Lo stendino per le lenzuola rientra sicuramente tra gli attrezzi casalinghi di cui difficilmente si può fare a meno.

Tutti noi, infatti, conosciamo la meravigliosa sensazione d’infilarci in un letto con lenzuola fresche e pulite, ma questo benessere non è dovuto soltanto a un corretto lavaggio, bensì anche a un’adeguata asciugatura: processo che necessita ovviamente della presenza dello stendibiancheria.

IMMAGINE PRODOTTO DETTAGLI  
  • ✔ Tipologia: Estensibile
  • ✔ Materiale: Acciaio
  • ✔ Ci Piace: Facilmente spostabile
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  • ✔ Tipologia: Da Pavimento
  • ✔ Materiale: Alluminio-Plastica
  • ✔ Ci Piace: Tanto spazio a disposizione
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  • ✔ Tipologia: Verticale
  • ✔ Materiale: Alluminio
  • ✔ Ci Piace: Diversi ripiani
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  • ✔ Tipologia: Verticale
  • ✔ Materiale: Legno
  • ✔ Ci Piace: Design e stabilità
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Questa guida, dunque, nasce con l’intento di presentare quelli che, a nostro avviso, si collocano tra i migliori modelli di stendini attualmente disponibili in commercio.

Scegliere quello più giusto per noi è infatti d’importanza fondamentale per poter garantire alle nostre lenzuola la giusta asciugatura, motivo per cui v’invitiamo a proseguire con la lettura per non perdervi nessuno dei nostri consigli. 

– I 4 MIGLIORI STENDIBIANCHERIA PER LENZUOLA

Partiamo subito con la presentazione ufficiale dei migliori stendibiancheria sul mercato, andando a vedere quali sono i modelli top di gamma attualmente disponibili in commercio. Di ognuno di essi proporremo una dettagliata descrizione e recensione, che v’invitiamo a leggervi con attenzione. Nulla di più facile, infatti, che fra questi stendini figuri anche quello dei vostri sogni.

1. Stendibiancheria Leifheit 72705 Alustar

Leifheit Linomaxx 320 Stendibiancheria...
  • Ampia capacità – Lo stendibiancheria verticale...
  • Resistente alla ruggine – Lo stendibiancheria...
  • Design robusto – Il versatile stendibiancheria...
  • Uso versatile – Lo stendino può essere usato...
  • Confezione: Linomaxx 320 stendino alto in...

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-03-25 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Questo primo stendibiancheria che andiamo a recensire appartiene alla categoria più classica, vale a dire quella da pavimento. Realizzato sia in plastica che in solido e robusto alluminio, rappresenta il modello ideale da tenere all’esterno, magari si di un balcone spazioso, ma volendo anche in giardino.

Ovviamente si adatta benissimo a essere tenuto anche in casa, a patto, tuttavia, di avere sufficiente spazio per ospitarlo: le sue dimensioni, infatti, sono 13 x 13 x 201 cm. Ciò lo rende dunque perfetto per le lenzuola che, stese sui suoi trentadue metri di filo, non rischieranno mai di toccare per terra.

Il grande vantaggio di questo stendino, inoltre, è dato dal fatto che può essere facilmente smontato e rimontato: ciò lo rende perfetto per poter essere spostato dove lo richiede l’occorrenza, o perfino per essere tirato fuori dall’armadio soltanto quando serve.

Degno di nota, inoltre, è che la parte superiore, quella dove si stendono le lenzuola, può essere rimossa e utilizzata separatamente, a guisa di rastrelliera: questo rende lo stendibiancheria provvisto di una doppia e utilissima funzione, con conseguenti ovvi vantaggi.

Questo modello, pertanto, può tranquillamente essere consigliato a chiunque: grazie al suo essere facilmente smontabile, infatti, si adatta facilmente anche ad appartamenti di piccole dimensioni ed è l’ideale sia per gli ambienti interni che per quelli esterni.

2. Stendibiancheria Pegasus

Cinquepalmi Pegasus, Stendilenzuola...
  • Progettato per.stendere biancheria, capi lunghi...
  • Dotato di sei ali laterali e di un pannello...
  • Struttura in allumino con particolari colorati in...
  • Non teme la ruggine, dotato di ruote, chiuso...
  • Aperto: Altezza 164 cm; profondità 57 cm;...

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-03-25 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Questo alto stendibiancheria per lenzuola possiede il merito di svilupparsi in verticale, offrendo così molteplici soluzioni per la stesura dei panni.

Mentre la parte centrale può infatti essere sfruttata per le lenzuola, le due ali laterali offrono ciascuna tre piani di stendini che si possono utilizzare per stendere i panni di piccole dimensioni, come per esempio gli asciugamani, i fazzoletti e le magliette.

Le ali, oltretutto, possono essere facilmente ripiegate nel caso in cui non sia necessario utilizzarle, contribuendo così a ridurre le dimensioni dello stendino e a guadagnare spazio.

Una volta che rimane aperto, infatti, questo stendibiancheria presenta le seguenti dimensioni: 192 x 57 x 164 cm, dove quest’ultima sta a indicare l’altezza. La totalità del filo che viene messa a disposizione, invece, ammonta a 32 cm.

A differenza del modello precedente, tuttavia, lo svantaggio è che questo stendino non è pensato per essere smontato e rimontato, né per essere lasciato in uno sgabuzzino dal quale tirarlo fuori soltanto quando serve. Esso, infatti, è provvisto di comode ruote che lo rendono trasportabile, ma necessita di essere tenuto in una postazione fissa.

A questo proposito, fortunatamente, è giusto far presente che, essendo realizzato totalmente in solido e resistente alluminio, può essere collocato sia all’interno che all’esterno dell’abitazione.

Ciò, se da un lato garantisce una certa versatilità, dall’altro resta comunque assodato il fatto che per poterlo acquistare occorre prima sincerarsi di possedere sufficiente spazio per ospitarlo, indipendentemente dal fatto che lo si voglia tenere dentro o fuori.

3. Stendibiancheria Foppapedretti Ursus Noce

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Foppapedretti Ursus Stendibiancheria,...
  • Stendibiancheria pieghevole con struttura in legno...
  • 33 metri di filo utile per stendere il bucato,...
  • Piano centrale con bacchette in alluminio...
  • Ali laterali indipendenti, inclinabili, si possono...
  • Facile da spostare sia da chiuso sia con il bucato...

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-03-25 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Con questo terzo modello ci manteniamo sempre sulla falsariga del precedente: anch’esso, infatti, appartiene alla categoria degli stendini verticali e, come il suo predecessore, presenta una parte centrale pensata per la stesura delle lenzuola e due ali laterali perfette per i panni di piccole dimensioni.

E, sempre a proposito di dimensioni, quelle di questo modello si presentano leggermente più ridotte rispetto a quelle del precedente: questo stendino misura infatti 18 x 55 x 164 cm, misure che si riferiscono al momento in cui è chiuso, quindi con le ali laterali ritirate.

Esse, infatti, si possono chiudere con grande facilità, contribuendo così a ridurre lo spazio occupato dallo stendibiancheria. Si tratta, questo, di un dato molto importante: lo stendino, infatti, non può essere smontato e messo via, ma solo trasportato grazie alla presenza delle sue pratiche ruote.

Quello che cambia, rispetto ai modelli precedenti, è relativo ai materiali di costruzione: la struttura base dello stendino è infatti realizzata in solido legno di faggio color noce. Ciò, se da un lato lo rende esteticamente più gradevole ed elegante, dall’altro offre però lo svantaggio di renderlo anche più fragile e delicato: per quanto il legno di faggio sia solido e robusto, infatti, lasciarlo perennemente esposto all’azione degli agenti atmosferici non rappresenta certo la soluzione ideale.

Questo, in parole povere, significa che abbiamo a che fare con un modello per interni. Un altro lato negativo che è giusto e doveroso sottolineare, sempre determinato dal legno di faggio, è che trattandosi di un materiale più pregiato rispetto al classico alluminio porta a un aumento del prezzo dello stendibiancheria.

A parte questo, tuttavia, si tratta indubbiamente di un modello eccellente: i trentatré metri di filo messi a disposizione offrono la possibilità di stendere più paia di lenzuola, senza poi contare il fatto che la parte centrale può essere posizionata a piacere anche a un’altezza più bassa, a seconda dell’utilizzo che intendiamo farne.

In conclusione, dunque, possiamo affermare che, nonostante il costo elevato, questo stendibiancheria è quasi uno strumento di tipo professionale, perfetto per tutti coloro che desiderano coniugare eleganza e praticità.

4. Stendibiancheria GIMI Dinamik

GIMI Dinamik 30 Stendibiancheria da...
  • Estensibile a piacere
  • Telaio in acciaio, non segna i capi grazie...
  • Dotato di ruote per facilitare lo spostamento,...
  • Ottimo per lenzuola e tovaglie
  • Spazio di stenditura: 27 metri

(Dati da Amazon.it aggiornati il 2023-03-25 / Link affiliazioni / Immagini con API Amazon)

Con questo quarto e ultimo modello di stendibiancheria, chiudiamo ufficialmente la classifica dei top di gamma e lo facciamo introducendo finalmente la terza tipologia, vale a dire quella degli stendini allungabili, detti anche estensibili.

Il vantaggio principale di questo stendibiancheria, infatti, è che pur presentando un costo piuttosto ridotto, offre davvero numerosi vantaggi e il primo di questi è dato proprio dalla sua capacità di allungarsi a piacere.

Ciò lo rende quindi perfetto come stendino per le lenzuola matrimoniali, anche in virtù della grande resistenza garantita dalla solidità dei materiali di costruzione. Il robusto telaio in acciaio, infatti, oltre a reggere molto bene anche i tessuti più pesanti, offre ventisette metri di filo extraspesso, progettato per non lasciare alcun segno sui capi che vengono stesi.

Sempre a proposito di dimensioni, quelle di questo stendibiancheria ammontano a 186 x 57 x 100 cm, con una possibilità di estensione che lo porta ad allungarsi fino a raggiungere i 257 cm. Ciò lo rende pertanto un modello ideale per le famiglie, dove è necessario stendere diverse paia di lenzuola, in quanto i letti sono ovviamente più di uno.

Esattamente come i modelli che lo hanno preceduto, anche questo non può essere smontato e messo da parte, ma solo spostato grazie alla presenza delle comode ruote.

La solidità dei suoi materiali e la possibilità di estenderlo o restringerlo a seconda del bisogno, tuttavia, lo rendono perfetto sia per gli spazi aperti che per quelli chiusi: tutto ciò fa di questo modello uno stendino estremamente versatile, seppure consigliato per una famiglia numerosa piuttosto che ai single o alle coppie.

– Stendibiancheria: materiali e tipologie

Dopo aver proposto la presentazione ufficiale dei migliori stendibiancheria attualmente offerti dal mercato, riteniamo opportuno introdurre un discorso generale in merito a questo attrezzo, alle sue caratteristiche e differenti tipologie.

Di stendino, infatti, ne esiste più di un tipo ed è molto importante scegliere quello che risulti più idoneo alle nostre esigenze e al nostro scopo, come per l’appunto stendere le lenzuola.

In questo paragrafo, pertanto, andremo a esaminare le varie tipologie di stendibiancheria che è possibile acquistare, cercando di capire quali di esse risultino le migliori per le nostre lenzuola.

I materiali dello stendibiancheria

Tra le prime caratteristiche che occorre valutare nel momento in cui si decide di acquistare uno stendibiancheria, figurano naturalmente i suoi materiali di costruzione.

Si tratta di una decisione molto importante da prendere, che dev’essere attentamente valutata sulla base di due fattori:

  • quali tessuti e indumenti andremo a stendere;
  • dove collocheremo lo stendino.

Nel primo caso, la risposta è molto semplice: poiché il nostro obiettivo è quello d’individuare il miglior stendibiancheria per lenzuola, dovremo accertarci del fatto che il nostro strumento sia realizzato in materiali solidi e resistenti, adatti cioè a sopportare il carico delle lenzuola bagnate.

Per quanto riguarda la seconda questione, invece, dovremo semplicemente scegliere la postazione dello stendino, per poi regolarci di conseguenza: dovremo, cioè, decidere se posizionarlo all’interno della casa o all’esterno, per esempio in giardino.

Se optiamo per una collocazione interna, dunque, la scelta dei materiali è abbastanza indifferente: l’unica questione cui dovremo far fronte è il fatto di accertarci che il nostro stendibiancheria risulti sufficientemente solido e robusto da reggere il carico delle lenzuola bagnate.

Gli stendini in alluminio o acciaio, sotto questo aspetto, risultano senza dubbio essere i migliori, anche per via del fatto che non si arrugginiscono a contatto con l’acqua che sgocciola dai panni stesi. Anche la plastica può essere eventualmente una buona scelta, sebbene possieda una resistenza al carico leggermente inferiore.

Se il nostro obiettivo, invece, è quello di acquistare uno stendibiancheria da giardino per lenzuola, allora la questione cambia leggermente.

In questo caso, infatti, non dovremo valutare solo il carico, ma anche la resistenza agli agenti atmosferici: il nostro stendino, infatti, rimarrà perennemente esposto all’aria e, per questa ragione, sarà bene sceglierne uno in resistente e inossidabile acciaio.

Diverso, invece, è il caso in cui la nostra scelta verta su di uno stendibiancheria per lenzuola da balcone: esso, infatti, pur rimanendo all’aperto, potrà essere ritirato nel momento in cui il tempo dovesse diventare brutto.

Anche in questo caso, dunque, la scelta del materiale non è poi così importante, proprio perché il nostro stendino sarà sempre e comunque al riparo dalle intemperie.

Tipologie di stendibiancheria per lenzuola

Chiarita la questione relativa ai materiali di costruzione dello stendibiancheria, è tempo di concentrarci sulle varie tipologie in cui questo attrezzo è disponibile.

Di stendini, come abbiamo già detto, ne esistono infatti di vari tipi e, dato che quello che serve a noi è uno di quelli appositamente ideato per le lenzuola, ci soffermeremo a presentare soltanto questi.

Andiamo quindi a vedere insieme quali sono le tipologie di stendibiancheria per lenzuola presenti in commercio.

Stendibiancheria da pavimento

Questa prima tipologia rappresenta quella più classica e utilizzata in assoluto. La sua struttura, che tutti hanno presente, è composta da una parte centrale con fili paralleli sui quali stendere le lenzuola ed è sorretta da due ripiani laterali comodamente richiudibili.

La base d’appoggio, invece, è strutturata come due gambe a x che si possono anch’esse richiudere con facilità.

Questo stendino, infatti, è ideato per essere trasportato in ogni angolo della casa o dell’ambiente esterno e, pertanto, risulta perfetto come stendibiancheria da balcone, con la possibilità di richiuderlo e trasportarlo dentro casa ogniqualvolta che le condizioni meteo lo richiedano.

Stendibiancheria verticale

Lo stendino verticale per lenzuola è pensato principalmente per un uso interno. Questo perché la sua struttura stretta e alta risulta l’ideale per le case o gli appartamenti di piccole dimensioni che, di conseguenza, non hanno molto spazio da offrire.

Questa tipologia di stendibiancheria risulta pertanto l’ideale, in quanto occupa pochissimo spazio e svolge comunque il suo lavoro, a patto naturalmente di sceglierlo in un materiale che sia sufficientemente resistente.

Stendibiancheria allungabile

Un ottimo compromesso tra la prima e la seconda tipologia è dato dallo stendibiancheria allungabile per lenzuola. Si tratta, in sostanza, del classico stendino da pavimento che appare però di dimensioni più ridotte: questo, almeno, fintanto che non lo allunghiamo.

La particolarità di questo modello, infatti, è data dalla sua possibilità di allungarsi a seconda delle necessità: ciò significa, in parole povere, che nelle sue dimensioni originali potremo sfruttarlo per i normali tessuti; quando sarà nella sua forma estesa, invece, risulterà perfetto per le lenzuola. Il tutto, naturalmente, guadagnando il massimo dello spazio.

Queste che abbiamo elencato rappresentano dunque le tre principali tipologie di stendibiancheria per lenzuola che si possono trovare in commercio. Nel prossimo paragrafo affronteremo l’argomento in maniera più dettagliata, andando a recensire quelli che noi riteniamo essere i modelli migliori di stendini attualmente disponibili sul mercato.

– Conclusione

Siamo ufficialmente giunti al termine di questa nostra guida dedicata agli stendibiancheria per lenzuola che, come abbiamo avuto modo di scoprire, devono possedere determinati requisiti.

Dovendo reggere il peso di tessuti lunghi, ingombranti e pesanti, infatti, questi stendini devono per forza presentarsi sufficientemente alti per evitare che le lenzuola possano inavvertitamente toccare per terra e, allo stesso tempo, essere abbastanza pesanti da riuscire a reggere il loro peso.

I modelli che abbiamo presentato sono, a nostro avviso, quelli che meglio rispondono ai suddetti requisti, nonché quelli con il prezzo più abbordabile: sta a voi il compito di stabilire quale di questi top di gamma risulti essere il migliore per i vostri scopi ed esigenze.

Serena - La Pimpa