– Infrastruttura indispensabile e sinonimo di accessibilità

Da ormai più di 150 anni gli ascensori caratterizzano la nostra quotidianità. Fondamentali per muoversi tra i vari livelli degli edifici, sono diventati un’infrastruttura indispensabile in un contesto dove i palazzi vengono costruiti in altezza, anche per favorire un consumo di suolo ottimizzato e ridotto al minimo essenziale, ma non solo.

Gli ascensori sono diventati anche sinonimo di accessibilità per tutte quelle persone che non hanno la possibilità di affrontare lunghe rampe di scale e, proprio grazie alla tecnologia, sono in grado di vivere una vita normale, spostandosi liberamente.

Fabrica ascensori conosce bene queste esigenze e sa quanto sia importante essere informati e consapevoli anche sull’installazione di un oggetto come questo all’interno del proprio palazzo. Per questo motivo, vogliamo illustrarvi quali sono le tecniche più moderne e all’avanguardia per la progettazione di ascensori, consentendovi di fare la scelta più corretta per le vostre esigenze.

– Tecnica di costruzione idraulica

La prima tecnica di realizzazione degli ascensori è sicuramente quella idraulica. In questo caso, il funzionamento è caratterizzato da un sistema di cilindri, azionati da dei pistoni che spingono l’olio all’interno del sistema. Durante la fase di discesa, questa tipologia di ascensore sfrutta la forza di gravità, controllando la propria velocità grazie al sistema idraulico. La caratteristica principale degli ascensori idraulici è sicuramente la loro convenienza economica, ma essendo il sistema più antiquato necessita di una manutenzione molto frequente. Inoltre, deve essere considerata anche la questione dei consumi, più alti in un ascensore idraulico.

– Tecnica di costruzione elettrica

Il secondo metodo di realizzazione degli ascensori è quello elettrico. Gli ascensori elettrici sono estremamente moderni e necessitano di poca manutenzione rispetto a quelli idraulici. Un ulteriore vantaggio sta nei consumi che, grazie al motore elettrico, sono decisamente ridotti. Altro aspetto da segnalare sta nell’ingombro medio dell’ascensore: la tipologia elettrica, infatti, necessita di meno spazio rispetto agli ascensori idraulici, che al contrario hanno bisogno di un comparto dove ospitare il sistema di cilindri e pistoni. Il motore elettrico degli ascensori più moderni, invece, è poco ingombrante e ospitato direttamente all’interno del vano.

In alcuni casi, la struttura dell’edificio non consente di installare un ascensore internamente, a causa di svariati ostacoli architettonici. Tuttavia, questo non rappresenta necessariamente un problema: è sempre possibile, infatti, installare un ascensore esterno, superando questo tipo di evenienze. Lo svantaggio di un ascensore esterno risulta essere principalmente l’aspetto estetico: non tutti i palazzi, infatti, potrebbero giovare di un ascensore sulla facciata. Ad ogni modo, oggi è possibile installare ascensori con vani di vetro estremamente eleganti e adatti a ogni tipologia di stile architettonico.

Infine, prendendo in considerazione gli ascensori interni, è possibile distinguere due specifiche tecniche di costruzione e installazione:

  • Ascensore con incastellatura: in questo caso, l’ascensore viene installato al centro del vano delle scale, senza necessità di costruire dei vani appositi in zone diverse dell’edificio;
  • Ascensore con vano apposito: nel caso con in cui le scale risultassero troppo strette per l’installazione di un ascensore, è possibile costruire un apposito vano in muratura all’interno dell’edificio, dove l’ascensore possa essere posizionato.

In quest’ultimo caso, sarà possibile effettuare una scelta maggiormente personalizzata, variando la grandezza dell’ascensore sulla base delle proprie esigenze personali.

Luca Padoin