Nella maggior parte dei casi capire che il proprio frigo non raffredda è facile, mentre non è così semplice determinarne immediatamente le cause. Se la luce non accende oppure gli alimenti conservati non risultano particolarmente freddi è infatti facile capire che c’è qualche problema in corso.

D’altronde i motivi per cui il frigorifero non raffredda possono essere davvero tanti e ognuno di tipo differente.

In alcuni casi, inoltre, si tratta di semplici problemi legati alla pulizia o alla manutenzione che possono quindi essere risolti in modo del tutto autonomo. Ma come capire se c’è sempre bisogno di chiamare il tecnico o possiamo riparare al danno da soli, risparmiando in questo modo un bel po’ di tempo e soprattutto denaro? Scopriamolo assieme!

– Frigorifero non raffredda: cause

Prima di iniziare a pensare al peggio e ai costi che dovrai sostenere per riparare il frigo o acquistarne un altro ti consiglio di dare un’occhiata al cavo di alimentazione.

Potrà sembrarti banale, eppure molte volte il motivo per cui il proprio frigo non funziona come dovrebbe è semplicemente dovuto al fatto che non viene alimentato.

Una volta accertato che il cavo di alimentazione è ben inserito, vi consigliamo di verificare che quest’ultimo non presenti danni: se noti la presenza di tagli sulla guarnizione, deformazioni o fili metallici esposti, potresti aver trovato la causa del malfunzionamento. In questo caso non provare per nessun motivo a riparare il cavo da solo ma chiama immediatamente un tecnico.

Se invece dal punto di vista dell’alimentazione ti sembra che non ci siano problemi, allora il tuo frigorifero non raffredda per altri tipi di motivi che andremo a scoprire assieme qui di seguito.

Manopola del termostato

Tra le possibili cause da tenere in considerazione vi è la manopola del termostato regolata in modo non corretto. Per verificare se il problema è appunto il termostato basta impostare la temperatura minima: se agendo in questo modo non si verifica alcun tipo di miglioramento bisogna ovviamente sostituire il termostato.

Quest’ultimo è facile da sostituire e può essere comprato online sostenendo una spesa davvero accessibile ad ogni tipo di portafoglio.

Guarnizioni rovinate

Se invece la porta non chiude bene può essere semplicemente un problema di guarnizioni rovinate. In particolare ci riferiamo alla gomma che circonda la porta del frigo: questa infatti è quella che permette di isolare e impedire la dispersione delle freddo, mantenendo temperature basse.

Anche in questo caso bisognerà procedere con la sostituzione del pezzo danneggiato senza spendere, fortunatamente, cifre da capogiro.

Porte aperte troppo di frequente

Se si aprono continuamente le porte del frigorifero, l’elettrodomestico avrà difficoltà a tenere temperature basse.

Inoltre se riempiamo troppo e in poco tempo i vari scompartimenti del frigo, rischiamo di non dare a quest’ultimo il tempo necessario per abbassare la temperatura e fare il suo lavoro.

In questo caso la soluzione giusta è facile da intuire, ovvero aprire le porte solo quando strettamente necessario, non inserire cibi caldi e non riempire mai troppo il frigo. Vi ricordiamo inoltre di posizionare gli alimenti staccati almeno 1 cm dalle pareti dell’elettrodomestico in modo tale da consentirne il corretto funzionamento.

Compressore

Dalla forma sferica e posizionato nella parte posteriore dell’elettrodomestico, il compressore potrebbe non riuscire più a funzionare bene.

Procedere alla sostituzione di questa componente si presenta però come un’operazione abbastanza delicata e per questo motivo è preferibile rivolgersi ad un tecnico specializzato.

Perdita gas refrigerante

Se il compressore invece funziona bene, ma ugualmente il frigo non raffredda, allora il problema può essere la perdita di gas refrigerante. In questo caso è necessario riparare la serpentina contenente il gas attraverso un’apposita saldatura che deve essere effettuata da un tecnico specializzato nel settore.

– Non è una questione di marca

Navigando su internet è possibile trovare tra le varie ricerche svolte dagli utenti domande sul perché i frigoriferi di marche come Samsung, AristonWhirlpool oppure Indesit non raffreddino o comunque presentino dei problemi. Come puoi ben capire da solo si tratta in tutti questi i casi di marchi da anni garanzia di prodotti di qualità in grado di soddisfare le esigenze di ogni tipo di clientela.

Ovviamente ogni frigorifero presenta delle componenti e delle caratteristiche differenti dagli altri, altrimenti non ci sarebbe più concorrenza e tutti avremmo dei frigoriferi uguali. Definire dei problemi in base ad una marca, però, non è di certo possibile.

Salvo problemi specifici, da rinvenire nella fase di costruzione dello stesso elettrodomestico, infatti, tutti i frigoriferi potrebbero non raffreddare più in modo ottimale per ognuna delle possibili cause elencate nel paragrafo precedente.

Dire che alcuni problemi sono quindi tipici di una marca non è fattibile: in alcuni casi si tratti di semplice sfortuna o di un modello che purtroppo non è uscito come doveva.

– Frigo no frost non raffredda

Prima di definire le possibile cause per cui un frigo no frost non raffredda, è utile ricordare come funziona un frigo di questo tipo. Inizialmente a raffreddare è il congelatore che una volta giunto alla temperatura ottimale inizia a raffreddare il frigo attraverso una o più ventole posizionate nella parete di fondo dello stesso congelatore.

È facile quindi capire come una delle possibili cause di malfunzionamento di un frigo no frost possa essere dovuto ad un’anomalia all’interno del congelatore. In particolare ci si può trovare di fronte ad una situazione di impaccamento di ghiaccio che andando a bloccare il funzionamento della ventola impedisce la propagazione del freddo nella cella frigorifera.

Ma a cosa può essere dovuto questo impaccamento, ovvero la creazione e il non scongelamento di ghiaccio?

Principalmente possiamo rinvenire questo problema a ben tre cause: la prima non vi è più l’impulso necessario che permetta alla resistenza di attivarsi, in secondo luogo la resistenza non funziona più, per ultimo invece la presenza di una sonda di temperatura starata.

All’interno del congelatore, infatti, è presente una sonda che ha il compito di segnare la temperatura, ma se non funziona il motore non stacca e di conseguenza si ha una maggior formazione di ghiaccio che non si riesce a smaltire facilmente. Tutte queste condizioni portano quindi al blocco della ventola, che non funziona più per via della presenza anomala di ghiaccio.

In questo caso si consiglia di staccare la corrente per almeno 24 ore in modo tale da permettere lo scioglimento del ghiaccio. Tuttavia grazie a questa semplice operazione si può riuscire a recuperare il proprio frigo solo per un periodo di tempo limitato: se sono presenti dei difetti, infatti, questi ritorneranno a manifestarsi nel giro di poco tempo.

Se il problema non è invece dovuto alla presenza di possibili impaccature, è opportuno verificare se sono presenti guasti alla ventola e procedere eventualmente alla relativa sostituzione.

– Frigorifero non raffredda mentre freezer sì

In alcuni casi può capitare che il frigorifero non raffredda mentre il freezer sì. Una situazione che può sembrare anomala, ma che in realtà è molto più normale e frequenti di quanto si possa pensare. Pur essendo dal punto di vista estetico due elementi di uno stesso elettrodomestico, è importante vedere il frigorifero e il freezer come due elementi distaccati che funzionano in modo indipendente.

Nella maggior parte dei casi, infatti, frigo e congelatore hanno due compressori, due circuiti di raffreddamento e due termostati separati, anche se magari il display che visualizza le informazioni relative alla temperatura è lo stesso.

In questo caso, quindi, il motivo per cui il frigorifero non funzioni come dovrebbe può essere facilmente rintracciabile in una delle problematiche già evidenziate, come il termostato o il cavo di alimentazione.

Se sono presenti due compressori molto probabilmente si è verificato un malfunzionamento di quello che appartiene al frigorifero, mentre quello del freezer continua a funzionare alla perfezione. Se invece è presente un solo compressore il problema può essere semplicemente la mancanza di gas.

– Come aggiustare un frigorifero che non raffredda

Come hai potuto notare sono diverse le cause per cui un frigo non raffredda e per questo motivo trovare sempre la soluzione giusta non è affatto facile. Nella maggior parte dei casi può essere sufficiente pulire o sostituire una guarnizione, mentre in altri bisognerà procedere con la sostituzione di altre componenti come il termostato, il compressore o la scheda elettronica.

In particolare, riferendoci a quest’ultima, vi consigliamo di provvedere a staccare la corrente di casa per poi passare a smontare la scheda elettronica e verificare che non vi siano segni di bruciature. Se alcuni componenti dell’elettrodomestico non funzionano come si deve, questa scheda è infatti in grado di segnalarlo attraverso delle spie. Se invece non si notano spie o bruciature, molto probabilmente la scheda non funziona come dovrebbe e bisogna sostituirla.

Una volta verificato l’assenza di problemi alle guarnizioni, al termostato, al compressore e alla scheda elettronica, non vi resta che controllare la resistenza. Quest’ultima è posizionata nella parta posteriore del frigo ed è la componente diretta responsabile dello sbrinamento che, se danneggiata, può causare la formazione di ghiaccio in eccesso e quindi impedire al frigo di mantenere le basse temperature.

Per controllare la resistenza basta utilizzare un tester o multimetro, un dispositivo elettronico grazie al quale è possibile misurare tensione, resistenza e corrente elettrica.

Utilizzare questo dispositivo è inoltre facilissimo: basta puntare un puntale del tester per terra e l’altro sul contatto della resistenza. Se il tester segna zero allora vuol dire che la resistenza funziona come dovrebbe, in caso contrario, invece, è necessario procedere con la sostituzione.

È importante sapere che procedere alla sostituzione della resistenza si presenta come un’operazione delicata e per questo motivo si consiglia di rivolgersi ad un tecnico. Per rendere ancora più chiaro come aggiustare un frigorifero che non raffredda, consigliamo inoltre di tenere sempre in considerazione le seguenti cause con le relative soluzioni:

-Se il frigo non si accende controllare innanzitutto la presa e l’interruttore generale;

-Se il frigorifero non raffredda controllare il termostato, il flusso d’aria, il surriscaldamento ed eventualmente procedere alla sostituzione delle parti danneggiate;

-Se l’elettrodomestico non raffredda a sufficienza può essere colpa delle guarnizioni e in questo caso bisogna procedere alla relativa pulizia ed eventualmente sostituirle;

Se il motore del frigo continua a girare è opportuno controllare come al punto precedente lo stato delle guarnizioni e sbrinare il congelatore;

Se ci sono delle perdite bisogna semplicemente pulire la vaschetta di raccolta dell’acqua.

– Conclusioni

A questo punto abbiamo fatto un breve elenco di tutte le possibili cause che possono portare un frigo a non raffreddare correttamente. Come avrai potuto notare, nella maggior parte dei casi si tratti di problematiche facili da capire e da risolvere. L’importante, infatti, è avere pazienza e voglia di sostituire gli eventuali pezzi difettosi.

Ovviamente nessun elettrodomestico, e di conseguenza nessun frigo, potrà durare in eterno: ma grazie agli opportuni accorgimenti, pulizia e manutenzione è possibile riuscire a mantenere un frigo efficiente in casa il più a lungo possibile senza avere il bisogno di sostituirlo necessariamente con uno nuovo.

Quando il frigorifero non raffredda come dovrebbe, inoltre, si ha sempre paura di dover sborsare delle cifre da capogiro per ripararlo, salvo poi guastarsi poco tempo dopo perché il funzionamento dell’elettrodomestico è compromesso. Come avrai ben capito, però, salvo casi eccezionali dovuti ad esempio a problemi di fabbrica, non è affatto così.

Non bisogna chiamare necessariamente il tecnico ogni qualvolta il proprio frigo non raffredda, ma basta controllarne le cause e trovare la soluzione. Se si tratta di un problema di guarnizioni, di compressore o di termostato bastano pochi euro per riuscire a riavere un frigo efficiente così come quando lo abbiamo comprato senza necessariamente chiedere l’aiuto del tecnico.

In caso di problemi più seri, come ad esempio alla resistenza o al cavo di alimentazione, invece, è opportuno evitare gli interventi fai da te, ma rivolgersi ad un professionista del settore. Se risparmiare è importante, la propria incolumità e quella dei propri cari è infatti molto più importante.

Se non siete sicuri del problema, quindi, evitate soluzioni alternative ma chiedete ad un esperto che vi possa aiutare senza farvi spendere necessariamente delle cifre da capogiro. Per i problemi facilmente risolvibili da soli, invece, non c’è nessun problema: date libero sfogo al vostro spirito del fai da te interiore.

Serena - La Pimpa

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