Il listone di parquet rappresenta il formato più classico in cui è disponibile il noto e apprezzato pavimento in legno. Tale apprezzamento, del resto, è pienamente giustificato dalle raffinate geometrie che è possibile realizzare sfruttando i listoni che, opportunamente posizionati, possono dare vita a decorazioni meravigliose.
I caldi colori del legno e le sue delicate sfumature cromatiche riescono infatti a creare composizioni geometriche uniche nel loro genere, ulteriormente valorizzate da una posa ad hoc dei listoni. Ma qual è la posa migliore? Per rispondere a questa domanda è fondamentale innanzitutto capire cos’è un listone di parquet e tutti i modi in cui è possibile sfruttarlo.
Indice
– Cos’è il listone di parquet e quali sono le sue caratteristiche
Quando si pensa a un pavimento in parquet, la mente visualizza istantaneamente una pavimentazione a listoni. Questo formato, dalla caratteristica forma ad asse, è infatti quello che meglio si presta a essere posato negli ambienti domestici, grazie a una serie d’interessanti qualità:
- valorizza le sfumature naturali del legno, rendendo il pavimento stiloso e accattivante;
- garantisce l’isolamento termico;
- crea un maggiore senso di accoglienza grazie al suo aspetto piacevolmente naturale;
- è in grado di dare vita a originali composizioni geometriche.
Per godere al meglio di tali benefici, tuttavia, è opportuno disporre i listoni secondo una delle due pose progettate per questo formato di parquet:
- la posa a cassero regolare;
- la posa a correre o a cassero irregolare.
Ciò che accumuna entrambe le pose è il fatto di prevedere una disposizione orizzontale dei listelli di parquet, nonché la capacità di valorizzare al massimo le essenze chiare del legno, come per esempio il rovere. A parte questo, tuttavia, per il resto si presentano ben diverse.
La posa a cassero regolare si caratterizza infatti per la presenza di listelli omogenei e tutti della stessa dimensione, che vanno quindi a creare una decorazione geometrica uniforme.
La posa a correre, al contrario, alterna listelli di larghezza diversa, affiancando quelli di larghezza maggiore a quelli di larghezza minore, al fine di dare vita a un disegno geometrico più creativo e meno regolare. Entrambe le pose possono inoltre seguire due diverse direzioni, a seconda delle proprie preferenze personali.
Possono cioè presentare una direzione dritta o una direzione in diagonale. Ciascuna di queste due soluzioni presenta però sia aspetti positivi che negativi, che dipendono anche dalle dimensioni dei singoli listelli: un argomento che andremo ad approfondire meglio nel prossimo paragrafo.

– Vantaggi e svantaggi dei listoni di parquet: è tutta una questione di direzione
Come ti abbiamo appena spiegato, i listoni di parquet possono essere posati in maniera dritta o in maniera diagonale. Andiamo quindi a scoprire insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le soluzioni.
Posa dritta: pro e contro
Optando per una posa dritta, sia essa regolare o irregolare, potrai:
- valorizzare la luce naturale riflessa dal parquet;
- conferire all’ambiente un elegante tocco moderno;
- valorizzare gli spazi nel senso della lunghezza dei listoni.
Di contro, tuttavia, con questa soluzione rischi di mettere in rilievo le eventuali irregolarità dei muri e della stanza in generale.
Posa in diagonale: pro e contro
Perfetta per ambienti dai contorni irregolari e di dimensioni ampie, grazie alla posa in diagonale potrai:
- conferire un senso di ampiezza all’ambiente;
- minimizzare le eventuali irregolarità presenti;
- accentuare ulteriormente il disegno geometrico formato dai listelli di parquet.
L’unico svantaggio di questa soluzione è dato dalle maggiore difficoltà nel taglio del legno e nella sua posa, che si presenta più difficoltosa rispetto a quella dritta.
In aggiunta ai vantaggi e agli svantaggi inerenti alla tipologia di posa scelta, devi anche considerare quelli relativi alle dimensioni dei singoli listelli. Quelli grandi, infatti, oltre a caratterizzarsi per una bellissima estetica, sono anche durevoli nel tempo, ma hanno il difetto di rimpicciolire gli ambienti, oltre a presentare un costo più elevato.
Optare per i listelli di parquet piccoli, di contro, ti semplificherà di molto il lavoro. Questo per il fatto che riescono a incastrarsi alla perfezione anche gli ambienti di dimensioni più modeste, risultano molto gradevoli alla vista e rappresentano la perfetta soluzione salvaspazio.

– Quanto costano i listoni di parquet?
Il costo dei listoni di parquet viene calcolato al metro quadro e si aggira tra i 25 e i 45 euro. Parliamo ovviamente di una stima molto generale, in quanto i prezzi possono variare molto a seconda di alcuni importanti fattori, vale a dire:
- l’essenza del legno;
- la tipologia di posa;
- le finiture finali.
Va da sé, naturalmente, che a tali prezzi occorre poi aggiungere anche quelli della manodopera, il cui intervento è fondamentale per ottenere una posa eseguita a regola d’arte.
– Listoni di parquet: qual è la posa più adatta?
Ora che conosci il costo del parquet a listoni e le relative modalità di posa, potresti iniziare a domandarti quale sia la migliore, magari in vista di un’eventuale ristrutturazione del tuo pavimento. Come hai avuto modo di scoprire, tutto dipende dalla tipologia di stanza in cui andrai a posare il parquet, nonché dalle sue dimensioni.
Se, per esempio, desideri valorizzare un ambiente piccolo, allora la soluzione migliore potrebbe essere quella di una posa irregolare con listoni in posizione dritta. In questo modo, infatti, non solo creerai un’impressione di maggiore ampiezza, ma potrai anche far sembrare più lunga la stanza.
Di contro, invece, se l’ambiente in cui intendi posare il pavimento si presenta già grande di suo, allora sarebbe meglio sfruttare la posa in diagonale che, oltre a minimizzare le eventuali irregolarità presenti, ti offre la possibilità di valorizzare al massimo la composizione geometrica del parquet.
Ti ricordiamo che la posa regolare e quella irregolare rappresentano le due migliori soluzioni per il parquet a listoni. Per le altre tipologie di posa, come per esempio quella a spina di pesce, si presta meglio il parquet a listelli, che prevede quindi una sistemazione e una resa estetica finale estremamente differenti.

– Come pulire il listone di parquet
Per tua fortuna, pulire il parquet è un lavoro estremamente semplice, per il quale non è richiesto un grosso impegno. L’uso di un panno elettrostatico è perfetto per catturare la polvere: un’operazione che dovrebbe essere eseguita con una certa frequenza.
Per il lavaggio vero e proprio, invece, è sufficiente un semplice panno leggermente inumidito d’acqua, prestando attenzione a strizzarlo per bene. In alternativa, è anche possibile servirsi di scopa elettrica o aspirapolvere, purché dotate dell’apposita spazzola e, per eliminare le macchie più ostinate, si può utilizzare uno degli appositi detergenti per parquet che si trovano in commercio.
Come puoi intuire tu stesso, pertanto, il parquet a listoni rappresenta un’eccellente soluzione non solo dal punto di vista estetico, ma anche sotto l’aspetto della manutenzione ordinaria.

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