Tra tutte le pavimentazioni che puoi scegliere per la tua casa, il pavimento in legno spazzolato rappresenta una delle soluzioni più naturali ed eleganti. Naturale perché il suo obiettivo è quello di valorizzare l’aspetto più vero e autentico del legno, mediante una superficie ruvida e costellata di venature. Elegante perché la resa estetica finale andrà tutta a beneficio della tua abitazione, rendendola affascinante come un casale di campagna.

Prima di precipitarti a posare questo pavimento tanto suggestivo, tuttavia, è bene che tu apprenda il significato di legno spazzolato, nonché la tecnica usata per ottenerlo. Solo conoscendo nel dettaglio le sue caratteristiche, infatti, potrai avere la certezza che il parquet spazzolato faccia realmente al caso tuo.

– Cosa vuol dire parquet spazzolato?

I pavimenti spazzolati non sono altro che il risultato della tecnica della spazzolatura del legno, vale a dire uno specifico trattamento volto a mettere in risalto la parte più naturale di questo materiale. La spazzolatura del parquet, per certi versi, rappresenta l’esatto opposto di ciò che si fa solitamente con questo tipo di pavimenti: un rivestimento in legno, infatti, tende a essere levigato al fine di eliminare tutte le imperfezioni presenti.

La tecnica del legno spazzolato, al contrario, punta a metterle in mostra, donando al parquet un suggestivo aspetto “vissuto” in grado di affascinare e stupire chiunque ci cammini sopra. Ma, materialmente, come si fa il legno spazzolato? Per sapere come spazzolare il legno, è bene innanzitutto effettuare una distinzione tra le due principali tipologie di parquet presenti in commercio: quello prefinito e quello tradizionale.

Nel primo caso, dato che parliamo di un rivestimento già predisposto a essere posato senza ulteriori lavorazioni, la spazzolatura del legno viene eseguita direttamente in fase di produzione. Al contrario, quando si posa il parquet tradizionale, il lavoro viene effettuato durante la messa in opera, appena prima della rifinitura finale. In entrambi i casi, ad ogni modo, la tecnica usata è sempre la stessa e si serve di apposite spazzole rotanti che, asportando la parte più tenera della fibra di legno, producono dei rilievi sulla superficie delle doghe.

parquet in legno spazzolato tecnica

– Parquet spazzolato: opinioni

Uno dei modi migliori di apprendere informazioni in merito a un determinato prodotto è quello di visionare le opinioni di chi l’ha già sperimentato. Ciò vale anche per il parquet spazzolato, diffuso in molte abitazioni e richiesto da un gran numero di persone, che hanno così avuto modo di farsi un’idea precisa in merito ai vantaggi e agli svantaggi che offre.

I principali aspetti positivi riscontrati sono quattro, vale a dire:

  • RESISTENZA: garantita dalla superficie ruvida che caratterizza questo parquet e che lo rende più resistente all’usura e al calpestio.
  • VERSATILITÀ: il pavimento spazzolato è adatto a qualsiasi tipo di abitazione, in quanto si sposa molto bene con tutti gli stili di arredamento.
  • POSSIBILITÀ DI SCELTA TRA VARIE ESSENZE: contrariamente a quanto molti credano, il parquet spazzolato può essere realizzato con svariate tipologie di legni. Quello in rovere è senz’altro il più apprezzato e richiesto, ma non è certamente l’unico.
  • ECONOMICO: rispetto ad altre tipologie di parquet, quello in legno spazzolato può costare meno, anche se molto dipende dal tipo di legno scelto e dal trattamento richiesto.

Per quanto riguarda gli svantaggi offerti dal pavimento spazzolato, ne vengono solitamente segnalati due:

  • il primo si riferisce all’impossibilità di posarlo in cucina e in bagno o, per meglio dire, si tratta di due collocazioni fortemente sconsigliate a causa dell’umidità tipica di questi ambienti, che potrebbe danneggiarlo.
  • Il secondo ha invece a che fare con la sua superficie ruvida e ricca di venature in rilievo che, se non viene pulita con frequenza, potrebbe attirare più facilmente polvere e detriti.

pavimento in legno spazzolato

– I costi del parquet in legno spazzolato

Come ti abbiamo già accennato, i costi di un parquet in legno spazzolato possono risultare più economici rispetto a quelli degli altri rivestimenti in legno. Ciò, tuttavia, dipende molto dal tipo di legno scelto e dalla lavorazione effettuata su di esso. In linea generale, possiamo affermare che i costi dei pavimenti spazzolati variano tra i 30 e i 90 euro/mq.

Prendendo come punto di riferimento il rovere, ossia uno dei legni più richiesti e apprezzati per la tecnica della spazzolatura, possiamo notare una variazione dei prezzi a seconda del tipo di finitura finale che viene richiesta, in questo modo:

  • parquet rovere spazzolato oliato: a partire da 40 euro/mq;
  • parquet in rovere spazzolato decapato o sbiancato: a partire da 45 euro/mq;
  • parquet in rovere spazzolato verniciato: a partire da 50 euro/mq;
  • parquet in rovere spazzolato anticato: a partire da 55-60 euro/mq.

A questi prezzi occorre poi aggiungere anche quelli della manodopera, che si attestano generalmente tra i 25 e i 30 euro/mq. Per ottenere un maggiore risparmio, tuttavia, è possibile optare per un parquet spazzolato prefinito che, essendo già prefabbricato e non necessitando di ulteriori lavorazioni, prevede costi inferiori.

– Parquet spazzolato massello o prefinito: qual è il migliore?

Come avrai sicuramente notato, nell’esporti i prezzi del parquet spazzolato abbiamo fatto una netta distinzione tra quello tradizionale, detto anche massello, e quello prefinito. Sebbene in entrambi i casi la resa finale sia più o meno la stessa, infatti, a cambiare è il momento in cui viene eseguita la spazzolatura del legno. La domanda che devi porti, pertanto, è la seguente: è meglio un parquet che viene posato già spazzolato o uno che viene invece lavorato sul momento?

Una risposta sicura di fatto non esiste. Se il tuo unico parametro è il costo finale del lavoro, va da sé che l’opzione migliore è quella del parquet spazzolato prefinito, i cui costi sono molto più bassi rispetto a quelli del pavimento in massello. Optando per questa soluzione, tuttavia, non avrai alcuna voce in capitolo sul tuo parquet che, essendo già finito, ti verrà posato esattamente com’è.

Viceversa, un parquet in massello verrà spazzolato e rifinito durante la sua messa in posa, permettendoti così di personalizzarlo a tuo piacimento. Lo svantaggio? Ovviamente il prezzo, in quanto le lavorazioni eseguite sul momento da parte di personale specializzato costano inevitabilmente molto di più.

parquet in legno spazzolato pro e contro

– Pavimento in legno spazzolato: quando sceglierlo

Uno dei principali vantaggi offerti dal pavimento in legno spazzolato è il fatto di adattarsi a qualsiasi stile di arredamento. In una casa arredata in stile “shabby chic”, ormai sempre più di moda, s’inserirà perfettamente; al contrario, in un moderno appartamento cittadino, creerà un piacevole senso di contrasto. Qualunque sia il modo in cui hai arredato casa tua, il parquet spazzolato è come il prezzemolo: sta bene dappertutto.

Il problema, caso mai, potrebbe essere legato alla sua pulizia e manutenzione. Come ti abbiamo già spiegato, infatti, questa tipologia di parquet richiede cure attente e costanti al fine di mantenere inalterato il suo bell’aspetto vissuto. Se non sei certo di potergliele assicurare, magari perché sei spesso via da casa o hai uno stile di vita troppo frenetico per pensare a queste cose, allora forse sarebbe meglio optare per un pavimento meno impegnativo.

– Come posare il pavimento spazzolato?

La posa del parquet spazzolato varia a seconda della tipologia che hai scelto. Nel caso tu abbia optato per quello prefinito, infatti, sarà sufficiente servirsi della cosiddetta “posa flottante”, che prevede di accostare i listelli l’uno all’altro senza utilizzare né colla né chiodi: un lavoro che, se hai sufficienti capacità nel fai da te, puoi tranquillamente eseguire da solo (con conseguente risparmio dei costi di manodopera!).

Se, al contrario, hai optato per un parquet spazzolato tradizionale, dovrai necessariamente servirti di professionisti del mestiere, che provvederanno a incollare o inchiodare il rivestimento allo strato sottostante, per poi effettuare tutte le lavorazioni (spazzolatura in primis!) durante la messa in opera.

pavimento in legno spazzolato posa

– Come pulire il parquet spazzolato?

Data la presenza delle tante venature che lo caratterizzano, il modo migliore di pulire il pavimento spazzolato è quello di utilizzare un aspirapolvere, che ti permetterà di aspirare con facilità tutta la polvere e i detriti annidatisi negli interstizi del legno.

Per quanto riguarda invece il lavaggio vero e proprio del pavimento, meglio farlo non più di una volta al mese, servendoti di un panno in microfibra impregnato di acqua e di un po’ di detergente neutro. Accertati sempre che il panno sia ben strizzato, onde evitare che l’acqua in eccesso provochi la formazione di umidità nelle fessure.

pavimento in legno spazzolato pulizia

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Lucilla De Luca