L’utilizzo di acido per sturare i tubi è molto frequente, soprattutto quando si vive in palazzi antichi o vecchi. Qui, infatti, i tubi spesso accumulano nel tempo strati di calcare e altri tipi di deposito che sempre si creano con lo scorrere dell’acqua.

Se la prima reazione quando si vede un ristagno d’acqua è quello di utilizzare un disgorgante, è importante sapere che esistono anche molte altre soluzioni, da valutare in base al tipo di otturazione e, soprattutto, a seconda di quali siano i tubi otturati.

Forse molto spesso non ci si pensa ma le cause che portano all’otturazione di un tubo possono essere diverse e, pertanto, è necessario che siano diversi anche i tipi di interventi e di disgorganti che si dovranno utilizzare per avere la certezza di un lavoro ben svolto.

Ad esempio, se il problema è un ristagno di acqua nella doccia o nella vasca da bagno, probabilmente la causa è l’accumulo di capelli all’interno dello scarico. In tal caso basterà usare uno sgorgante tubi leggero, anche di tipo naturale, per avere la certezza di un risultato immediato e duraturo.

In altri casi, possono essere invece necessari prodotti più aggressivi. Si pensi ad esempio al lavandino della cucina, in cui il problema dell’otturazione dei tubi è molto frequente a causa di depositi causati da avanzi di cibo, caffè o altro.

In tal caso, sarà necessario optare per un disgorgante lavandino più potente: viceversa il problema si potrebbe ripresentare dopo pochi giorni.

Vediamo di seguito quali possono essere le principali cause di intasamento dei tubi e come queste vanno affrontate in base al tipo di tubatura, sia essa della doccia, della cucina o del water.

– Che disgorgante utilizzare per sturare il lavandino in cucina

Come già evidenziato, il lavandino della cucina si può facilmente intasare a causa di avanzi di cibo che, durante il lavaggio delle stoviglie, si trovano a scivolare all’interno delle tubature.

Fermo restando che è fondamentale fare attenzione e cercare di evitare che gli avanzi di cibo finiscano nel lavandino, se ci si ritrova con il lavandino intasato sarà necessario intervenire.

Prima di utilizzare un prodotto a caso, però, bisognerebbe capire se il lavandino è otturato all’altezza dei sifoni o nella zona di convergenza alle tubature di scarico esterno.

Nel caso in cui il problema è nel sifone, basterà utilizzare un buon disgorgante per lavandini. Prima di utilizzare un disgorgante per lavandino è fondamentale leggere con attenzione le istruzioni riportate sul prodotto e rimuovere sempre tutta l’acqua ristagnante all’interno del lavandino stesso.

I disgorganti, infatti, sono sempre a base di acidi più o meno concentrati e, in caso di contatto con l’acqua, si possono avere reazioni esplosive.

Quando, invece, l’otturazione è al livello della fossa biologica, non basterà un semplice prodotto per lavandini, per quanto questo possa essere potente. In questo caso, infatti, l’otturazione potrebbe riguardare l’intero condominio per cui sarà necessario intervenire rivolgendosi a dei professionisti.

– Come intervenire per sturare lavandino, doccia o vasca

Come già accennato, i problemi relativi alle otturazioni di lavandino, vasca o doccia sono solitamente meno gravi. L’otturazione, in questo caso, è quasi sempre dovuta ad accumuli di capelli che, shampoo dopo shampoo, vanno a depositarsi all’interno della zona di scarico.

Si tratta quasi sempre di otturazioni superficiali, visto che i capelli solitamente restano intrappolati proprio all’ingresso dello scarico. Pertanto, in molti casi basterà intervenire con un ferro uncinato per poter ripulire il tutto.

Quando tuttavia questo metodo non funziona, si potrà scegliere di effettuare una pulizia dei tubi di scarico con un prodotto specifico. Considerando che un accumulo di capelli raramente crea degli intasamenti incrostanti, si potrà scegliere di usare un disgorgante naturale, a base di limone e aceto.

Si tratta di una soluzione che può non essere immediata ma che garantisce una maggiore protezione per le tubature.

Se, invece, si preferisce optare per la velocità, sarà allora necessario utilizzare un disgorgante chimico. Come già detto, tuttavia, è bene rivolgersi a un prodotto non troppo aggressivo visto che solitamente lavandino, doccia e vasca non presentano otturazioni ostinate.

Prima di utilizzare il prodotto è necessario leggere con attenzione le indicazioni e, soprattutto, liberare la vasca, la doccia o il lavandino dagli eventuali ristagni di acqua.

Alcuni prodotti devono essere lasciati agire per qualche ora prima di procedere al risciacquo; per altri, invece, il risciacquo è praticamente immediato.

– Come sturare lo scarico del water

Quando ci si trova nella situazione drammatica di avere un’otturazione a livello dello scarico del water le modalità di intervento devono essere necessariamente più incisive. I prodotti per eccellenza da utilizzare in caso di otturazioni del water sono la soda caustica e l’acido solforico.

Si tratta di due composti molto potenticorrosivi e ustionanti, da utilizzare con estrema cura e da tenere assolutamente lontano dalla portata dei bambini.

Entrambi i prodotti, a contatto con l’acqua, generano una reazione molti intensa ed energetica, in grado di distruggere tessuti organici di ogni tipo, ma anche detriti non organici come gli accumuli di calcare.

Per una maggiore sicurezza questi prodotti andrebbero utilizzati facendo uso di DPI, ossia di Dispositivi di Protezione Individuale.

In particolare potrebbe essere opportuno usare degli occhiali per la protezione degli occhi per evitare schizzi improvvisi, nonché guanti per una maggiore sicurezza delle mani. Si ricorda, infatti, che questi due prodotti sono altamente corrosivi e ustionanti per cui un utilizzo improprio può essere pericoloso.

– IL MIGLIOR DISGORGANTE PROFESSIONALE PER UNA MAGGIORE PULIZIA DEI TUBI

L’uso di un disgorgante idraulico professionale permette di avere la certezza di un risultato sicuro. Molto spesso, infatti, ci si trova con prodotti che vengono pubblicizzati come perfetti per risolvere le otturazioni delle tubature ma che poi, invece, non mantengono le promesse fatte.

Per questo motivo, è fondamentale sapere scegliere con cura i prodotti da utilizzare, anche in base al tipo di problema.

Se utilizzare un disgorgante per WC all’interno del lavandino può essere infatti eccessivo, allo stesso tempo fare il contrario, ossia usare un prodotto per lavandino per il water è sicuramente una soluzione poco efficace. Bisognerà quindi, prima di effettuare un acquisto, valutare sia il tipo di problema che il prodotto stesso.

Melt disgorgante: uno dei prodotti più noti in commercio

Uno dei disgorganti liquidi di tipo professionale più conosciuti e utilizzati è sicuramente il Melt (dall’ingelse Sciogliere). Il nome evidenzia quindi per bene le caratteristiche del prodotto, che sono appunto quelle di saper sciogliere gli accumuli di materiali che portano all’otturazione.

Questo disgorgante è in vendita sia nei grossi supermercati che nei centri di bricolage e nelle grosse ferramenta. Naturalmente, poi, è possibile acquistare il prodotto online.

Leggendo le diverse recensioni ci si potrà facilmente rendere conto come questo disgorgante sia uno dei più noti e apprezzati, in grado di assicurare una pulizia perfetta da ogni tipo di incrostazione o accumulo di materiale che porta all’otturazione delle tubature.

* MELT Disgorgante liquido rapido Professionale di Faren

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Come già evidenziato il disgorgante Melt è un prodotto molto potente, di tipo professionale e idoneo a risolvere un gran numero di problemi di otturazione di tubi.

Si trova in commercio sia in flaconi da 750 millilitri ed è una soluzione a base di acido solforico. Si tratta di uno dei disgorganti più efficienti in commercio, in grado di disotturare tubi in poco tempo.

Per un utilizzo corretto si consiglia di fare uso di guanti in gomma e di versare il prodotto lentamente all’interno dello scarico otturato.

Per evitare di rovinare eventuali cromature, acciai o resine presenti intorno al tubo di scarico può essere consigliabile utilizzare un imbuto in modo che non vengano intaccate le parti metalliche. Successivamente andrà versata dell’acqua avendo cura di non chinarsi sopra lo scarico ma di restare leggermente distanti.

La reazione con l’acqua, infatti, genera fumi che possono risultare fastidiosi. Non va assolutamente utilizzata acqua bollente visto che questa può dare vita a una reazione esplosiva. Il Melt va fatto agire alcuni minuti e successivamente va fatta scorrere acqua fredda per potersi assicurare di una corretta pulizia dei tubi.

Prima dell’uso vanno lette con attenzione tutte le istruzioni. Si ricorda inoltre di tenere il prodotto lontano dalla portata dei bambini. L’uso dei DPI non è obbligatorio ma altamente consigliato per avere una maggiore sicurezza durante l’utilizzo del prodotto.

– Disgorganti liquidi professionali: controllare le composizioni per comprenderne l’efficacia

Nella scelta del disgorgante liquido, quando non si conosce il nome del produttore, si può optare per un controllo delle composizioni che permetterà di comprendere la possibile efficacia del prodotto. I migliori disgorganti, infatti, sono a base di soda causticaacido cloridrico e acido solforico.

I primi due sono più indicati in caso di otturazioni da calcare mentre l’acido solforico è più idoneo a otturazioni per residui organici. In tutti i casi, tuttavia, non è solo la composizione chimica a definire la potenza del disgorgante ma anche la concentrazione di tali elementi.

Un disgorgante che presenta una concentrazione di acido del 90%, ad esempio, è sicuramente più potente di uno che presenta una concentrazione del 30%. La soda caustica viene raramente venduta in formato liquido ma molto più spesso in polvere o palline con concentrazioni elevate. Gli altri, invece, sono disponibili in forma liquida.

* Disgorgante liquido DIS1000E di Facot Chemicals

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Questo disgorgante è a base di acido solforico e viene venduto in flaconi da un litro. Si tratta di un prodotto in grado di disotturare in maniera rapida un gran numero di tubature.

Per non rovinare le parti metalliche e cromate presenti intorno allo scarico di vasche e lavandini si consiglia di versare facendo uso di un imbuto. Per una maggiore sicurezza, inoltre, è consigliato l’uso di guanti.

Può essere utilizzato per scarichi di ogni tipo, in cucina e in bagno e anche per il water. L’azione rapida permette di risolvere qualsiasi tipo di problema in pochi minuti. Prima di utilizzare leggere attentamente le istruzioni e ricordare di eliminare l’acqua di accumulo per avere una maggiore sicurezza ed efficacia del disgorgante.

* Disotturante Chimico Lt.1 Sgorgosì di Fimi

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Questo disgorgante è particolarmente indicato per otturazioni ostinate. Si tratta di un prodotto professionale a base di acido solforico che va utilizzato facendo particolarmente attenzione ma garantendo risultati sicuri.

Prima dell’uso è fondamentale leggere con attenzione le istruzioni e ripulire la vasca o il lavandino da eventuali accumuli di acqua.

Per preservare cromature o resine presenti sulla vasca o sul lavandino si consiglia di non versare direttamente l’acido nel tubo ma di utilizzare un imbuto. Inoltre, non bisogna dimenticare di usare i guanti per evitare ustioni alla pelle.

* Mr Muscolo Idraulico Gel 3 in 1

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Questo prodotto è venduto in flaconi da un litro e non va confuso con la formulazione granulare. Si tratta di un disgorgante a base di soda caustica con formulazione gel ed è perfetto per un gran numero di utilizzi e per le otturazioni più difficili.

Prima dell’uso vanno lette con attenzione le istruzioni, in particolare per quanto riguarda un utilizzo in massima sicurezza.

– Come e quando utilizzare un disgorgante naturale

Si legge spesso, quando si fa uso di prodotti a base di acido solforico, acido cloridrico o soda caustica, che questi possono essere pericolosi e inquinanti. Va subito evidenziato che la pericolosità di tali prodotti non è tale da non permetterne l’uso.

Basta infatti porre attenzione nel momento in cui tali prodotti vengono versati ossia di seguire con attenzione le istruzioni riportate sul prodotto stesso.

Quanti tuttavia vogliono optare per disgorganti naturali, potranno scegliere tra diverse possibilità, sia meccaniche che chimiche. Queste ultime, naturalmente, molto meno potenti rispetto ai prodotti a base di acido in vendita in negozio o in rete ma sicuramente utili in molti casi, soprattutto per piccole otturazioni.

Si potrà quindi scegliere tra l’uso dell’acqua di bollitura delle patate e soluzioni composte da aceto, acqua e bicarbonato o molto altro ancora.

Va comunque sottolineato che questo tipo di intervento, anche quando risulta efficace, è generalmente molto più lento rispetto a quelli a base di acido in vendita sia in negozio che negli store online.

– Per concludere

La scelta di un buon disgorgante liquido va fatta tenendo conto di una serie di caratteristiche specifiche che vanno dal tipo di otturazione alle caratteristiche del disgorgante stesso. Per avere la certezza di un utilizzo corretto di questi prodotti, è necessario per prima cosa valutare il tipo di problema cui si va incontro.

In molti casi, in particolare quando si tratta di otturazioni nella vasca da bagno, nella doccia o nel lavandino, il tipo di problema è di facile risoluzione.

La maggior parte delle volte, infatti, l’otturazione è causata solo da accumuli di capelli e il problema può essere facilmente risolto con mezzi meccanici, ossia con ventose o ferri uncinati o anche con disgorganti naturali o comunque poco potenti.

Inutile sottolineare che i problemi maggiori si hanno invece con le otturazioni del lavandino della cucina e con il water. Se si vive in un appartamento i cui tubi presentano spesso problemi di otturazione, può essere una buona norma ricordare, con cadenza mensile, di versare nelle tubature del disgorgante liquido.

In questo modo si potrà prevenire la formazione di incrostazioni ed evitare di ritrovarsi con il lavandino o il water otturato con tutte le conseguenze che questo problema porta.

Quando si utilizzano i disgorganti liquidi è necessario fare attenzione: si tratta di prodotti chimici potenti e in grado di ustionare ma con le dovute accortezza possono essere utilizzati senza nessun rischio.

Pertanto, prima dell’uso è sempre necessario eliminare l’acqua in eccesso all’interno della vasca o del lavandino. Inoltre, quando si versa il disgorgante bisogna evitare di chinarsi sul tubo.

I problemi legati all’utilizzo di questi prodotti sono infatti due. Il primo è quello relativo all’emissione di fumi, il secondo alla possibilità di schizzi che possono ustionare. I fumi non sono intossicanti ma sicuramente sono poco gradevoli e leggermente irritanti.

Pertanto, è sempre meglio operare tenendo le finestre aperte. Per quanto riguarda la possibilità di schizzi, è altamente consigliato l’utilizzo di Dispositivi di Protezione Individuale per una maggiore sicurezza.

Indossare guanti e occhiali protettivi permette di operare in maniera sicura ed evitare sgradevoli incidenti che possono avere conseguenze più o meno gravi a seconda dei casi.

Infine, va ricordato di valutare con attenzione la composizione del disgorgante e la sua scheda tecnica prima di effettuare l’acquisto.

I consumatori più attenti opteranno per diversi prodotti da usare a seconda del tipo di otturazione, potendo quindi preferire un disgorgante a base di acido cloridrico per ristagni che riguardano vasca, doccia e lavandino del bagno e rivolgersi invece a prodotti a base di acido solforico per il lavandino della cucina e il water.

In questo modo si potrà garantire una maggiore sicurezza alle tubature e, allo stesso tempo, avere la certezza di risolvere ogni tipo di otturazione.

Luca Padoin