La cucina è ormai un luogo caratterizzato da un profondo senso di appartenenza. La maggior parte delle stanze che fanno parte del nostro quotidiano godono di una particolare attenzione da parte nostra.
Chiunque pratichi un minimo di arte culinaria è desideroso di trasportare questo valore affettivo anche alla propria cucina.
E come meglio rendere omaggio a un luogo in grado di ristabilire la convivialità in casa se non investendo in una cucina in pietra?
La cucina in pietra: la superficie nobile
Le alternative per il vostro piano di lavoro in cucina sono davvero molteplici, con caratteristiche che variano di modello in modello. Optare per una superficie in pietra significa sbilanciarsi verso una specifica scelta in termini di funzionalità, gusto ed eleganza.
Le peculiarità di questa alternativa vanno dalla facilità di pulizia, alla linearità del piano di lavoro, spaziano dal fascino per la vista all’originalità di forme innovative. Naturalmente, questa opzione presenta punti di forza inarrivabili, ma anche alcune zone d’ombra.
Logicamente optare per questa soluzione implica un non indifferente investimento, al fine di acquistare un prodotto innovativo e dalla qualità certificata.
Dovrete quindi riflettere bene su ciò che andrete a comprare, fermo restando che una cucina in pietra sarebbe in grado di garantirvi praticità, resistenza e funzionalità.
Ma quali sono le pietre su cui fare affidamento per il piano cottura? Come distinguerne le qualità? Prendiamo in considerazione qualche esempio.
Il piano cucina in marmo e granito
Dal punto di vista estetico il marmo può vantare qualità inimitabili in grado di donare alla vostra cucina quel tocco di classe che stavate cercando. Le diversificazioni cromatiche di questa particolare tipologia di pietra, la rendono affascinante e disinvolta, pronta a lasciare a bocca aperta i vostri ospiti.
Tuttavia, optare per questo tipo di soluzione significherebbe, come anticipato precedentemente, fare una scelta ottima dal punto di vista qualitativo ma non altrettanto vantaggiosa dal punto di vista economico.
Il marmo e le sue differenti cromature si sposano perfettamente con l’arredamento in legno, valorizzando in modo efficacie il design tradizionale. Un’ altra pietra che potrebbe costituire il vostro piano di lavoro in cucina è il granito.
Rispetto al materiale descritto in precedenza, il granito risulta essere più duraturo, resistente ed immune agli effetti dell’umidità.
Naturalmente, in entrambe le opzioni potrete fare affidamento su qualità inimitabili come l’igiene, l’affidabilità e l’eleganza in grado di donare l’unicità che state cercando ad un ambiente importante e vissuto quotidianamente come la cucina.
Il piano di cucina in quarzo
Come abbiamo già visto in precedenza, optare per un top per cucina in pietra potrebbe garantirvi alcune qualità uniche ed inimitabili. Anche una pietra come il quarzo gode di alcune proprietà che la differenziano da marmo e granito ma che risaltano un materiale ottimo per un piano di lavoro.
Questo tipo di soluzione presenta resistenza massima all’abrasione, agli agenti acidi e, non meno importante, alle macchie.
Logicamente la sua composizione varia di prodotto in prodotto eppure, nella maggior parte dei casi, il quarzo è integrato con resine e pigmenti in grado di donare cromature e forme differenti al vostro piano cucina.
Un’altra qualità del quarzo che vale la pena citare è sicuramente la non porosità, che garantisce la protezione del piano anche senza appositi accorgimenti in tal senso. Questa pietra ha una decennale storia di rivalità con il già descritto granito: a livello qualitativo, entrambe le soluzioni risultano ottime dal punto di vista della resistenza e della durata.
Anche economicamente ed esteticamente la battaglia tra le due compagini va avanti senza esclusione di coli eppure, ad oggi, nessuno dei due sembra aver definitivamente prevaricato sull’altro.
Il miglior piano cucina in pietra
La scelta tra i prodotti precedentemente descritti è davvero ardua. Logicamente la scelta migliore per voi passa attraverso alcune non trascurabili variabili. La prima è, senza dubbio, la vostra disponibilità economica.
La seconda è la disposizione interna dei vostri spazi: nel caso in cui disponeste di una cucina abitabile la vostra scelta potrebbe essere astratta rispetto al resto del vostro arredamento.
Nel caso in cui, invece, la cucina sia parte integrante di un’altra stanza dovrete confrontarvi con gli altri elementi d’arredo presenti.
A livello qualitativo, le tre soluzioni descritte non variano particolarmente: nel caso in cui, quindi, aveste la disponibilità di comprare un top per cucina in pietra, sbizzarritevi nella scelta curando l’aspetto estetico e senza preoccuparvi particolarmente delle loro proprietà che, indubbiamente, li rendono i piani da cucina migliori sul mercato.
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