Se sei sempre stato attratto dal fascino delle cucine retrò, allora questa è la guida che fa per te! Il nostro obiettivo è infatti quello di offrirti una serie di consigli e ispirazioni per realizzare la perfetta cucina in stile retrò: quella in cui le comodità moderne si sposano con gli arredi tipici del secolo scorso.
Per ottenere una tale resa estetica, tuttavia, è di fondamentale importanza conoscere i dettami dello stile retrò e saperli applicare con gusto e creatività. Dunque che cosa stai aspettando? Prosegui con la lettura e scopri come devi fare!
– Spunti e ispirazioni d’arredo per le cucine retrò
Arredare una cucina secondo lo stile retrò, come ti abbiamo già accennato, non significa affatto rinunciare alle comodità moderne. Il segreto consiste infatti nell’adottare arredi attuali che presentino però un aspetto “vintage”, al fine di dare vita a un’atmosfera piacevolmente intima e famigliare.
Le cucine retrò, oltretutto, non sono tutte uguali. Il loro stile può variare a seconda degli anni ai quali intendi ispirarti: così come ci sono cucine old style ispirate agli anni Cinquanta, infatti, ve ne sono altre che si avvicinano di più allo stile degli anni Settanta. Dipende tutto dall’effetto finale che vuoi ottenere.
Quelli che ti suggeriamo qui di seguito, pertanto, sono consigli molto generali dedicati all’arredamento delle cucine retrò: sarà compito tuo farne buon uso, reinterpretandoli sulla base delle tue personali necessità e preferenze.
I materiali delle cucine retrò
Partiamo subito da un elemento molto importante, vale a dire i materiali che andranno a comporre la tua cucina. Trattandosi di un ambiente vintage, dovrai ovviamente fare a meno di materiali troppo attuali, in favore di quelli che venivano usati nei decenni passati.
Se, per esempio, ti piace l’idea d’ispirarti agli anni Cinquanta, allora dovresti privilegiare un uso massiccio del legno. Al contrario, se gli anni Settanta rappresentano il tuo decennio di riferimento, allora potrai spaziare maggiormente, passando dai materiali plastici alla formica, senza naturalmente trascurare il laminato.
Se punti a fare le cose in grande, puoi “osare” un po’ di più e adottare un pavimento in cotto, strizzando l’occhio allo stile rustico. In alternativa, il gres porcellanato rappresenta sempre una soluzione ad hoc, proprio per l’incredibile versatilità di questo materiale.
I colori delle cucine retrò
Nelle cucine vecchio stile i colori rivestono un’importanza primaria, nonostante la loro scelta dipenda molto dal decennio al quale ti vuoi ispirare. In linea di massima, ad ogni modo, vanno bene sia le tinte pastello, sia colori più neutri come il bianco, il nero, il beige e il grigio: questi ultimi, tuttavia, sarebbe meglio abbinarli al legno, al fine di mantenere l’atmosfera di calore tipica delle cucine retrò.
Via libera agli elettrodomestici vintage!
Nella scelta degli elettrodomestici puoi puntare sul fatto che molte aziende attuali producono modelli all’avanguardia caratterizzati da un design retrò.
Ciò significa che puoi tranquillamente acquistare un frigorifero o un forno a microonde dotati di tutte le comodità moderne, contraddistinti però da un gradevole aspetto vintage, al punto da sembrare di un’altra epoca!
Per quanto riguarda invece il fornello vero e proprio, il consiglio è quello di mantenersi sul classico, optando per il tradizionale piano a gas, magari con un design un po’ vintage.
L’importanza degli accessori giusti
In ultimo, in una vera cucina retrò non possono mai mancare gli accessori giusti: quelli che da soli costruiscono tutto il “look” dell’ambiente. Ed è qui che ti puoi davvero sbizzarrire!
Una caffettiera in stile anni Cinquanta, messa in bella mostra sul piano della cucina; un vecchio servizio di piatti della nonna, magari inseriti a vista in una credenza stile “casa nella prateria”; vecchie pentole e utensili appesi sullo schienale e molto altro ancora.
Non devi poi dimenticare di prestare attenzione anche alle sedie del tavolo da pranzo, che dovrebbero possedere un design vintage, con schienali arrotondati e/o sedute in paglia. Non guasterebbe nemmeno l’installazione di un bel lampadario centrale, magari realizzato in rattan o comunque dall’aspetto vissuto.
– Cucine retrò: brand di riferimento
Per realizzare la perfetta cucina old style, è necessario rivolgersi ai brand giusti: quelli in grado di aiutarti ad arredarla secondo i dettami dello stile retrò. A questo proposito, tra i marchi con il miglior rapporto qualità prezzo, troviamo:
- Ikea, leader dell’arredamento a basso costo, con un ampio ventaglio di scelta anche nell’ambito delle cucine vintage;
- Marchi Cucine, un brand in grado di offrire numerose collezioni in stile retrò.
Per quanto concerne invece i brand di un certo pregio, abbiamo:
- Lube, celebre per le sue cucine retrò ricche di fascino;
- Maison du Monde, un brand che strizza l’occhio allo stile industriale;
- Ar-Tre, un marchio noto per l’uso di materiali pregiati.
– Come trasformare una cucina moderna in una retrò
Come ti abbiamo spiegato sin dall’inizio, moderno e retrò non devono necessariamente essere due termini antitetici. Con l’aiuto dei brand giusti, infatti, nulla ti vieta di possedere una cucina dotata di tutte le comodità moderne, contraddistinta però da un’estetica dal fascino vintage.
Ciò significa che, per trasformare una cucina moderna in una cucina retrò, devi semplicemente puntare sull'”apparenza”, studiando un arredamento ad hoc che nulla ha a che vedere con la funzionalità dell’ambiente. E, per trovare la giusta ispirazione, sei libero di visionare queste immagini di cucina retrò che abbiamo selezionato per te!
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