Il Natale è alle porte e nelle nostre case sono cominciate le corse agli addobbi. Il primo pensiero, inutile dirlo, è sempre verso l’albero di Natale. Ormai è il nostro simbolo dello spirito natalizio per eccellenza, perché è qualcosa che creiamo noi: prendendo un albero spoglio, usiamo la nostra fantasia e il nostro tempo per addobbarlo con luci, palline natalizie, decorazioni fatte a mano e fiori, arricchendolo e rendendolo il centro del nostro clima di festa.

Negli anni i trend per la decorazione degli alberi di Natale cambiano nei colori e nella sfarzosità, ma come ci suggerisce pianetadonne.blog, le tendenze degli ultimi tempi si stanno orientando sempre di più verso addobbi homemade e fatti con materiale di riciclo. Non è soltanto una conseguenza della situazione attuale, che porta le persone a risparmiare, ma è una vera e propria voglia di esprimere il proprio gusto e la propria creatività con quello che abbiamo. Perché si sa, più tempo spendiamo per creare qualcosa, più questa avrà importanza per noi e ci farà vivere al meglio lo spirito natalizio.

– Cosa rappresenta l’albero di Natale

Per quanto l’albero di Natale sia ormai entrato a far parte della cultura natalizia come uno dei simboli indiscussi, la sua usanza in realtà è più antica del cristianesimo, derivando da origini pagane. Questo è stato forse quel particolare che ha permesso all’albero di Natale di trovare il suo posto ogni anno nelle case di tutti, perfino di quelle persone meno tradizionaliste e meno legate all’aspetto religioso della festa.

Ma ciò che ha consentito all’albero di Natale di diventare uno dei simboli di questa festa è la natura sempreverde dell’abete, l’albero per eccellenza usato fino a poco tempo fa, prima che subentrassero gli alberi sintetici. In passato, infatti, la tradizione voleva che si portasse in casa un vero abete, perché la sua caratteristica di non “morire mai” in inverno mise d’accordo sia l’aspetto pagano che religioso nell’attribuirgli un simbolo di speranza e di rinascita. Un albero sempreverde, infatti, ricorda il ciclico rinnovo della vita, oltre a rappresentare l’immortalità di Gesù per i cristiani.

Oggi si cerca di puntare sulle scelte ecologiche, perciò gli alberi sintetici si sono fatti largo nelle case delle persone, nonostante la loro natura ovviamente meno romantica di un abete vero. Ma ci sono città in cui è possibile “affittare” un abete per il periodo natalizio, presso delle aziende di vivai che mettono a disposizione i loro terreni per rimettere nel terreno gli abeti una volta finite le feste. In questo modo si ha la possibilità di avere un vero abete senza dover abbattere nel vero senso della parola una pianta.

In ogni caso, vero o sintetico, dopo tutti questi anni l’albero di Natale ha permesso di portare calore e clima di festa nelle case, perché anche le persone meno radicate nella cultura della festa sentono la voglia di esprimere lo spirito natalizio a modo loro. Sicuramente addobbare un albero di Natale ci permette di dare sfogo maggiormente alla nostra immaginazione e ai nostri gusti, rispetto al fare un presepe con le medesime statuette.

– L’albero di Natale del fai da te

Ogni anno la parte più bella e creativa dell’albero di Natale sta nel fatto che non dovrebbe essere ripetitivo, ma diverso e originale. Non solo nei colori, ma anche nel tipo di decorazioni usate o nelle luci scelte. Un albero di Natale fai da te necessita di una fase di pianificazione che può durare anche qualche mese, soprattutto se gli addobbi devono essere materialmente fatti a mano. Ovviamente, esistono tanti modi per fare un albero last minute fantasioso e con materiali di riciclo.

Se volete anche voi prendere parte al trend del risparmio e del fai da te, abbiamo raccolto qualche idea su quali materiali riciclare per rendere il vostro albero unico e originale. Ricordatevi sempre che un albero di Natale non deve per forza essere un abete con palline originali e luci sgargianti, perché ci sono tantissimi addobbi con cui realizzare un albero bello e festoso! Ecco alcuni esempi:

  • Pigne, da usare come sono in natura o da colorare a piacimento;
  • Tappi di sughero;
  • Pasta secca corta, per creare figure come fiocchi di neve;
  • Vecchi fiocchi trovati nei cassetti di casa;
  • Rametti da colorare con prodotti argentati o dorati;
  • Fiori finti a cui volete dare una nuova vita;
  • Vecchi CD del computer, su cui è possibile anche scrivere o disegnare con appositi colori;
  • Vecchie scatoline da impacchettare e appendere all’albero come tanti regali.

– Cosa serve per fare degli addobbi homemade

Come abbiamo visto, gli spunti per decorare la casa nel periodo natalizio sono davvero molti. Tranquilli, non è obbligatorio partire con i preparativi mesi prima, l’importante è farsi trovare pronti quando l’idea arriva. La tendenza del riciclo e del fai da te può diventare una vera e propria vocazione, perciò ci sono alcuni materiali che non possono di certo mancare in casa vostra:

  • Spago, utile sia per appendere gli addobbi all’albero sia per legare, rifinire o saldare quelli fatti a mano, con cartoncino ad esempio;
  • Colla a caldo, importante per saldare piccole parti degli addobbi, come ad esempio delle perline finte riciclate da mettere come punti luce su dei fiocchi per l’albero;
  • Ovatta, utile per chi vuole ricreare un effetto neve o dei vestitini per addobbi particolari;
  • Vinavil, indispensabile per indurire stoffe, spago o pizzi per le decorazioni;
  • Porporina colorata, utile per decorare gli addobbi e renderli luccicanti;
  • Fil di ferro sottile, necessario per fare addobbi a cui vogliamo dare una forma ben definita, soprattutto se fatti con materiali di stoffa morbida;
  • Gomitoli di lana, per rifinire e personalizzare ancora di più gli addobbi dell’albero, soprattutto quando fatti con del cartonino a cui si vuole dare profondità;
  • Cartone, per creare tutte le figure che desiderate fare;
  • Nastri di raso, per fare dei fiocchi colorati o altri addobbi.
Lucilla De Luca
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