– Le principali caratteristiche dell’estrattore RGV 110600 Juice Art

Lo slow juicer RGV 110600 può essere considerato uno dei modelli di estrattore più convenienti presenti oggi sul mercato. Si tratta infatti di una soluzione in grado di garantire un ottimo rapporto qualità-prezzo e, soprattutto, in grado di realizzare un gran numero di succhi ed estratti di ogni tipo.

Può essere considerato un elettrodomestico molto interessante per quanti sono dei neofiti dell’uso degli estrattori e, prima di accostarsi a soluzioni di fascia di prezzo elevata, vogliono approcciarsi al mondo degli estrattori optando per la qualità al prezzo più conveniente.

Per comprendere al meglio le diverse caratteristiche di questo estrattore, di seguito analizzeremo tutti quei parametri che permettono di comprenderne le qualità principali.

Inoltre, metteremo in evidenza i pro e i contro, in modo da conoscere già, al momento dell’acquisto, i punti di forza e quelli deboli di questo elettrodomestico.

RGV 110600 Juice Art Estrattore di Succo
  • RGV
  • Frequenza di ingresso: 50/60 Hz
  • Tensione in ingresso: 220 - 240V
  • Larghezza: 36 cm
  • Profondità: 22 cm

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-03-31 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Gli aspetti dell’estrattore di succo RGV che prenderemo in considerazione sono sia di tipo estetico che relativi ai materiali, alla tecnologia e alla praticità d’uso. In particolare, analizzeremo i seguenti parametri:

– design e materiali;
– motore;
– tecnologia di estrazione;
– componenti e accessori;
– praticità nel lavaggio e nella manutenzione.

Prima di procedere nella descrizione dei vari parametri è giusto sottolineare che questo estrattore di succo, per quanto di ottimo livello, rappresenta comunque un modello di fascia di prezzo medio-basso. Per questo motivo, quanti già hanno fatto uso di slow juicer di elevato livello potrebbero trovare poco attraente l’RGV 110600.

Tuttavia, come si diceva, esso rappresenta una soluzione perfetta per quanti non hanno mai utilizzato un estrattore e vogliono testare questo tipo di elettrodomestico scegliendone uno a buon mercato ma, allo stesso tempo, di buona qualità.

Design e materiali

Il design dello slow juicer RGV 110600 è essenziale e moderno. Presenta un corpo color metallo e accessori in plastica nera e trasparente che lo rendono molto elegante nella sua semplicità di forma.

Le dimensioni non sono eccessivamente compatte, ma neanche troppo ingombranti: misura infatti 37x48x24 centimetri. La maggiore estensione in altezza permette di comprendere subito che si tratta di un modello di estrattore a coclea verticale.

Il peso è leggermente superiore alla media, essendo di circa cinque chili e mezzo. Non si tratta comunque di uno dei modelli più pesanti presenti sul mercato e, in ogni caso, si tratta di un peso che permette una facile maneggevolezza.

Per quanto riguarda i materiali di costruzione essi sono molto robusti: la maggior parte dell’estrattore è realizzata in plastica, fatta eccezione per i filtri che sono in acciaio inox. Tuttavia va sottolineato che alcuni elementi utilizzati per questo modello di estrattore di succo RGV sono realizzati in materiali plastici contenenti Bisfenolo, ossia BPA.

Questo aspetto probabilmente rende meno attraente l’utilizzo dell’estrattore da quanti sono particolarmente attenti alla salute.

Nell’analisi dei diversi componenti, però, si può notare che nonostante il BPA, tutti materiali rispettano le normative vigenti sulla composizione di materiali plastici ad uso alimentare.

Il Bisfenolo A

Il Bisfenolo A è un prodotto nocivo alla salute ma solo in particolari condizioni. Ad esempio il suo utilizzo è vietato per legge per la produzione di biberon per bambini o per altri oggetti in plastica ad uso alimentare strettamente utilizzati per i neonati.

Il suo utilizzo è sconsigliato, ma non vietato dalla normativa vigente, in altri prodotti plastici. Nel caso dell’estrattore, ad esempio, è bene notare che esso è stato usato solo nella realizzazione della caraffa per la raccolta del succo.

Quanti sono alla ricerca di un estrattore economico ma non vogliono fare uso di prodotti contenenti BPA potranno allora semplicemente sostituire la caraffa con una BPA free.

Il motore

Anche se l’estrattore RGV Juice Art è un modello economico, è caratterizzato dalla presenza di un motore molto più potente della media. Nella maggior parte degli elettrodomestici di questo tipo, infatti, la potenza del motore si aggira intorno a 200 watt mentre l’RGV 110600 presenta un motore con una potenza doppia, pari a 400 watt.

Si tratta di un valore fondamentale per garantire il mantenimento di una temperatura adeguata durante le operazioni di estrazione del succo e per assicurare un’estrazione a freddo, che assicuri il corretto mantenimento delle caratteristiche nutritive di frutta e verdura. Nonostante l’elevata potenza, tuttavia, si può dire che lo slow juicer RGV è abbastanza silenzioso.

La velocità di estrazione è pari a 60 giri al minuto, valore particolarmente interessante, in linea con la velocità di modelli di alto livello.

Questo valore di velocità permette di estrarre un succo vivo, ossia un succo ricco di vitamine, enzimi e altri elementi nutritivi che, in condizioni di velocità maggiore, potrebbero essere soggetti a stress ossidativo o degradazione.

Una piccola pecca del motore è tuttavia data dall’autonomia di lavoro: questo parametro misura la quantità di tempo durante il quale l’estrattore può lavorare ininterrottamente.

Nonostante l’elevata potenza del motore e il basso numero di giri al minuto, l’estrattore a freddo RGV presenta una bassa autonomia, pari a pochi minuti. In particolare, il manuale di istruzioni riporta come tempo massimo per l’uso consecutivo solo tre minuti.

Coclea orizzontale o verticale ?

Prima di procedere con la descrizione delle caratteristiche tecniche di questo modello di slow juicer, si vuole ricordare che gli estrattori di frutta presenti oggi in commercio sono di due differenti tipologie, ossia verticali o orizzontali.

La differenza, come si può immaginare, non sta solo nella posizione o nell’orientamento della coclea, ma anche nella tecnologia e modalità di estrazione.

Anche se gli estrattori professionali e quelli in grado di assicurare una minore velocità di rotazione per una maggiore qualità del succo prodotto sono quasi tutti di tipo orizzontale, va comunque evidenziato che i moderni modelli verticali di elevato livello sono in grado di competere, per qualità del succo ottenuto, con quelli orizzontali.

Il miglioramento della tecnologia verticale di estrazione è dato soprattutto dal fatto che, nei modelli ad uso domestico, gli slow juicer a coclea verticale risultano mediamente più pratici da utilizzare, soprattutto per problemi legati alle dimensioni e, quindi, all’ingombro.

La tecnologia di estrazione dell’RGV110600

Come già evidenziato, questo slow juicer presenta una tecnologia di estrazione verticale. Il succo viene ottenuto tramite spremitura lenta e costante e questo assicura il corretto mantenimento delle vitamine e dei nutrienti di frutta e verdura che passano direttamente al succo.

La coclea è realizzata in materiali plastici: va ricordato che in caso di frutta e verdura fibrosa, è possibile che alcuni pezzi di alimenti restino incastrati durante la rotazione della coclea stessa.

Per evitare che questo accada è necessario tagliare in pezzi molto piccoli gli alimenti prima di inserirli all’interno dell’estrattore. Inoltre, sarebbe il caso di evitare l’uso di verdura dalle foglie dure e fibrose.

L’ecomomicità di questo estrattore si nota anche in questi piccoli dettagli: la mancanza di una funzione di inversione di rotazione della coclea rappresenta ad esempio un elemento che si nota. Questa funzione, infatti, permetterebbe il cambio del senso di rotazione della coclea permettendo ad eventuali pezzi rimasti incastrati di liberarsi facilmente.

– Non solo tecnologia: l’importanza dell’aspetto pratico

RGV 110600 Juice Art Estrattore di Succo
  • RGV
  • Frequenza di ingresso: 50/60 Hz
  • Tensione in ingresso: 220 - 240V
  • Larghezza: 36 cm
  • Profondità: 22 cm

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-03-31 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Nella valutazione dell’estrattore di succo più idoneo alle proprie esigenze non bisogna mai dimentica di valutare la praticità dell’elettrodomestico. Per questo motivo al momento dell’acquisto bisogna tenere conto di elementi come il numero e la qualità dei componenti e degli accessori, nonché della velocità con cui l’estrattore può essere lavato.

Non tutti gli estrattori, infatti, dispongono di accessori pratici in ugual modo per cui è necessario valutare, ad esempio, la presenza di una caraffa per il succo o di supporti per una migliore pulizia.

Proprio per quanto riguarda la pulizia, inoltre, si deve tener conto che non tutti gli slow juicer possono essere lavati in lavastoviglie: a seconda delle proprie esigenze, quindi, è importante controllare questi diversi aspetti.

Componenti e accessori

Lo slow juicer RGV 110600 presenta molti componenti che ai non esperti nell’uso degli estrattori di frutta, possono inizialmente sembrare un po’ complessi da montare e utilizzare.

Si tratta tuttavia di un numero di pezzi che può definirsi standard per tutti gli estrattori e che comprende la coclea, il corpo macchina, il tubo per l’inserimento degli alimento, la camera di estrazione, la caraffa per la raccolta degli scarti e quella per la raccolta del succo. Quest’ultima presenta una capienza da un litro, permettendo la realizzazione di un’elevata quantità di succo.

Oltre ai componenti, necessari al suo corretto funzionamento, l’estrattore prevede in dotazione anche un pratico spazzolino per la pulizia. Infine, di particolare utilità è il ricettario che si trova all’interno della confezione.

Si tratta di una scelta particolarmente interessante perché permette di suggerire agli utilizzatori dell’estrattore un gran numero di ricette di succhi di frutta e verdure sempre nuove e diverse.

Praticità nel lavaggio e nella manutenzione

Per quanto riguarda la praticità d’uso, l’estrattore RGV 110600 Juice Art rientra nella media dei modelli di slow juicer di tipo verticale. Esso è infatti realizzato da numerosi componenti che, dopo ogni utilizzo, dovranno essere lavati accuratamente.

Procedere al lavaggio dopo l’uso è fondamentale per evitare che parti di frutta e verdura si secchino all’interno dell’estrattore creando chiare difficoltà nella pulizia e creando condizioni di igiene carenti.

Subito dopo ogni utilizzo, quindi, sarà necessario smontare completamente l’estrattore e procedere alla pulizia di ogni parte. Questa non è complessa: frutta e verdura non sono alimenti che ungono per cui basterà lavare le singole parti sotto un getto di acqua corrente per procedere a una prima grossa pulizia.

Grazie all’aiuto dello spazzolino in dotazione, inoltre, si potrà procedere all’eliminazione di parti di frutta e verdura incastrate all’interno dei filtri o della coclea.

I diversi elementi dell’estrattore possono anche essere lavati in lavastoviglie: le plastiche, per quanto dure e di buona qualità, potrebbero tuttavia rovinarsi o deformarsi con il calore che si sprigiona in questo grande elettrodomestico: per questo motivo si consiglia di utilizzare sempre programmi a bassa temperatura per avere la certezza di una maggiore durata nel tempo dei diversi elementi.

Inoltre va ricordato che il corpo motore non va mai lavato in acqua: dopo l’uso esso andrà asciugato o pulito facendo uso di un panno leggermente umido.

Per quanto riguarda invece la manutenzione va detto che questo slow juicer è realmente molto semplice da manutenere: dopo il lavaggio va asciugato accuratamente per evitare opacizzazione delle plastiche o depositi di calcare. Successivamente basterà conservarlo in un luogo in cui non rischi di impolverarsi.

– I vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo dell’estrattore RGV 110600

RGV 110600 Juice Art Estrattore di Succo
  • RGV
  • Frequenza di ingresso: 50/60 Hz
  • Tensione in ingresso: 220 - 240V
  • Larghezza: 36 cm
  • Profondità: 22 cm

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-03-31 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Nella descrizione delle caratteristiche tecniche riportata fino ad ora ci si è potuti rendere facilmente conto che questo modello di estrattore rappresenta una soluzione di fascia di prezzo medio-bassa.

Proprio per questo motivo, pur essendo un elettrodomestico particolarmente utile e idoneo per quanti non vogliono affrontare una spesa importante o sono alle prime esperienze con un estrattore, bisogna evidenziare che presenta anche una serie di punti negativi oltre ad alcuni vantaggi.

I vantaggi dello slow juicer 110600

Inutile sottolineare ulteriormente che il principale aspetto positivo di questo estrattore è dato dal rapporto qualità-prezzo.

Si tratta, infatti, di un prodotto di fascia di prezzo bassa che, tuttavia, è realizzato con materiali di buona fattura e che permette l’estrazione di un succo vivo, in grado di conservare tutte le proprietà nutritive della frutta o verdura da cui è estratto.

Un altro elemento che può essere considerato uno degli aspetti più interessanti del modello è la velocità di estrazione lenta, pari a 60 giri al minuto. Proprio questa velocità, associata a una tecnica di estrazione dolce che non stressa gli alimenti, permette di produrre un succo di elevato livello qualitativo.

La coclea, inoltre, proprio grazie al processo di spremitura lento, riesce ad ottenere da ogni alimento il 30% di succo in più rispetto ai classici metodi di estrazione. L’elevata estrazione è confermata anche dagli scarti che sono molto secchi proprio perché spogliati di tutta la parte liquida contenuta in essi.

Tra gli altri vantaggi che si hanno nella scelta di questo modello di estrattore vi è sicuramente quello legato alla praticità, all’ingombro non eccessivo e al fatto che esso rappresenta una scelta particolarmente indicata per quanti sono neofiti del mondo degli estrattori.

Gli svantaggi del modello RGV 110600

Come già annunciato, questo modello di estrattore presenta anche una serie di svantaggi. Per prima cosa va evidenziata la presenza di plastiche contenenti BPA. Per quanto questo materiale non sia proibito per questo tipo di utilizzo, le moderne tendenze sono concordi nel preferirne l’abolizione dell’utilizzo in caso di plastiche ad uso alimentare.

La presenza del BPA rende sicuramente questo slow juicer poco apprezzato da quanti sono particolarmente attenti ai diversi aspetti legati alla salute e non solo a quelli derivanti dall’alimentazione corretta.

Un elemento che invece rende l’estrattore RGV 110600 Juice Art poco pratico è il fatto che le verdure e la frutta più dura e ricche in fibra devono essere tagliate in parti molto piccole per poter essere premute senza timore che qualche pezzo troppo rigido blocchi la coclea.

Questo aspetto renderà leggermente più lunga la preparazione del succo visto che, per questo tipo di alimenti (si pensi alle carote ad esempio) sarà necessario perdere più tempo nella fase di taglio.

Anche la bassa autonomia di lavoro rappresenta un elemento svantaggioso: nonostante il motore dall’elevata potenza, infatti, l’estrattore non può essere utilizzato di seguito per tempi superiori ai tre minuti circa.

Infine, un altro punto non troppo pratico, è che questo estrattore è dotato di un gran numero di pezzi e componenti che, dopo ogni uso, vanno smontati e lavati. Si tratta di un procedimento che dopo alcuni utilizzi può diventare più semplice e rapido ma che comunque richiede che vi si dedichi una po’ di tempo.

– Per concludere

Nonostante questo estrattore sia di fascia di prezzo bassa esso è molto conveniente perché in grado di realizzare succhi di frutta di ottima qualità.

Si tratta di un modello particolarmente consigliato a quanti non sono molto esperti nell’uso degli estrattori e vogliono imparare a conoscere questo mondo avvicinandosi senza tuttavia spendere cifre eccessive.

Nonostante alcuni piccoli difetti, si può quindi affermare tranquillamente che lo slow juicer RGV 110600 Juice Art rappresenta una scelta molto indicata per un gran numero di persone che amano uno stile di vita sano e salutare.

Serena - La Pimpa