In questo momento sono diverse le persone che approfittano delle agevolazioni per poter ristrutturare casa, persino acquistando un immobile.

Uno dei lavori più comuni, da eseguire con cadenza periodica per valorizzare la proprietà e averla sempre in ordine, è quello che interessa la facciata. Si tratta di una parte della struttura abitativa oggetto di un bonus interessante, ovvero il Bonus Facciate 2022.

Per ristrutturare la facciata si rivela necessario disporre delle opportune attrezzature, le quali non vanno necessariamente acquistate.

Una delle pratiche maggiormente diffuse è quella del noleggio trabattelli, ponteggi mobili che presentano la combinazione di tubi metallici e ruote, particolarmente funzionali per quanto riguarda le facciate perché consentono di raggiungere la superficie in maniera sicura.

L’utilizzo dei trabattelli è, quindi, indispensabile nel momento in cui si effettua la ristrutturazione di una facciata. Componenti che è essenziale saper maneggiare nel modo corretto.

– Durata dei lavori e attrezzature necessarie

La durata dei lavori e i macchinari necessari dipendono dalle cause che portano a ristrutturare la facciata e dagli interventi che risultano necessari.

Procedure che possono essere più o meno complesse, motivo per cui in molti casi può apparire necessario contattare dei professionisti qualificati.

Per quanto riguarda i macchinari essenziali, essendo spesso piuttosto costosi, una delle soluzioni più interessanti in quanto personalizzabili e all’insegna del risparmio, è quella del noleggio attrezzature edili. Un’opzione efficace tanto per le ditte specializzate quanto per gli amanti del fai da te.

È bene tenere presente che affidandosi a una ditta specializzata si ha modo di risparmiare tempo, riducendo i disagi importanti che comportano interventi di tal tipo. Inoltre, non ci si dovrà preoccupare di presentare personalmente la documentazione dei lavori, le autorizzazioni, né conoscere quali sono.

I lavori possono durare minimo una settimana, nel caso la facciata sia in buone condizioni, ma superare anche le tre settimane se invece occorre andare più a fondo.

Le attrezzature edili necessarie per ristrutturare la facciata contemplano, pertanto, sia i trabattelli, sia in diversi casi le piattaforme aeree, per fare degli esempi, nonché l’opportuno materiale anti-infortunistico: protezioni di cui dotarsi è imprescindibile.

Questo tipo di interventi, quindi, non vanno presi alla leggera, anche quando sono di minima entità. Le attrezzature sono, insieme all’esperienza e alla preparazione, l’elemento che fa la differenza sotto tutti i punti di vista.

– Quando ristrutturare una facciata?

In linea di massima, stando a quanto sostengono gli esperti, la riqualificazione di una facciata andrebbe effettuata ogni 10-15 anni.

Si tratta, lo ribadiamo volentieri, di un’indicazione generale dal momento che ogni immobile presenta dinamiche a sé, peculiarità uniche e irripetibili.

I motivi per cui si può decidere di intervenire su una facciata sono davvero tanti, tra cui:

  • Cambiare intonaco.
  • Mettere in sicurezza l’edificio: interventi riparativi dovuti al logoramento riscontrato col passare del tempo.
  • Presenza di intonaco rotto, crepe, macchie di umidità. In questo caso è essenziale agire il più rapidamente possibile.

È bene tenere presente che la facciata ha una funzione che non è unicamente estetica, quanto piuttosto appare fondamentale per la sicurezza di coloro che abitano l’edificio.

 

 

 

 

 

 

Luca Padoin