Quando parliamo di Black & Decker 1630 ci riferiamo a una serie di scope a vapore comprendente due diversi modelli che, in quanto membri di uno stesso gruppo presentano inevitabilmente molte similitudini tra di loro ma, al contempo, anche alcune significative differenze.
Questa nostra guida, dunque, nasce con l’intento di analizzare queste due scope a vapore, al fine di capire se ve ne sia una migliore dell’altra e in che cosa si differenzino tra di loro.
Se anche voi siete curiosi di scoprirlo, magari perché state pensando di acquistare proprio uno di questi due prodotti, v’invitiamo a proseguire nella lettura in modo da capire quale di queste due lavapavimenti Black and Decker sia quella più adatta a voi.
– Scopa a vapore Black and Decker fsm1630-qs: la nostra recensione
- Scopa a vapore lavapavimenti, ideale per una...
- Testa Pulente Ultrasottile e Pivotante per una...
- Accessori: 2 panni in microfibra rettangolari,...
- Modello leggero e potente. Ideale per le Pulizie...
- 1600 W, 230 Volt, Rumorosità 48 dB, Peso 2,9 Kg....
(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-03-21 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)
Diamo il via alla nostra analisi andando a presentare il primo modello di scopa a vapore facente parte di questa serie che, come da titolo, si chiama Black and Decker fsm1630-qs.
Di esso esamineremo caratteristiche strutturali e specifiche tecniche, andando così a conoscerlo nel dettaglio e permettendovi quindi di capire con che tipo di prodotto abbiamo a che fare.
1. Aspetti strutturali e design estetico
Con i suoi 2,9 Kg di peso, questa prima scopa a vapore Black and Decker si colloca indubbiamente tra i modelli più leggeri del brand, in quanto arriva giusto a sfiorare i tre chili senza di fatto raggiungerli. La sua struttura è al contempo sia snella e maneggevole, che solida e potente.
Colorata con le riposanti tinte del bianco e dell’azzurro, questa lavapavimenti presenta un aspetto molto professionale, composto da un lungo bastone portante provvisto di comandi sul manico e, nella parte inferiore, da un corpo centrale dalle forme dritte e severe, terminante nell’immancabile spazzola.
Come tutte le scope a vapore, anche questa è alimentata a corrente e, nello specifico, ciò avviene per mezzo del suo cavo da 6 metri: una misura non particolarmente alta e, in quanto tale, un po’ penalizzante per i nostri movimenti in fase di pulizia.
In generale, comunque, strutturalmente si presenta molto bene, trasmettendo l’impressione di essere un modello molto facile da maneggiare e in grado di pulire la casa senza costringere a grossi sforzi.
In aggiunta a tutto questo c’è poi da aggiungere la sua capacità di reggersi in piedi da sola: altra caratteristica che rappresenta indubbiamente un grande vantaggio.
2. Aspetti tecnici e funzionali
La prima cosa da sottolineare in merito alla funzionalità di questa scopa riguarda la sua straordinaria efficacia in fatto di pulizia: essa è infatti in grado di eliminare ben il 99,9% di germi e batteri con il solo ausilio del vapore, senza necessitare di alcun detergente chimico.
Degno di nota è anche il fatto che, per ottenere questa notevole performance, si serva del suo ottimo serbatoio da 460 ml, la cui capienza sfiora quindi il mezzo litro.
Inoltre, dal momento in cui premeremo il pulsante di accensione del nostro strumento a quando potremo effettivamente utilizzarlo passeranno soltanto quindici secondi: ciò per merito dell’elevata potenza alla quale lavora, pari a 1600 watt.
Grazie al suo piccolo kit di accessori, questa Black & Decker steam mop è in grado di effettuare un’ottima pulizia ed igenizzazione, ma soltanto sulle superfici orizzontali come pavimenti e tappeti.
Essa, infatti, è dotata di un accessorio appositamente ideato per pulire questo tipo di superfici morbide, insieme a tre panni in microfibra (due rettangolari e uno triangolare).
L’erogazione del vapore varia dunque a seconda della superficie da pulire: ciò è possibile grazie alla pratica funzione Autoselect, unitamente a quella cosiddetta “Extra Vapore”, ideata per pulire lo sporco più ostinato e difficile.
Nel complesso, dunque, ci troviamo ad avere a che fare con un’ottima scopa, il cui unico difetto è, fondamentalmente, quello di avere un cavo un po’ corto: ciò potrebbe rendere il suo utilizzo ideale per i piccoli appartamenti o, in generale, per le stanze di dimensioni ridotte.
A parte questo, per il resto, le sue prestazioni in fatto di pulizia sono veramente notevoli.
– Black & Decker fsm1630s: somiglianze e differenze con il modello precedente
- Piccoli elettrodomestici
- 2 panni lavapavimento in microfibra di alta...
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In merito a questo secondo prodotto della serie Black & Decker 1630, è giusto sottolineare che l’abbiamo già reso oggetto di una recensione tutta sua, che potete comodamente andarvi a leggere sul nostro portale.
V’invitiamo caldamente a farlo, al fine di soddisfare tutta la vostra curiosità circa le potenzialità di questa ottima scopa; in questa sede, invece, ci limiteremo a riprendere brevemente la sua descrizione, concentrandoci particolarmente sulle similitudini e le differenze tra questo modello ed il precedente.
Black & Decker fsm1630s vs Black & Decker fsm 1630-qs: similitudini e differenze
Similitudini e aspetti comuni
Dal punto di vista meramente strutturale, questa seconda scopa a vapore si presenta molto simile al modello precedente, non solo per quanto riguarda il suo aspetto esteriore, ma perfino i colori con i quali è stata dipinta che, anche nel suo caso, spaziano tra le tonalità del bianco e dell’azzurro.
In merito alle sue prestazioni pulenti, invece, occorre sottolineare che anche in questo caso abbiamo a che fare con un modello multisuperficie: ideato, cioè, per la pulizia di tutte quelle superfici soggette all’azione del vapore, a prescindere dal materiale di cui sono fatte (a patto, naturalmente, che si tratti di superfici orizzontali).
La potenza sfruttata da questa scopa in fase di pulizia è sempre di 1600 watt, il che le permette di scaldarsi ed essere pronta all’utilizzo in soli quindici secondi. Degna di nota è la capienza del suo serbatoio che, anche in questo caso, arriva a sfiorare il mezzo litro.
In esso, inoltre, sarà sufficiente mettere soltanto l’acqua del rubinetto, in quanto la nostra lavapavimenti riesce a svolgere egregiamente il proprio lavoro di pulizia contando sulla sola forza del vapore e senza necessitare di alcun solvente chimico.
Stando a quanto abbiamo affermato finora, quindi, questa seconda scopa sembrerebbe in tutto e per tutto identica alla prima. Esiste, tuttavia, una caratteristica che serve a distinguerla e che non ritroviamo nel modello precedente. Di che si tratta? Ce ne occupiamo nel prossimo paragrafo.
Differenze: solo una, ma importante
Come da titolo, questo modello di scopa a vapore presenta una sola, grande differenza rispetto a quello precedente: la sua capacità di profumare la casa di limone.
Nel suo pacco accessori, oltre ai tradizionali panni in microfibra, sono infatti presenti anche tre cartucce profumate al gusto di “lemon fresh” che, per l’appunto, servono a spargere un delicato profumo di limonata mentre la nostra lavapavimenti svolge il proprio lavoro.
Si tratta di una caratteristica degna di essere presa in considerazione, la cui utilità è però molto soggettiva.
Non tutti, infatti, sono in grado di apprezzare una casa perennemente profumata, per di più sempre con lo stesso aroma: alcune persone, infatti, sono molto sensibili agli odori e prediligono quindi un ambiente neutro, senza contare che il profumo, a prescindere dal suo gusto, alla lunga può arrivare a stancare anche i suoi maggiori estimatori.
Il fatto di essere in grado di profumare la casa, quindi, non costituisce necessariamente una qualità: tutto dipende, come si è detto, dai gusti personali di ciascuna persona. Per alcuni sarà senz’altro un’ottima cosa; altri, al contrario, preferiranno farne a meno, finendo così per prediligere il primo modello che abbiamo proposto. De gustibus, per l’appunto.
– Conclusione
Siamo giunti alla conclusione di questa nostra guida dedicata alla serie di scope a vapore Black and Decker 1630. Come abbiamo avuto modo di scoprire, i due modelli che ne fanno parte presentano notevoli somiglianze sotto tutti gli aspetti, ad eccezione di quello relativo alla profumazione: caratteristica di cui è dotata soltanto la seconda scopa.
Come abbiamo fatto notare, dunque, si tratta di un optional che non può essere necessariamente considerato una miglioria, poiché non tutti sono in grado di apprezzarlo ma, al contrario, molte persone potrebbero addirittura sentirsene infastidite e nauseate.
Se anche voi appartenete a questa seconda categoria di persone, quindi, la scelta in merito a quale modello acquistare tra i due che vi abbiamo proposto è abbastanza scontata. Se, al contrario, ritenete di poter apprezzare una casa profumata di limone, allora potreste anche fare un pensierino sul secondo modello.
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