Sbiancare le tende è un’operazione che si fa solitamente alla fine del periodo invernale: con l’arrivo delle prime belle giornate, infatti, è perfettamente naturale desiderare che la nostra casa sia invasa da sole e luce. Ciò, tuttavia, non può accadere se le nostre tende appaiono sporche, ingrigite o ingiallite: da qui la necessità di sbiancarle.

Questa guida nasce appunto con lo scopo di spiegare cosa bisogna fare per eseguire quest’operazione in maniera corretta, a partire dagli ingredienti che si devono utilizzare per raggiungere lo scopo.

Se volete arrivare preparati all’arrivo della primavera, sfoggiando delle tende immacolate, allora vi consigliamo vivamente di proseguire con la lettura. 

– Sbiancare le tende con gli ingredienti giusti: ecco quali sono e come bisogna procedere

La prima cosa che dobbiamo fare, per togliere l’ingiallimento dalle tende bianche, è quella di procurarsi gli ingredienti giusti, che sono i seguenti:

  • vasca da bagno o grossa bacinella;
  • un flacone di candeggina;
  • bicarbonato di sodio.

Questi che proponiamo non sono gli unici ingredienti in grado di sbiancare con efficacia le tende, ma rientrano sicuramente tra quelli più efficaci. Dopo averli preparati, dunque, possiamo procedere con il lavaggio vero e proprio.

Soluzione numero 1: prima la lavatrice e poi il lavaggio a mano

Questa prima soluzione, basata sull’utilizzo degli ingredienti che abbiamo appena elencato, prevede di procedere con il lavaggio a mano solo in un secondo momento: la prima cosa da fare, al fine di sbiancare alla perfezione le nostre tende, è infatti quella di metterle in lavatrice.

L’ideale sarebbe quello di usare un programma igienizzante, in modo tale da sottoporle a una vera e propria operazione di sterilizzazione, visti i germi e i batteri che tendono a depositarsi sulle tende. Già durante questo primo lavaggio, unitamente al detersivo con potere sbiancante, è possibile aggiungere la candeggina.

Una volta terminato il ciclo in lavatrice, possiamo procedere con lo sbiancamento manuale, per il quale ci serve innanzitutto la già citata grossa bacinella o, meglio ancora, la vasca da bagno vera e propria.

Ciò è spiegato dal fatto che dobbiamo essere certi di farci stare le tende per intero: più esse saranno grandi, infatti, maggiori dovranno essere le dimensioni del recipiente che le dovrà contenere.

Una volta aver riempito la bacinella\vasca da bagno con sufficiente acqua da ricoprire interamente le nostre tende, potremo procedere con il versare un cucchiaio abbondante di bicarbonato di sodio. Fatto questo, dovremo poi mescolare molto bene finché non saremo certi di averlo sciolto perfettamente.

Una volta che la soluzione sarà pronta, potremo immergerci le tende e lasciarle ammollo per un’ora, durante la quale sarebbe bene rigirarle di tanto in tanto, per consentire alla soluzione sbiancante di penetrare in ogni singola parte del tessuto.

Trascorso questo lasso temporale, dovremo procedere con il risciacquo delle tende: sia che venga fatto a mano che nuovamente in lavatrice, la cosa importante cui dobbiamo prestare attenzione è quella di eliminare completamente i residui di bicarbonato.

Soluzione numero 2: prima il lavaggio a mano e poi la lavatrice

La seconda soluzione che andiamo a proporre prevede di sbiancare le tende in lavatrice solo in un secondo momento. Il primo passaggio che bisogna eseguire, infatti, è un energico lavaggio a mano effettuato con ingredienti 100% naturali, che sono:

  • due cucchiai di sapone di Marsiglia grattugiato;
  • due cucchiai di bicarbonato;
  • 1\2 limone spremuto;
  • bacinella\vasca riempita con sufficiente acqua.

La prima cosa da fare, dopo esserci procurati tutti gli ingredienti, consiste nel riempire la bacinella o la vasca con 3\4 di acqua. A questo punto, possiamo aggiungere tutti gli ingredienti elencati, mescolando finché non si saranno tutti perfettamente sciolti, soprattutto il sapone di Marsiglia. Non appena la soluzione sarà pronta, potremo immergervi le tende, lasciandole ammollo per un’intera notte.

Trascorsa la notte, esse risulteranno pronte per essere messe in lavatrice, dove procederemo a lavarle con il solito programma igienizzante. In alternativa, è possibile sfruttare la soluzione naturale in cui le abbiamo immerse anche per un lavaggio a mano, a patto però di strofinarle con molta energia.

Come possiamo vedere, dunque, entrambi questi due metodi risultano assolutamente consigliati per perseguire il nostro scopo: sbiancare le tende ingrigite o ingiallite dall’usura del tempo.

La raccomandazione, ovviamente, è quella di ripetere il procedimento almeno una volta all’anno, in maniera tale da garantire alle nostre tende un aspetto sempre impeccabile.

Ciò detto, nel prossimo paragrafo andremo invece a trattare la medesima questione con un’altra tipologia di tende, decisamente più delicate: quelle di colore bianco.

– Lavare le tende bianche: gli accorgimenti da mettere in atto

Ci sono casi nei quali il lavaggio delle tende dev’essere attuato con molta cautela: parliamo, per esempio, di quando ci ritroviamo a dover lavare le tende bianche ingrigite che, già delicate per via del loro colore, lo sono ancora di più nel caso in cui siano state realizzate con un tessuto pregiato come il lino. Come bisogna procedere in questi casi?

Ebbene, innanzitutto bisogna valutare lo stato effettivo della tenda in questione: un conto, infatti, è il trovarsi di fronte a un tessuto ricoperto da macchie di muffa, un altro è il dover lavare tende bianche molto sporche.

Mentre nel primo caso sarà infatti sufficiente immergere la tenda in una soluzione creata ad hoc, nel secondo dovremo invece ricorrere obbligatoriamente all’aiuto della lavatrice. Ma procediamo con ordine esaminando una per una le due soluzioni.

Come smacchiare le tende bianche ammuffite

Nel caso in cui le nostre amate tende abbiamo perso il loro originario candore e appaiano ingrigite dalle macchie di muffa, la soluzione più semplice e veloce da adottare consiste nell’immergerle in una soluzione composta da: quattro litri di acqua calda, quattro cucchiai di sale grosso e quattro cucchiai di acqua ossigenata al 3%.

Le tende vanno tenute ammollo in questa soluzione per una notte intera, coperte da una pellicola trasparente. Al termine di questo lasso temporale, può essere utile un lavaggio in lavatrice, concluso il quale potremo ammirare con orgoglio il ritrovato candore delle nostre tende.

Come lavare le tende in tessuti delicati

Nella conclusione della sezione precedente abbiamo accennato al fatto che un lavaggio in lavatrice è sempre consigliato: cosa succede, tuttavia, nel caso in cui le nostre tende siano realizzate con un tessuto particolarmente delicato, come per esempio il lino?

In un caso come questo risulta abbastanza evidente che dobbiamo mettere in atto qualche accorgimento in più: sbiancare le tende bianche di lino non è una missione impossibile, ma occorre prestare un po’ più di attenzione a seconda del tipo di lino con cui abbiamo a che fare.

Lino garzato

Questa tipologia di lino può essere sottoposta al lavaggio in lavatrice sfruttando due risciacqui. Il consiglio è quello di utilizzare un detersivo neutro e senza l’aggiunta di additivi, impostando al contempo un programma di lavaggio delicato non oltre i 30°.

Durante il secondo risciacquo può rivelarsi molto utile aggiungere mezzo bicchiere di ammoniaca, che ha il potere di igienizzare alla perfezione il tessuto senza però danneggiarlo. Se lo si ritiene necessario, è possibile anche usare la centrifuga, a patto però di non superare i quattrocento giri.

Lino simil lana

Questa seconda tipologia di lino richiede maggiori accortezze, in quanto è più delicato rispetto a quella precedente. Pur essendo anch’esso lavabile in lavatrice, infatti, è bene utilizzare un programma delicato per tessuti in lana e non superare mai, anche in questo caso, i quattrocento giri di centrifuga.

– Conclusione

Siamo giunti al termine di questa breve guida dedicata al lavaggio delle tende: un’operazione che tendiamo a trascurare per effetto della pigrizia, ma che è invece molto importante eseguire almeno una volta all’anno.

I tendaggi, specie se bianchi e in tessuti delicati, tendono infatti a ingiallirsi e a macchiarsi, sia per effetto dell’usura del tempo, sia per l’attecchire della muffa.

Onde evitare che possano rovinarsi irrimediabilmente, dunque, è consigliabile effettuare almeno un lavaggio annuale, seguendo i consigli che vi abbiamo fornito in questa guida. Solo in questo modo, infatti, potremo essere certi di sfoggiare sempre e comunque delle tende in perfette condizioni.

Eliana Tagliabue