La scelta della migliore levigatrice rotorbitale dipende da una serie di fattori, ma anche dalla capacità di saper individuare quali sono i modelli top di gamma presenti in commercio.

Nella selezione da noi proposta, abbiamo considerato soltanto le levigatrici orbitali realizzate dai brand più affidabili, così da garantirvi un acquisto sicuro con il miglior rapporto qualità prezzo. Il modello Pex 400 Ae di Bosch, per esempio, garantisce una piacevole leggerezza e maneggiabilità. La Lijadora di Makita, invece, è realizzata da un marchio leader del settore.

IMMAGINE PRODOTTO DETTAGLI  
  • ✔ Potenza: 280W
  • ✔ Peso: 1,28Kg
  • ✔ Oscillazioni: 12000
  •  
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  • ✔ Potenza: 350W
  • ✔ Peso: 1,9Kg
  • ✔ Oscillazioni: 21000
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  • ✔ Potenza: 300W
  • ✔ Peso: 2,07Kg
  • ✔ Oscillazioni: 12000
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  • ✔ Potenza: 400W
  • ✔ Peso: 2,4Kg
  • ✔ Oscillazioni: 24000
  •  
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Per i consumatori più esigenti, invece, abbiamo appositamente selezionato un’altra levigatrice orbitale a marchio Bosch, ma con caratteristiche decisamente professionali. Proseguite con la lettura se volete conoscere questo e tutti gli altri prodotti da noi proposti.

– LE MIGLIORI LEVIGATRICI ROTORBITALI DEL 2020

Di seguito vi proponiamo le migliori levigatrici rotorbitali attualmente disponibili in commercio.

Si tratta di quattro modelli da noi personalmente selezionati e testati, di cui vi riportiamo tutte le caratteristiche tecniche e le informazioni da sapere in vista di un loro potenziale acquisto.

1. Levigatrice Rotorbitale Makita BO5041

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Makita BO5041 - Levigatrice Rotorbitale...
  • Velocità variabile
  • Potenza: assorbita 300 Watt
  • Diametro orbita 2.8 mm

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-06-03 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Questo modello di Makita è una levigatrice rotoorbitale elettrica a cavo di fascia di prezzo media. Presenta un motore molto potente, perfetto per eseguire levigature accurate su un gran numero di superfici di diverso tipo, dal legno ai materiali metallici fino alle pareti.

La potenza di 300 watt permette di sostenere un gran numero di velocità variabili da regolare a seconda delle esigenze e comprese tra i 4 mila e i 12 mila orbite al minuto.

Il cavo, della lunghezza di due metri e mezzo, permette una buona libertà di movimento, resa ancora più semplice dal peso dell’apparecchio che non raggiunge il chilo e mezzo. Questa caratteristica, insieme alla presenza di un’impugnatura ergonomica, rende la levigatrice rotoorbitale di Makita molto pratica da utilizzare anche per tempi prolungati.

La base presenta un diametro di 12.3 centimetri mentre il diametro del disco abrasivo e dell’orbita sono rispettivamente di 125 e 2.8 millimetri. Per quanto riguarda invece le dimensioni totali della levigatrice orbitale, queste sono di circa 13.5×26.5×17 centimetri.

Una delle caratteristiche principali di questa levigatrice è la presenza della sacca per la raccolta degli scarti di levigatura.

Perfettamente sigillata, la sacca permette di raccogliere tutti gli scarti garantendo la massima pulizia sul posto di lavoro. Inoltre, in caso di lavori molto lunghi e impegnativi è possibile collegare un aspiratore.

Per questo modello, disponibile a un buon rapporto qualità prezzo, il brand Makita non ha previsto accessori: non viene pertanto data in dotazione la valigetta (presente invece in altri modelli).

Questa levigatrice orbitale può essere utilizzata su un gran numero di superfici, facendo attenzione ad impostare la giusta velocità variabile e a selezionare la grana più idonea dei dischi abrasivi. Questi vengono fissati in maniera molto semplice grazie a un sistema di attacco a velcro che assicura una procedura rapida e pratica nel montaggio e rimozione delle diverse piastre di abrasione.

A seconda del tipo di disco abrasivo, quindi, si può sfruttare per la levigatura del legno, di pareti o di materiali metallici. Per un corretto utilizzo nei diversi casi è fondamentale controllare con attenzione quanto riportato sul manuale d’uso.

Va sottolineato che il brand Makita ha realizzato un gran numero di modelli, soprattutto di levigatrici orbitali, spesso esteticamente molto simili a quelli rotorbitali.

Nel momento della scelta, quindi, va posta la massima attenzione sul codice dell’articolo, che permette di distinguere le diverse tipologie di levigatrici orbitali, caratterizzate da tecnologie ed accessori differenti.

2. Levigatrice Rotorbitale Pex 400 Ae – Bosch

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Bosch 06033A4000 PEx 400AE Levigatrice...
  • Levigatrice rotoorbitale Compact da 370Watt
  • Diametro platorello 125 mm, attacco Microvelcro,...
  • Regolazione elettronica, 4000-21200...
  • Sistema Microfilter per un'area di lavoro sempre...
  • In dotazione: 1 foglio abrasivo Red Wood, Paper...

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-06-02 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Questa levigatrice orbitale è un modello compatto, molto maneggevole e leggero. Con il suo peso appena inferiore ai due chili e le dimensioni di 38x34x15 centimetri può essere facilmente utilizzata per lavori di lunga durata senza affaticare l’operatore.

Si tratta di un apparecchio elettrico, con una potenza di 350 watt, in grado di garantire un numero variabile di oscillazioni al minuto da regolare, a seconda delle esigenze, tra un minimo di 4 mila a un massimo di 21 mila con un’eccentricità di 2.5 millimetri.

Pur non essendo un prodotto professionale, può essere considerata una levigatrice orbitale per esperti, visto che è stata progettata e realizzata per garantire la massima soddisfazione agli hobbisti più esigenti e per progetti ambiziosi.

Le sue dimensioni e l’elevata compattezza offrono un bilanciamento migliore rispetto a molte levigatrici orbitali della stessa potenza, garantendo una più facile maneggevolezza e sensibilità nell’uso.

Oltre al bilanciamento, di fondamentale importanza è la posizione delle diverse impugnature, che permettono di controllare al meglio ogni movimento per garantire sempre un’elevata precisione.

Le impugnature sono poi rese molto confortevoli grazie al rivestimento Soft-grip. L’elevata facilità d’uso è garantita anche dal sistema low vibration, che assicura una maggiore stabilità alla levigatrice orbitale anche in caso di utilizzo a elevate velocità di rotazione.

Dal punto di vista tecnico, la levigatrice rootorbitale Pex 400 Ae di Bosch si distingue anche per il comodo attacco del platorello, realizzato in microveltro. Il diametro del platorello è di 125 millimetri.

Un altro importante parametro tecnico è quello relativo alla selezione del numero di orbite al minuto, che va impostata in base al tipo di superficie da levigare e all’eventuale presenza o meno di vernice sull’area di interesse.

Come suggerito sul manuale d’uso, infatti, è fondamentale selezionare un basso numero di giri quando si deve lavorare su superfici verniciate in modo da evitare il surriscaldamento dell’area. Per assicurare un lavoro sempre pulito ed evitare che gli scarti di levigatura restino sparsi sull’area da lavoro, questo modello è stato dotato di un apposito contenitore per la polvere.

Tuttavia, in caso di lavori prolungati o che prevedono un’elevata quantità di materiale di scarto, può essere consigliabile collegare la levigatrice orbitale a un sistema di aspirazione della polvere, tenendo conto che il diametro dell’attacco esterno è di 28 millimetri.

All’interno della confezione della levigatrice Rotorbitale Pex 400 Ae – Bosch è presente, oltre alla levigatrice stessa, di colore verde, nero e grigio argento, anche un’impugnatura supplementare, per operare in posizioni particolari, ossia non su un piano orizzontale, sempre con la massima precisione e controllo.

Presenti anche un accessorio che permette di applicare i fogli abrasivi con la massima precisione, ossia il Paper Assistant e un foglio abrasivo da 80. Tutti gli elementi, inclusa la levigatrice orbitale, possono essere conservati all’interno della pratica valigetta, anche essa in dotazione.

3. Levigatrice Rotorbitale DWE6423 di Dewalt

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DEWALT A batteria, DWE6423-QS...
  • Potenza assorbita 280 W, orbite al minuto...
  • Ottimo per levigature su ogni tipo di materiale,...
  • Il bocchettone per l'estrazione delle polveri...
  • Interruttore sigillato a prova di polvere; il...
  • Utilizza carta abrasiva con attacco a velcro per...

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-06-03 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Questa levigatrice si presenta come un modello compatto, facile da usare, dai colori giallo e nero e le dimensioni contenute. Caratterizzata da una potenza di 280 watt, si pone come soluzione perfetta per le piccole superfici, collocandosi tra le migliori levigatrici orbitali presenti in commercio.

Permette di impostare la velocità variabile di funzionamento, scegliendo valori compresi tra gli 8 mila e i 12 mila orb/min, con un formato dell’orbita pari a 2.6 millimetri.

Il controllo della velocità variabile è elettronico, l’interruttore è un semplice pulsante sigillato e a prova di polvere. Il motore garantisce il mantenimento di una velocità sempre costante durante l’uso. La differente velocità di rotazione e vibrazione permette a questa levigatrice orbitale di poter essere utilizzata su tutte le superfici facendo attenzione a selezionare la giusta grana dei fogli abrasivi.

Il manuale d’uso evidenzia che può essere utilizzata per la levigazione del legno di ogni tipo e per tutti i metalli, escluso il magnesio.

I fogli abrasivi hanno dimensioni di 125 millimetri di diametro. I dischi vengono montati tramite attacco a velcro che garantisce un’elevata facilità di installazione e ricambio e, allo stesso tempo, una perfetta tenuta durante l’utilizzo.

Una volta fissato il disco, si potrà procedere con la levigatura: l’impugnatura ergonomica assicura una elevata facilità d’uso, permettendo movimento molto agevoli e sicuri in ogni posizione e anche su superfici irregolari e tondeggianti.

Le caratteristiche tecniche di questa levigatrice orbitale la rendono perfetta per lavori su piccole superfici. Tuttavia, anche in caso di lavori prolungati nel tempo si può avere la certezza di un funzionamento sempre perfetto, senza nessun problema legato al riscaldamento del motore o di altre parti.

Il peso molto contenuto, inferie al chilo e mezzo e le dimensioni di 12.8x6x17 centimetri sottolineano l’elevata maneggevolezza di questo apparecchio. Tuttavia, nonostante le dimensioni compatte e il peso ridotto, esso può essere utilizzato senza che vengano registrate vibrazioni eccessive, assicurando un elevato comfort nell’uso.

Anche il livello di rumorosità è molto ridotto: la pressione acustica prodotta, infatti, è pari a 80 dB

Tra gli elementi in dotazione, spicca il sacchetto raccogli polvere, fondamentale per garantire un corretto raccoglimento degli scarti della levigatura. In caso di utilizzo prolungato è possibile scegliere di collegare la levigatrice a un sistema di aspirazione della polvere, tramite l’aggancio Dewalt Air Lock.

Infine, va sottolineato che il cavo di questa levigatrice orbitale permette un’ampia libertà di movimento essendo lungo più di due metri.

4. Levigatrice rotorbitale professionale Bosch GEX 125-150 AVE

Bosch Professional 0 601 37B 101...
  • La levigatrice GEX 125-150 AVE Bosch Professional...
  • Lavorare senza polvere in ogni situazione grazie...
  • Levigatrice flessibile per ogni ambito di...
  • elevata comfort durante il lavoro grazie anche a...
  • Dotazione: GEX 125-150 AVE, chiave a brugola...

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-06-03 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

A differenza dei precedenti questo modello di levigatrice orbitale è professionale e presenta una serie di caratteristiche tecniche molto avanzate. Per prima cosa ha dimensioni e peso più elevati, rispettivamente di 20x30x10 centimetri e di 2.4 chili. Anche la potenza del motore è maggiore, essendo di 400 watt.

L’accensione e lo spegnimento avvengono con comando elettronico integrato. Prima di accendere, tuttavia, è fondamentale impostare la velocità, ossia il numero di giri al minuto necessari per svolgere il proprio lavoro.

A seconda delle esigenze è possibile impostare sia il numero di giri che di oscillazioni. I primi possono andare da 5 mila a 12 mila giri al minuto mentre le seconde sono comprese in un range che va dalle 11 mila alle 24 mila oscillazioni al minuto.

La selezione delle velocità è fondamentale soprattutto quando si opera su elementi verniciati, siano essi di legno o metallici.

Una particolarità della Levigatrice rotorbitale professionale Bosch GEX 125-150 AVE è la presenza di un freno ad attrito. Si tratta di un accessorio di grande importanza perché permette l’immediato arresto dell’utensile per una nuova impostazione di lavoro su materiali differenti.

La praticità con cui può essere utilizzata questa levigatrice orbitale è molto elevata. Il sistema di ammortizzazione garantisce un’ampia riduzione delle vibrazioni.

Inoltre, a seconda dell’inclinazione e delle modalità d’uso, questa levigatrice presenta differenti impugnature caratterizzate da una perfetta ergonomia e da un rivestimento soft-grip che ne assicura una presa comoda e sicura.

In quanto modello professionale, infatti, questa levigatrice è stata pensata per un utilizzo regolare e continuo. Per questo motivo, oltre alla maneggevolezza, è stata dotata anche di altri importanti elementi, come il platorello variabile in diametro tra i 125 e 150 millimetri. Questa doppia soluzione permette di lavorare su superfici di elevate dimensioni garantendo sempre un’alta qualità del risultato.

La confezione è caratterizzata da una pratica valigetta che, oltre alla levigatrice, prevede la presenza di due kit di fogli abrasivi di carta vetrata, un chiave a brugola, tre platorelli (uno da 125 millimetri e due da 150), un contenitore Microfilter e un’impugnatura supplementare.

Il contenitore Microfilter permette di raccogliere tutto lo scarto della levigatura, permettendo di eseguire sempre lavori che assicurano la massima pulizia. Per operazioni di levigatura molto importanti, è possibile collegare l’apparecchio direttamente a un sistema di aspirazione della polvere.

Oltre ad elevate caratteristiche tecniche questa levigatrice si presenta anche esteticamente molto accattivante, con il suo colore blu, nero e girgio argento. Ma sono soprattutto la versatilità e la precisione che la rendono molto apprezzata da un gran numero di professionisti dell’artigianato, dal falegname al carrozziere, dai decoratori ai verniciatori.

La possibilità di definire con la massima precisione la velocità di rotazione e oscillazione e la progettazione dell’unità di levigatura dissociata dal corpo centrale, permettono alla Levigatrice rotorbitale professionale Bosch GEX 125-150 AVE di essere uno dei modelli più apprezzati in campo professionale.

– COME SCEGLIERE LA MIGLIORE LEVIGATRICE ROTORBITALE

Quando si deve procedere con l’acquisto di una levigatrice rotorbitale è bene valutare una serie di parametri, che vanno dalle caratteristiche tecniche all’estetica, passando naturalmente anche per il costo.

1. Tipologia d’utilizzo

Uno dei principali elementi da prendere in considerazione è il tipo di lavoro per il quale viene richiesto l’uso della levigatrice rotorbitale, ossia se per la lavorazione del legno o se per una levigatura delle pareti di casa. Questa prima differenza permetterà di orientarsi verso un modello per legno o per muro.

Questo attrezzo, inoltre, si distingue nettamente dalla classica levigatrice a nastro ed è bene conoscere le differenze tra i vari modelli che il mercato mette a disposizione

La differenza di modello non sempre si riconosce a prima vista, soprattutto perché molte levigatrici orbitali presentano più velocità, da regolare proprio a seconda del tipo di materiale sul quale si deve operare. Tenete però a mente che questo tipo di attrezzo difficilmente risulterà potente quanto una levigatrice a nastro.

2. Potenza e velocità

Le levigatrici roto-orbitali sono caratterizzate da una base (anche detta piastra o platorello) di tipo circolare. Su di essa si attacca il foglio di carta abrasiva, la cui grana va selezionata a seconda del tipo di lavoro da effettuare e il tipo di superficie su cui si deve operare.

Poiché la base non permette di distinguere il tipo di materiale sul quale è possibile intervenire, bisognerà valutare la potenza e la velocità dei modelli presi in considerazione.

Se la levigatrice viene utilizzata per piccoli interventi potrà essere sufficiente utilizzare un modello con un wattaggio medio-basso, sui 100-200 watt.

Tuttavia, oltre al wattaggio è fondamentale prendere in considerazione il numero di vibrazioni/rotazioni al minuto, parametro fondamentale per valutare la qualità di una levigatrice rotorbitale.

Le migliori levigatrici orbitali offrono la possibilità di impostare le velocità di vibrazione e rotazione a seconda del tipo di intervento che si deve effettuare. Si potranno quindi impostare velocità variabili tra le 4 mila e le 20 mila e oltre oscillazioni al minuto.

I modelli che presentano un range di oscillazioni così ampio possono solitamente essere utilizzati su maggiore numero di superfici, dal legno ai muri fino ai metalli. Per questi ultimi è tuttavia necessario porre attenzione per valutare il tipo di velocità sia in base al tipo di metallo che alla presenza o meno di vernice.

3. Peso e dimensioni

Ancora, non bisogna sottovalutare il peso e le dimensioni: lavorare per lungo tempo con uno strumento molto pesante e ingombrante può infatti rallentare il lavoro e creare difficoltà fisiche di vario tipo. dal mal di schiena a una maggiore stanchezza alle braccia. Le levigatrici roto-orbitali di buona qualità presentano solitamente dimensioni compatte e pesi che oscillano tra uno e due chili.

I modelli professionali, anche se pesano leggermente in più, sono dotati sempre di manici ergonomici con prese antiscivolo e da un bilanciamento tale da assicurare un’elevata facilità di utilizzo.

3. Costo e accessori

Infine, inutile negare che anche il prezzo è un elemento fondamentale nella valutazione e nella scelta della miglior levigatrice. Tuttavia, quando si guarda il prezzo è importante considerare cosa esso comprende.

Si può infatti pensare di effettuare un investimento in più per acquistare un modello completo di kit di accessori, in modo da avere a disposizione sempre tutti gli elementi necessari ad una levigatura perfetta e alla successiva pulizia dei detriti: ci riferiamo, nello specifico, ai vari sistemi di aspirazione della polvere che si forma durante il lavoro. In alternativa, è anche puntare su qualche offerta particolare fatta su levigatrici orbitali di fine serie o su modelli di tipo basic, che non offrono alcun accessorio.

Naturalmente, il fattore economico è molto personale e dipende non solo dalla propria disponibilità, ma anche e soprattutto dalla frequenza di utilizzo di questo strumento.

Va da sé che chi lo utilizza molto frequentemente dovrà puntare su soluzioni più performanti e quindi, necessariamente di fascia di prezzo media o medio-alta rispetto a quanti ne fanno un utilizzo molto occasionale che possono pertanto scegliere anche di effettuare un acquisto di tipo più economico, ossia puntare su un modello base.

– Come scegliere la levigatrice rotorbitale in base alle proprie esigenze

Quando non si è mai fatto uso di una levigatrice rotorbitale può essere necessario, prima di effettuare un acquisto, valutare con attenzione le proprie esigenze.

Imparare ad usare questo tipo di strumento di lavoro, infatti, non è proprio immediato, per cui è importante considerare sempre la possibilità di farsi affiancare, per le prime volte, da qualcuno che sappia come utilizzarlo in maniera corretta.

Questo significa quindi sapere come va impugnato e posizionato su ogni tipo di materiale da lucidare, ma anche quale sia la pressione da esercitare per avere la certezza di un risultato perfetto.

Come già sottolineato in apertura, sono diverse le caratteristiche tecniche che vanno prese in considerazione quando si sceglie di acquistare la miglior levigatrice roto-orbitale disponibile in commercio. Inoltre, vanno considerati ulteriori fattori, che dipendono soprattutto dal tipo di utilizzo che se ne deve fare, in particolare dalla frequenza con cui si lavora.

Tra gli utilizzi più comuni per l’hobbistica vi è sicuramente quello della lavorazione del legno. Moltissimi amanti del fai-da-te e del riciclo sono in grado di recuperare mobili e riportarli a nuovo pur non essendo veri e propri artigiani del legno.

L’uso della migliore levigatrice rotorbitale, accoppiata ad altri utensili fondamentali, sicuramente garantisce un risultato molto più preciso e accurato che non i classici fogli abrasivi di carta vetrata.

Una delle domande che è lecito farsi prima di acquistare una levigatrice è se optare per un modello orbitale o uno roto-orbitale. Per poter rispondere a questa domanda è fondamentale comprendere quale sia la differenza tra questi due strumenti.

Per prima cosa va sottolineato che il modello rotorbitale, grazie alla sua struttura e al doppio meccanismo di rotazione e vibrazione, permette di operare su differenti tipologie di materiali mentre quelle orbitali sono più indicate per il solo utilizzo su legno.

Chi è un amante del fai-da-te e lavora non solo con il legno ma ama anche svolgere lavori sui muri, ad esempio, può preferire la levigatrice rotorbitale perché più versatile e in grado di operare sulle diverse superfici.

Naturalmente, va selezionato un modello che presenti velocità di rotazione e vibrazione tali da garantire un corretto utilizzo sui vari materiali sui cui si intende lavorare ed è di fondamentale importanza non confondere questi attrezzi con la levigatrice a nastro.

Alcuni modelli vengono pubblicizzati proprio per un utilizzo specifico. Un caso, ad esempio, è relativo alle levigatrici per parquet o a quelle per persiane in legno.

Evidenziare un utilizzo così specifico significa soprattutto sottolineare come questi strumenti possono risultare realmente versatili visto che nella maggior parte dei casi tutte le levigatrici per legno possono essere usate anche per le persiane o per il parquet.

La principale differenza sta soprattutto nelle dimensioni dell’area sulla quale si opera. Nel caso delle persiane, si ha a che fare con superfici di piccola dimensione, per cui può essere sufficiente un modello di levigatrice con potenza del motore non troppo elevata e un platorello di diametro piccolo.

Per levigare le persiane, così come altri elementi in legno dalle forme irregolari, è importante avere una buona esperienza.

In altre situazioni, come nel caso del parquet, le dimensioni possono essere realmente vaste per cui si avrà l’esigenza di operare con un modello più performante, ossia con un motore più potente e dimensioni maggiori della piastra.

Quando non si può restare a lungo in piedi per la levigatura di diversi oggetti, è possibile scegliere dei modelli da banco.

Questi sono particolarmente indicati per i professionisti che operano spesso anche tutta la giornata con la levigatrice.

Restando fisse ad un bancone, un tavolo o qualsiasi altra superficie piana, permettono di levigare un gran numero di oggetti assicurando anche un ottimo controllo nei movimenti e un’elevata sicurezza nell’utilizzo.

– Conclusioni

Come si può aver compreso, il mondo delle levigatrici rotorbitali è veramente molto vasto, per cui è fondamentale avere delle indicazioni di base prima di acquistare un prodotto che si riveli poi poco adatto alle proprie esigenze o, peggio ancora, commettere l’errore di confondere l’orbitale con la levigatrice a nastro.

Inoltre, molto spesso può essere utile effettuare delle prove su materiali di scarto o di poco valore prima di accingersi ad utilizzare la levigatrice sull’oggetto da piallare. In questo modo si potrà prendere confidenza con questo strumento.

La maggior parte delle levigatrici roto-orbitali per uso hobbistico sono abbastanza facili da utilizzare e anche la comprensione delle funzioni è relativamente semplice. Va tuttavia imparato come impostare la velocità a seconda del tipo di lavoro da effettuare e come scegliere la grana della carta abrasiva da applicare alla piastra.

Per questo motivo, prima di procedere all’uso, è anche importante leggere con attenzione il manuale di istruzioni, che permetterà di comprendere al meglio le modalità di funzionamento e le diverse possibilità di utilizzo a seconda delle impostazioni delle velocità e della carta abrasiva.

Luca Padoin