Per chi vuole essere sempre alla moda ed è aggiornato sulle ultime tendenze circa i rivestimenti, potrà optare in casa o nella propria attività commerciale, per l’ultima innovazione in fatto di rivestimenti: pavimenti 3d. Si tratta di un nuovo tipo di rivestimento in grado di creare una scena mozzafiato molto scenografica.

Grazie ai disegni che si possono creare con questo materiale, si può ottenere un effetto piuttosto vario. Con questo materiale è possibile anche creare dei rivestimenti a parete di buon gusto senza interruzioni, a prova di agenti chimici ed acqua.

Rispetto ai rivestimenti in resina tradizionale, i pavimenti in 3d hanno il vantaggio di risultare quasi realistici nei suoi disegni ed è per questo che viene spesso scelto anche per la decorazione di porte d’ingresso, in modo da avere un grande impatto sin dall’inizio.

È possibile anche inserire dei loghi aziendali su questo speciale pavimento. Questi potranno variare di dimensione, in base a ciò che si ritiene più utile per la visibilità. Viene colorato in base a ciò che fa parte del proprio gusto ed il logo viene integrato in fase di realizzazione, senza risultare sovrapposto o disegnato. È possibile che si vadano a creare dei pavimenti con dei loghi, utilizzando tinte comuni tra loro.

– Porcellanato liquido tradizionale

Questo è un materiale già noto per chi lavora nel campo del design. Il porcellanato liquido altro non è se non un rivestimento auto-livellante applicabile al pavimento preesistente.

Da cosa è composto?

Vi è una plastica termoindurente che viene miscelata con altri agenti chimici, come la resina epossidica. Questa nel momento in cui si irrigidisce crea una superficie omogenea e liscia che crea una continuità sulla superficie.

È possibile richiedere la finitura lucida od opaca, adatta anche per aree soggette all’infiltrazione di acqua, e se viene data una finitura corretta può anche diventare antiscivolo. Questo materiale non richiede eccessiva manutenzione. È necessario però, lavarlo con un panno umido ed un detergente non aggressivo. Ciò è importante affinché venga preservata la pulizia periodica del pavimento.

Quando si opta per la versione 3d si sa che vi è molto spazio per l’immaginazione. In questo caso si andrà ad utilizzare il grès porcellanato liquido. Il pavimento verrà stampato dopo aver scelto l’immagine che si vuole per il proprio rivestimento, utilizzando un’applicazione similare a quella tradizionale.

L’immagine che verrà come sfondo viene stampata sulla grafite, grazie ad una carta adesiva che possegga una risoluzione alta.

Successivamente al pavimento viene applicata la resina auto-livellante di tipo epossidica. Il risultato ottenuto sarà unico ma soprattutto originale, rendendo anche il pavimento un motivo di arredo senza precedenti. Questo tipo di lavorazione a pavimento è adatta per chi cerca una decorazione originale e di impatto sicuro. Quando si opta per il porcellanato 3d personalizzato si fa anche una scelta circa l’arredo, dando importanza al pavimento.

Ciò è anche possibile per bar, negozi e ristoranti che si distinguono per il loro logo. Chi critica questo tipo di pavimento ritiene che il grès porcellanato 3d non sia una soluzione piacevole alla vista ma soprattutto adatta per tutti gli ambienti. In questo caso è necessario evitare di applicare l’immagine in modo continuo, evitando che il risultato sia troppo prorompente.

Il resto dell’arredamento diviene difficile da scegliere data la sua importanza. Inoltre il pavimento colorato può anche diventare motivo di stanchezza della vista. Per questo non è una scelta facile da fare per chi è abituato a vivere in luoghi dove il pavimento è monocromatico.

– Vantaggi e svantaggi dei pavimenti in resina

Questo tipo di pavimento però consta di vantaggi e svantaggi variabili in base alla tecnica che si utilizza. Quando si realizzano pavimenti con delle stampe, queste sono sicuramente meno resistenti e per questo sarebbe meglio collocarli in zone con un limitato passaggio o in negozi che necessitano di pavimenti provvisori, adatti a soddisfare le tendenze del momento.

Se invece si desidera ottenere un effetto decorativo stilizzato, questo potrà essere realizzato con dei sistemi che abbiano una resistenza alta. In questo caso il risultato cambia in base alla tecnica utilizzata. Uno dei vantaggi dei pavimenti 3d con effetti realistici è proprio quello di poter personalizzare il pavimento con l’immagine preferita da chi lo commissiona.

Se usiamo un pavimento che riesca a far ottenere l’effetto 3d dobbiamo servirci della resina epossidica, o meglio del porcellanato liquido. Questo è un pavimento che permette di avere effetti versatili con diverse qualità alla moda e quindi attrattive per chi sceglie di utilizzarlo.

Questo materiale è in grado di dare una certa bellezza che sia anche unica, oltre che uniforme a tutto il pavimento, questi sono personalizzabili in base al colore e alle finiture. Anche se si tratta di un pavimento che può sembrare appariscente oltre che insolito, molte sono le critiche ricevute anche se si sa, il pavimento è pur sempre una questione di gusti.

– Resina epossidica: cos’è e come si utilizza

Abbiamo parlato di resina epossidica, questa viene anche chiamata come poliepossido. Si tratta di materiali di tipo plastico e termoindurente che si presenta come epossidi. Si tratta di eteri ciclici che si creano da tre atomi, compreso uno di ossigeno. La resina epossidica o epossido sono i nomi con il quale si identificano i rivestimenti adesivi da applicare sulle superfici dei pavimenti che si vogliono decorare con disegni 3d.

Le resine epossidiche si utilizzano per gli ambienti vivibili da esseri umani. Rispetto ai pavimenti tradizionali, l’essiccazione è rapida e quindi ciò è importante perché vanno a diminuire i costi di posa che il cliente dovrà sostenere. Ovviamente si parla di un materiale resistente all’acqua e quindi anche impermeabile.

La resina epossidica viene prodotta a livello industriale e viene lavorata dal petrolio e da derivati digitali. I pavimenti che si realizzano con questa fibra polimerica sono molto resistenti ad agenti chimici e vengono posti sul cemento o qualunque altro materiale, generando anche un vantaggio circa la manutenzione che diventa periodica e non assidua.

Questo materiale è stato anche utilizzato per la realizzazione di pavimenti auto-livellanti che presentano finiture lucide ed effetti tridimensionali, insieme al grosso vantaggio di eliminazione delle fughe tra un mattone e l’altro. Le superfici in resina epossidica sono note per il calore che emanano, ciò genera anche il vantaggio di camminare a piedi scalzi in casa. In questo modo si conserva il calore e se si sceglie un rivestimento a tema oceanico, così sembrerà di camminare sull’acqua.

– Come realizzare un porcellanato 3d di stile e classe

Se per il proprio ambiente si vuole fare una scelta di impatto, il grès porcellanato liquido 3d è la risposta. Per farlo però, è bene servirsi di alcuni suggerimenti utili per dosare bene il pavimento ed evitare di ricadere in errori di stile. In primo luogo bisogna scegliere i colori e le stampe che si vorranno applicare su una porzione di pavimento. In questo modo si cercherà sempre di prediligere i colori tenui nonché stampe poco suggestive.

Se si vuole arredare una stanza da letto o un soggiorno sarà bene restare su un tema sobrio, scegliendo di dare importanza ai complementi d’arredo. È bene non scegliere stampe grandi quando gli ambienti sono piccoli, in quanto queste potrebbero risultare sproporzionate. In questo modo si va a diminuire la sensazione di ampiezza dell’ambiente, che può portare ad un successivo stato di soffocamento di questo con il passare del tempo.

Scegli stampe che abbiano sfumature chiare che possano dare, in un ambiente poco luminoso, una sensazione di ampiezza. Evita paesaggi selvatici o dosali con una certa cautela per evitare che si crei un certo disagio a lungo andare. Evita di pensare in grande ma concentrati su disegni che abbiano dettagli sottili e bordi con dettagli piccoli.

Quando si opta per questa scelta è bene coordinare lo schema con il set decorativo della casa, ricordando che essendo un ambiente casalingo e quindi molto vissuto, la scelta dovrà essere fatta in modo molto ponderato.

– La tecnologia dei pavimenti auto-livellanti in 3d

Chiariamo subito che la stampa che viene immessa nei pavimenti auto-livellanti in 3d è posta nell’ultimo strato, prima di quello vetroso che andrà in superficie. Grazie al vetro sarà possibile creare l’effetto reale, soprattutto quando si va a fissare un punto ben preciso della foto posta in una certa stanza.

Ma come vengono preparati i pavimenti 3d? il pavimento a multi-livello viene preparato in modo scrupoloso applicando inizialmente tre livelli diversi. Ognuno di questi contiene la fantasia desiderata, l’ultimo invece che è spesso massimo due millimetri ha possiede una composizione epossidica trasparente.

Quando viene applicato ogni livello sul pavimento, è necessario che si aspetti un paio di giorni affinché il livello esterno si secchi.

Tutte le rifiniture invece, verranno fatte con dello smalto al poliuretano. Questo procedimento permette che si utilizzino una miriade di colori o foto con soggetti che possano creare l’effetto tridimensionale. Si usa spesso questa finitura quando non è possibile utilizzare piastrelle in laminato, ceramica o linoleum. La durata e la resistenza del porcellanato liquido sono certificate negli anni e risultano sempre solide.

Tutti i materiali epossidici utilizzati non sono dannosi in nessun caso per la salute, anche se vi è un’esposizione a queste per lungo termine. Ciò che viene utilizzato invece nell’ultimo strato, durante la rifinitura, raccoglie poca polvere e le alte temperature non vanno ad intaccare la superficie.

Sarà il cliente a scegliere lo spettro di colore da inserire in casa o nella sua attività commerciale, così come le immagini, per cui spazio alla fantasia con immagini, foto e loghi aziendali o forme geometriche molto carine da visionare.

L’effetto che sta andando di moda è quello oceanico, da ricreare spesso nel bagno di casa. Questo tipo di effetto prevede che vi siano disegnati al suo interno dei pesci o dei delfini, talmente realistici da sembrare veri.

Ma quanto costa installare un pavimento 3d?

Tutto dipende ovviamente dalle immagini o dagli effetti da ricreare, però la base parte da un migliaio di euro al metro quadro, quindi della superficie che si andrà a coprire.

Da non sottovalutare il livello artistico che si vuole ottenere e la difficoltà del soggetto da ricreare all’interno del pavimento. Quando ci sarà un vero e proprio artista a studiare e a comporre l’immagine o la fotografia, il prezzo sarà variabile in salita.

Luca Padoin