcuni modelli siano riportati soltanto i simboli o, perché no, che ci accada di dover fare il bucato all’estero, con una lavatrice sprovvista di scritte in italiano: in un caso come questo, per esempio, riconoscere al volo i simboli disegnati, che sono universali, è senz’altro molto più utile e meno dispendioso che metterci a tradurre le scritte in lingua.
– Conclusione
Siamo giunti al termine di questa nostra guida dedicata ai simboli del lavaggio: sia quelli riportati sulle etichette dei vari capi, sia quelli che troviamo disegnati sulla lavatrice. Come abbiamo avuto modo di vedere, di fatto, si tratta perlopiù di icone stilizzate dal significato facilmente intuibile, mentre per altre occorre avere un po’ di fantasia.
Il consiglio, pertanto, è quello d’imparare questi simboli a memoria: facendolo, infatti, avremo il vantaggio di capire immediatamente come dev’essere lavato un capo e di utilizzare la nostra lavatrice in modo molto più veloce.
Imparare il significato di questi disegni, oltretutto, non è affatto complicato e, tempo di abituarci e di prenderci la mano, ci sembrerà di conoscerli da sempre.