Pulire e nutrire il divano in pelle rappresenta un inevitabile dovere da affrontare nel momento in cui si decide di dotarsi di questa apprezzatissima tipologia di sofà. Il divano di pelle, del resto, è da sempre molto ambito e sono ben poche le persone che non hanno mai pensato di cedere alla tentazione acquistandone uno.

Elegante, raffinato ed esteticamente molto scenico, questo oggetto d’arredamento ha da sempre il potere di trasformare qualsiasi salotto in un ambiente di charme ma, allo stesso tempo, necessita anche di numerose attenzioni.

Questa guida, dunque, nasce con l’intendo d’illustrate le migliori strategie d’attuare per pulire e nutrire il divano in pelle, mantenendolo sempre al top. Se rientrate dunque tra i fortunati possessori di questo magnifico sofà o state accarezzando l’idea di acquistarne uno, siete capitati nel posto giusto. Buona lettura! 

– Divano in pelle: caratteristiche, vantaggi e svantaggi

Prima di occuparci specificatamente della pulizia del divano in pelle, riteniamo opportuno presentarvi nel dettaglio l’oggetto di questo articolo, descrivendone non soltanto le caratteristiche che lo rendono tanto apprezzato, ma anche ciò di cui occorre tener conto nel momento in cui decidiamo di acquistarne uno, svantaggi inclusi.

Partiamo quindi con il presentare tutti i vari stili in cui è disponibile un sofà in pelle: scegliere quello più adatto alla nostra casa e, in particolare, al locale in cui intendiamo collocarlo, è ovviamente d’importanza fondamentale.

Divano in pelle: un unico materiale per una molteplicità di stili

Parlare di divano in pelle significa mantenersi piuttosto sul generico: questo oggetto d’arredamento possiede infatti il merito di essere disponibile in una molteplicità di stili diversi, ognuno dei quali è pensato per sposarsi con ambienti anche molto diversi tra loro. Sta a noi compratori stabilire quali di questi stili è quello che meglio si adatta al nostro arredamento. Vediamoli insieme.

  • Stile classico: questa categoria comprende quelli che vengono ritenuti essere i divani in pelle in assoluto più eleganti e formali che, in quanto tali, vengono utilizzati soprattutto nei salottini degli hotel e degli ambienti di lusso. Questo tipo di sofà, solitamente disponibile nelle classiche tonalità del marrone e del beige, viene anche chiamato “chester”, nome che rievoca chiaramente le sue origini inglesi.
  • Stile minimalista: i divani in pelle che si rifanno a questo stile presentano delle linee molto limitate ed essenziali. Disponibili in una maggiore varietà di colori, rendono al meglio negli ambienti monocromatici e, in generale, nei locali arredati in maniera moderna o vagamente “futuristica”.
  • Stile rustico: lo stile rustico, infine, rappresenta quello che meglio si adatta a questo tipo di divano. Trattandosi di una materia naturale, infatti, la pelle si sposa perfettamente con materiali quali la pietra e il mattone, che sono per l’appunto tipici di questo stile. Se nella nostra casa possediamo un locale arredato secondo questo gusto, quindi, un bel divano in pelle è proprio ciò che ci manca per completare l’opera.

Come possiamo vedere, dunque, il sofà di pelle possiede il merito di adattarsi ai più tradizionali stili d’arredamento, anche grazie alla molteplicità di colori nei quali è disponibile.

A prescindere dallo stile che scegliamo, ad ogni modo, questo oggetto d’arredamento fa sempre e comunque la sua figura, donando alla nostra casa quell’incantevole tocco di charme che le mancava. Ma sarà davvero tutt’oro quel che luccica? Vediamo di scoprire quali sono gli svantaggi cui si va incontro quando si decide di acquistare un divano in pelle.

Gli svantaggi del divano in pelle

Come tutte le situazioni, anche l’acquisto del divano di pelle comporta inevitabilmente degli svantaggi. Si tratta di lati negativi di cui è necessario tener conto nel momento in cui decidiamo di acquistare un sofà di questo tipo e che potrebbero parzialmente guastare il nostro entusiasmo iniziale. Vediamo quali sono.

  • Acquistare un divano in pelle, specie se lo si vuole di qualità, comporta il fatto di spendere un prezzo molto elevato. Prima di buttarci a capofitto in quest’impresa, dunque, valutiamo attentamente se e quanto ne valga la pena.
  • Attenzione alle truffe: se ci capita di trovare un divano di pelle stranamente economico, fermiamoci un momento a riflettere, piuttosto che esultare per l’affare. In questo caso, infatti, la spiegazione potrebbe essere che l’oggetto del nostro desiderio non è di vera pelle, ma solo di similpelle. Ciò significa che stiamo acquistando un oggetto d’arredamento molto meno pregiato, ma che non è destinato a durare nel tempo.
  • La pelle è sensibile agli sbalzi di temperatura: d’estate tratterà il calore, facendoci così sudare ogniqualvolta ci siederemo sul nostro divano, per non parlare poi di un eventuale pisolino (decisamente sconsigliato in questa stagione!); d’inverno, invece, si manterrà freddo, non regalandoci così alcuna sensazione di calore.
  • Per quanto la pulizia del divano in pelle non sia nulla di particolarmente complicato (come avremo modo di scoprire nel prossimo paragrafo), nessuno di noi gradisce l’idea di doverla fare tutti i giorni. Ciò, tuttavia, è il destino che ci aspetta nel caso in cui dividiamo la casa con bambini o, peggio, animali domestici. Il divano in pelle tende infatti a sporcarsi facilmente, senza poi trascurare il fatto che eventuali animali potrebbero danneggiarlo irreparabilmente con morsi e graffi. Una soluzione, in questo caso, potrebbe essere quella di dotarsi di un copridivano protettivo, il che però priverebbe il sofà di tutta la sua estetica. La decisione migliore, dunque, in una situazione di questo tipo, è forse quella di non acquistarlo a prescindere.

Come possiamo vedere, dunque, l’acquisto di un divano in pelle comporta inevitabilmente il dover affrontare una serie di situazioni spiacevoli e, in alcuni casi, è meglio non comprarlo proprio. Se, tuttavia, siete assolutamente decisi a compiere questo passo o l’avete già compiuto, allora è tempo di capire come mantenere al meglio questo tipo di sofà.

– Pulire il divano in pelle: i consigli per farlo nel migliore dei modi

Dopo aver descritto minuziosamente i vantaggi e gli svantaggi derivanti dall’acquisto di questo tipo di sofà, è tempo finalmente di concentrarci sulla sua pulizia. Lavare un divano in pelle, fortunatamente, non è una questione particolarmente complicata ed è anzi possibile farlo in maniera assolutamente naturale.

In questo paragrafo, infatti, andremo a vedere quali sono i migliori prodotti per i divani in pelle: quelli, cioè, che permettono di ottenere i risultati più soddisfacenti. Come avremo modo di scoprire a breve, si tratta di sostanze di uso quotidiano, economiche e facilmente reperibili, oltre che rispettose nei riguardi dell’ambiente. Scopriamole insieme.

Pulire il divano in pelle con il sapone di Marsiglia

Il sapone di Marsiglia rappresenta forse il rimedio migliore per smacchiare il divano in pelle: la cosa importante da fare è agire nell’immediato, quando cioè la macchia è ancora fresca ed evitare così che essa si assorba (nel qual caso, eliminarla diventerebbe inevitabilmente più difficoltoso).

Per poter effettuare questa operazione, dunque, è necessario munirsi di un panetto di questo tipo di sapone, inumidirlo leggermente con un po’ d’acqua, e strofinare energicamente sulla macchia.

Una volta fatto questo, dovremo “lasciarlo in posa“, attendendo che si secchi, per poi eliminarlo con l’ausilio di un panno umido: in questo modo, ci accorgeremo infatti che insieme a esso verrà via anche la macchia e, se ciò non dovesse accadere, basterà semplicemente ripetere l’operazione.

Pulire il divano in pelle con il bicarbonato

Questo secondo metodo, che prevede l’utilizzo del bicarbonato, risulta l’ideale per pulire il divano in pelle bianca che, com’è noto, è quello che richiede le maggiori attenzioni, oltre che quello più incline a sporcarsi. Per poter effettuare una pulizia efficace e dal sicuro risultato, dunque, dobbiamo innanzitutto procurarci i seguenti accessori:

  • bicarbonato;
  • due litri di acqua tiepida;
  • un panno in microfibra;
  • un secchio.

Una volta che avremo con noi tutto l’occorrente, procederemo in questo modo: innanzitutto occorre riempire il secchio con i due litri di acqua tiepida, dopodiché prenderemo un cucchiaio del nostro bicarbonato e provvederemo a farlo sciogliere bene nell’acqua.

Fatto questo, sarà necessario immergere il panno in microfibra nella soluzione, prestando attenzione a strizzarlo bene finché non rimarrà soltanto leggermente umido. Per eseguire la pulizia del divano, quindi, occorrerà passare il panno umido su tutta la sua superficie, con movimenti lenti e circolari: una volta effettuata l’operazione, bisognerà dargli una risciacquata e ripetere il procedimento per completare l’opera.

Il risultato sarà un divano rimesso completamente a nuovo, la cui superficie bianca sarà così splendente da permetterci quasi di rifletterci in essa. Va da sé, naturalmente, che il metodo del bicarbonato è tranquillamente applicabile anche ai divani degli altri colori, sui quali garantisce la medesima efficacia.

– Conclusione

Siamo ufficialmente giunti al termine di questa nostra guida dedicata alla pulizia e alla manutenzione del divano in pelle, un oggetto d’arredamento particolarmente apprezzato e richiesto, che necessita però di cure e attenzioni. Questo tipo di sofà possiede infatti il merito di abbellire qualsiasi locale in cui venga collocato, a patto però di tenerlo come si deve.

Le soluzioni che abbiamo suggerito in tal senso, per fortuna, non solo garantiscono un’elevata efficacia, ma offrono anche il vantaggio di essere ecosostenibli, grazie al fatto di basarsi su ingredienti naturali e di facile reperibilità, oltre che economici.

Pulire e smacchiare il nostro divano di pelle, in questo modo, ci apparirà come un’operazione leggera e nient’affatto faticosa: il che rappresentava l’obiettivo primario di questa guida.

Eliana Tagliabue