L’idroscopino wc, noto anche con il nome di scopino idraulico, è un dispositivo che permette di provvedere in maniera rapida, semplice e accurata alla pulizia completa del water, quell’elemento che, all’interno di un bagno, sotto l’aspetto igienico richiede un riguardo e un’attenzione particolari.
Se l’uso dei tradizionali scopini per il water, molto comuni fino a poco tempo fa e tuttora diffusi, creava spesso qualche difficoltà e non offriva ottimi risultati, con il doccino per wc mantenere il water perfettamente pulito e igienizzato è molto facile e richiede solo pochissimi minuti.
L’idroscopino è facile da installare, è compatibile con ambienti bagno di qualsiasi stile e dimensione e rappresenta la soluzione ideale non solo per la pulizia accurata e quotidiana del water, ma anche per lasciare questo sanitario perfettamente pulito dopo ogni utilizzo.
In realtà, non si tratta di una vera novità, poiché è disponibile sul mercato già da diversi anni, ma solo negli ultimi tempi si sta diffondendo nelle abitazioni private quale strumento destinato ad un uso comune.
Di conseguenza, per rispondere alle richieste del mercato, anche i marchi più noti della rubinetteria hanno iniziato a realizzare modelli di scopino per il water più o meno innovativi non solo per le prestazioni ma anche per il design.
Oggi è possibile trovare facilmente in commercio idroscopini di diverso modello, dalle caratteristiche e dal prezzo differenti, tra i quali ognuno può facilmente individuare quello più adatto, in base alle esigenze personali e alla struttura dell’ambiente bagno al quale è destinato.
– Le caratteristiche di base di uno spazzolino wc a getto d’acqua: idroscopino
Tecnicamente, l’idroscopino per wc è una sorta di piccola doccia in grado di erogare un getto d’acqua molto forte, e quindi di pulire in profondità e disincrostare l’interno del water. In genere, è dotato di un tubo flessibile inserito in un’apposita presa acqua, ed è strutturato in modo tale da poter resistere ad una pressione dell’acqua piuttosto intensa.
Il dispositivo costituisce senza dubbio una valida alternativa ai classici “scovolini” per il water i quali, oltre a non permettere una pulizia totale, soprattutto in caso di incrostazioni calcaree, si deteriorano rapidamente e devono essere spesso sostituiti.
L’installazione di questo tipo di scopino per il water è molto facile e può essere effettuata anche senza intervenire sull’impianto idraulico, ma semplicemente connettendo il tubo flessibile alla cassetta del meccanismo di scarico del water.
Come funziona un idroscopino wc
Un idroscopino per la pulizia del wc è in tutto simile ad una doccia che, azionando un pulsante o una leva, riesce ad erogare un getto d’acqua molto forte, ideale per pulire l’interno del water ma anche la vasca da bagno, il bidet, il lavabo o il piatto della doccia.
In genere, il getto d’acqua può essere regolato sia per intensità che per ampiezza, il dispositivo dispone di solito anche di un sistema di blocco, che evita il rischio di azionarlo accidentalmente, provocando la fuoriuscita dell’acqua.
Si tratta di una funzione molto utile soprattutto in presenza di bambini, che potrebbero, inavvertitamente o per gioco, azionare l’idroscopino.
– Idroscopino: Modelli semplici o di design e materiali di alta qualità
Questo innovativo scopino per il water viene realizzato in diverse varianti, dalle più semplici e basilari, da acquistare con una minima spesa, ai modelli elaborati, soprattutto per quanto riguarda l’estetica.
Come accade per molti altri accessori bagno, dalla rubinetteria agli specchi, l’idroscopino è disponibile anche in versioni dal design particolarmente ricercato, da adattare allo stile dell’arredamento.
Per chi desidera un accessorio di alta qualità tecnica e dalle linee estetiche innovative, la soluzione migliore è quella di installare un idroscopino a scomparsa. Si tratta di un dispositivo in acciaio dalla linea essenziale e raffinata, che può essere facilmente inserito anche in un contesto particolarmente elegante e originale.
Questo tipo di scopino idraulico viene inserito all’interno di una placca in acciaio tramite un’apertura che, dopo ogni utilizzo, si chiude completamente, risultando praticamente invisibile.
I materiali normalmente utilizzati per realizzare il doccino per wc sono l’acciaio e l’ottone cromato, a finitura lucida, satinata o colorata nella tinta che meglio si addice all’arredamento del bagno.
L’acciaio inox resta comunque la scelta migliore, poiché offre una maggiore scelta sotto l’aspetto del design ma soprattutto garantisce un’elevata qualità, resistenza all’uso e durabilità.
I prezzi del dispositivo variano da un modello all’altro, si parte dai più economici fino ai modelli in acciaio inox a scomparsa o di design che possono arrivare anche a raggiungere costi elevati: la scelta di un modello o di un altro dipende dalle esigenze tecniche, dalle caratteristiche del bagno e dal budget disponibile.
Il mercato offre un vasto assortimento di idroscopini wc dall’estetica particolarmente raffinata, modelli ad incasso dalle finiture eleganti, doccini per il wc dotati di miscelatore termostatico per poter usufruire dell’acqua calda, modelli con supporto a parete, con portarotolo integrato o con doccetta per l’igiene personale.
Attualmente è possibile trovare in commercio anche modelli “tecnologici” di water, i quali includono alcune specifiche funzioni, ad esempio un sistema di pulizia automatico che entri in funzione dopo ogni utilizzo e la presenza di un idroscopino estraibile.
Non si tratta ancora di un prodotto molto utilizzato, anche se ultimamente sta iniziando a diffondersi anche in ambito residenziale e privato.
– Come e dove si installa un idroscopino wc
Per installare un idroscopino, se non è già presente un attacco dedicato, è necessario chiedere ad un idraulico di realizzare un’apposita presa acqua, utilizzando componenti dalla tenuta particolarmente salda e inseribili in qualsiasi tipo di tubatura.
Nei bagni di recente costruzione la presa acqua per lo scopino water spesso è già presente, nelle case di più vecchia edificazione, dove questo dispositivo non era previsto, si può comunque installarlo agganciandosi al tubo di scarico del lavandino o al bidet tramite un raccordo idraulico, oppure alla cassetta del water.
Nel caso in cui la cassetta dello sciacquone fosse incassata nel muro, l’idroscopino può essere inserito direttamente nella placca dello scarico wc.
Questo tipo di installazione, ideale in un bagno dove non sia stata prevista la presenza della presa acqua, può apparire leggermente più costosa, ma evita di effettuare interventi invasivi sull’impianto idraulico e di rimuovere il rivestimento ceramico.
In un ambiente bagno ancora in costruzione, o durante un lavoro di ristrutturazione, la scelta migliore è quella di realizzare l’attacco per il doccino wc collocandolo ad un’altezza di circa 50 centimetri dal pavimento e a 10-15 centimetri di distanza dal water, oppure, meglio ancora, tra il water e il bidet.
Come si utilizza l’idroscopino nelle operazioni di pulizia del wc
Il getto d’acqua ad alta pressione dell’idroscopino wc è potente e preciso, e può essere orientato nella direzione voluta grazie all’impugnatura ergonomica e di dimensioni contenute. La forza dell’acqua svolge un’ottima funzione scrosta water e rimuove facilmente depositi di sporco e incrostazioni senza la necessità di utilizzare prodotti chimici.
Le caratteristiche tecniche di questo strumento, che sfrutta l’alta pressione dello sciacquone per permette di pulire il fondo del wc senza fatica, lo rende senza dubbio preferibile agli scovolini tradizionali.
Oltre ad essere piuttosto antiestetici, i classici spazzolini per il water sono poco igienici, devono essere lavati e puliti con la massima attenzione e necessitano inoltre di una periodica sostituzione. L’installazione dello scopino water a getto d’acqua rappresenta quindi una valida soluzione sia sotto l’aspetto igienico e sanitario che economico.
Usufruire di un getto d’acqua potente e regolabile è il metodo migliore per pulire a fondo il wc senza fatica e con la massima efficacia.
Queste caratteristiche rendono lo scopino idraulico ideale nelle residenze private, dove costituisce un valido utensile per la pulizia quotidiana del water, e indispensabile negli ambienti pubblici, dai ristoranti, agli uffici, alle strutture sanitarie, dove permette di mantenere corrette e costanti condizioni di igiene e pulizia.
Negli uffici, nei bar, negli ambienti medici e nelle strutture pubbliche in genere, un’ottima soluzione può essere quella di installare un idroscopino dotato di una piccola doccia, che ne consenta l’uso anche per l’igiene personale.
Questo tipo di dispositivo è adatto in quegli ambienti in cui non è presente un bidet, o in presenza di persone con difficoltà fisiche. Ovviamente, si raccomanda di utilizzare per l’igiene personale solo gli scopini idraulici dotati di diffusore a doccia previsto per questa funzione.
Perché lo scopino idraulico funzioni perfettamente è necessario che la pressione dell’acqua sia sufficientemente forte.
In genere, un impianto idraulico domestico garantisce un adeguato livello di pressione, tuttavia prima di procedere con l’installazione del dispositivo, si consiglia di chiedere al tecnico incaricato di effettuare il montaggio di sincerarsi che la pressione dell’acqua sia sufficiente.
Quali vantaggi comporta l’installazione dell’idroscopino wc
Come si è visto, il doccino per il wc è un dispositivo relativamente facile da installare e che non richiede una grossa spesa, perfetto in un bagno nuovo, dove sia già presente la presa acqua, ma anche in un ambiente più vecchio o ristrutturato.
L’estetica minimalista e la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di modelli, anche dal design prestigioso, lo rendono adatto in qualsiasi bagno, semplice e di piccole dimensioni o arredato con particolare eleganza.
L’aspetto fondamentale di questo dispositivo, al confronto di uno scopino wc tradizionale, è l’igiene: i vecchi scovolini wc comportano inevitabilmente un continuo “sgocciolio” che provoca la formazione di batteri e di odori sgradevoli.
Inoltre, il water richiede un’estremo riguardo nelle operazioni di pulizia, molto difficile da ottenere con le tecniche “manuali”.
Il getto d’acqua sotto pressione permette invece di ripulire il wc a fondo, rimuovere ogni genere di sporco, comprese le incrostazioni e le formazioni calcaree, senza usare le mani e senza l’impiego di detergenti, che provocano inquinamento e danneggiano le tubature.
Regolando il flusso ad una media intensità e mantenendolo ad una distanza di circa 40 centimetri, il getto d’acqua consente di effettuare una pulizia completa, rapida e profonda, senza schizzi d’acqua non graditi.
L’idroscopino è ideale nei bagni condivisi e pubblici in quanto permette di ripristinare rapidamente ottime condizioni igieniche, non comporta alcun gocciolio grazie al sistema di chiusura del flusso d’acqua e non richiede una manutenzione particolare.
Scopino idrico manuale senza installazione
In commercio è possibile anche reperire una sorta di “ibrido”, ovvero uno scopino idraulico che non richiede alcun lavoro di installazione. Sostanzialmente, questo tipo di dispositivo è costituito da un’asta all’interno della quale si trova un serbatoio d’acqua, ricaricabile attraverso lo sciacquone del water o il rubinetto.
Una volta riempito il serbatoio, premendo il pomello l’apparecchio eroga un getto d’acqua sotto pressione, che consente di ripulire energicamente la tazza del water fino in fondo. Il funzionamento di questo tipo di scopino wc è molto simile ad un idroscopino connesso alla rete idraulica, ma non necessita di installazione e comporta un minimo consumo di acqua.
Si tratta di un prodotto piuttosto efficace per le pulizie quotidiane, economico e ideale per abbattere lo spreco di acqua. Ovviamente se si desidera un dispositivo più performante e professionale è necessario orientarsi verso i modelli idraulici installati a parete o connessi ad una tubatura.
– Doccetta idrobidet
Come è noto, per essere in regola con le norme legislative, un ambiente bagno deve essere dotato di water, bidet e doccia, indipendentemente dalle dimensioni.
La presenza dell’idrobidet, ovvero della doccetta installata accanto al water e destinata all’igiene personale, è ideale per un ambiente bagno molto piccolo, dove lo spazio non permetta di installare il bidet tradizionale.
É molto utile anche per persone anziane, bambini e disabili, offrendo il vantaggio di avere a portata di mano un pratico getto di acqua calda senza doversi necessariamente spostare dal wc al bidet.
Un idrobidet con miscelatore parte da prezzi piuttosto bassi che, scegliendo modelli dal design più raffinato o incassati a parete, possono salire notevolmente.
La doccetta può essere utilizzata anche per le pulizie dei sanitari, tuttavia la pressione dell’acqua è molto limitata e non permette di ottenere un getto sufficientemente forte per rimuovere i depositi di sporco.
Un’alternativa ideale per entrambe le funzioni è quella di installare un modello di idroscopino dotato di diffusore a doccia da utilizzare per l’igiene personale.
– Conclusioni
Installare l’idroscopino è indubbiamente un’ottima scelta per facilitare le operazioni di pulizia dell’ambiente bagno, in particolare del water, ma anche degli altri sanitari.
Si tratta di uno strumento molto semplice da utilizzare, che non comporta necessariamente complicate procedure di montaggio e può essere facilmente inserito in un impianto idraulico anche senza effettuare lavori di muratura o compromettere il rivestimento della parete.
La disponibilità di diversi modelli permette inoltre di adattare facilmente lo strumento allo stile e al design del proprio ambiente bagno senza alterarne le linee estetiche.