La porta scorrevole rappresenta un’alternativa davvero valida per l’apertura/chiusura di spazi differenziati. Logicamente esistono differenti tipologie di porte in grado di soddisfare le richieste più disparate.
Oggi tratteremo le particolarità di un modello unico ed inimitabile: la porta a scomparsa in vetro.
Questa particolare tipologia di chiusura garantisce la riserva di spazio, donando all’ambiente un tocco di leggerezza e luminosità.
Essa, inoltre, appare più elegante rispetto alla versione sorella “da esterno muro” e garantisce la totale libertà nella progettazione dell’arredamento casalingo.
Ma vediamo insieme cosa comporta effettivamente l‘installazione di una porta a scomparsa in vetro.
L’alloggio della porta a scomparsa in vetro
Per poter scorrere all’interno della vostra parete, la porta in vetro deve necessariamente godere di un alloggio in grado di accoglierla per tutta la sua lunghezza. Questo alloggio viene definito controtelaio e consiste in una struttura metallica appositamente concepita per ricevere lo scorrimento della porta.
Questo tipo di installazione, naturalmente, risulta decisamente impegnativo per pareti già esistenti in cemento armato o nei muri portanti dell’abitazione, ecco perché solitamente vengono innalzate delle tramezze in cartongesso in grado di ospitare le strutture metalliche senza particolare difficoltà.
Le misure standard di 80 cm di larghezza per 210 cm di altezza garantiscono la versatilità di un prodotto installabile ovunque all’interno della vostra abitazione.
Tuttavia, anche in questo campo, esistono varianti personalizzabili in grado di definire prodotti differenti ed unici a seconda delle esigenze.
Per quanto riguarda il movimento a scorrere questo tipo di prodotto non richiede una guida disposta sul pavimento, a maggior ragione se i materiali di cui è composta sono leggeri e maneggevoli come il vetro. Sarà sufficiente l’installazione di un perno che faccia da guida per l’intero pannello.
Ma perché optare per una soluzione in vetro invece di una semplice porta scorrevole in legno? Scopriamolo insieme.
Il vetro porta vantaggi
Logicamente il primo aspetto decisamente non trascurabile di questa variante è caratterizzato dalla luminosità che ne scaturisce.
Optare per questa soluzione significa non oscurare uno spazio di apertura, giovandone in termini di luce durante il giorno ma anche nel periodo notturno, risparmiando sull’illuminazione delle aree adiacenti alla vostra porta. Un altro aspetto fondamentale di questo modello innovativo si cela dietro l’affidabilità massima in termini di sicurezza.
Qualcuno potrebbe avanzare erroneamente l’ipotesi di una scarsa tenuta o di un’infrangibilità più probabile visto il materiale di cui è composta la porta.
Tuttavia, le ante vengono realizzate in vetro temperato ovvero in una tipologia di cristallo in grado di resistere molto di più rispetto al normale vetro.
Inoltre, questo particolare tipo di materiale è considerato sicuro in quanto, in caso di rottura, tende a sbriciolarsi in una moltitudine di piccoli pezzi non taglienti.
Naturalmente tutte queste caratteristiche inimitabili rendono l’opzione della porta scorrevole a vetro un’alternativa davvero intrigante. Ma come può essere vestita e personalizzata la vostra porta? Vediamo insieme alcune varianti.
La porta a scomparsa in vetro veste lo stile
La maggior parte delle porte scorrevoli in vetro è caratterizzata da un particolare effetto definito “satinato” su uno o su entrambi i lati. Questa opzione garantisce una particolare opacità alla porta, frapponendo comunque un ostacolo visivo non del tutto trasparente tra una stanza e l’altra.
Tuttavia, alcune tipologie di porte vantano una differente personalizzazione, fatta di decorazioni o laccature pensate direttamente da chi fruirà della porta stessa. Naturalmente le versioni standard garantiranno un prezzo più economico ed una sobrietà mai banale in grado di garantire al vostro ambiente un tocco di eleganza invidiabile.
Tuttavia, per coloro di voi più intraprendenti e con più possibilità di spesa, le opzioni di decorazione rappresentano una possibilità interessante dal punto di vista dell’originalità.
Le possibilità, in questo particolare frangente, si sprecano: ciò che si può realizzare in termini di decorazione riprende sostanzialmente il semplice concetto del disegno trasportato sulla superficie del vetro. Qualunque sia il vostro gusto personale, questa possibilità vi garantisce la completa trasposizione del vostro stile sulla porta a scomparsa, regalandovi un’immagine che nessun altro potrà vantare.
Naturalmente la riproduzione di queste idee dovrà avvenire in maniera stilizzata, senza scomodare soggetti troppo impegnativi e pretendendo degli effetti troppo realistici. Tuttavia, dei semplici fiori, delle forme geometriche, delle sfumature particolari, rappresentano soggetti realizzabili senza particolare difficoltà.
Logicamente, questo tipo di variante risulta più costosa e più lunga da completare. La maggior parte delle aziende del settore, comunque, offre una vasta scelta di fantasie su porta scorrevole in vetro, garantendo una scelta davvero ampia.
Tuttavia, se la personalizzazione massima è ciò a cui aspirate maggiormente, sarà per voi possibile concepire il disegno che desiderate e farlo realizzare su misura dagli stessi professionisti.
Le varianti di forma
Ognuno di noi quando pensa ad una porta a scomparsa in vetro può immaginare come valorizzerebbe il proprio ambiente domestico. A seconda delle dimensioni dei nostri spazi, esistono varie tipologie di prodotti in grado di assecondare le nostre esigenze.
La forma di questi oggetti si rifà, naturalmente, alla forma tradizionale di una porta, senza l’ingombrante inconveniente dello spazio di apertura in ampiezza.
Già prima sono state citate le misure di larghezza e lunghezza di una porta standard. Eppure, anche nel caso della porta a scomparsa in vetro, esiste la variante a doppia anta, ideale per la copertura di spazi maggiori.
Questa tipologia di porta trova il suo collocamento all’interno di due pareti opposte, all’interno delle quali verranno installati i controtelai.
Logicamente, a seconda delle dimensioni, potrebbe essere necessaria l’installazione di una vera e propria rotaia che congiunga i due estremi della porta.
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