Tra le nozioni basilari per la sopravvivenza, non figura tanto il saper accendere un fuoco con i legnetti o il riuscire a orientarsi seguendo la stella polare. Per quanto queste  conoscenze possano sempre rivelarsi utili, infatti, al giorno d’oggi è molto più importante sapere come fare la lavatrice.

Del resto, la presenza di questo elettrodomestico all’interno delle nostre case è ormai considerata indispensabile, così come il fatto di saperlo usare nel modo corretto. E se rientri tra coloro che, per qualsiasi ragione, non hanno mai usato la lavatrice in vita loro, niente paura! In questa guida ti forniremo tutte le istruzioni necessarie per imparare a eseguire dei lavaggi a prova di lavanderia!

– Come si usa una lavatrice imparando a conoscere le sue varie parti

L’utilizzo della lavatrice dipende innanzitutto dalla conoscenza “tecnica” del macchinario. Detto in altre parole: è importante sapere a cosa servono le varie parti di cui è composta. Andiamo quindi a scoprirlo insieme attraverso un breve riassunto.

  • CESTELLO: è la parte più importante della lavatrice, all’interno della quale dovrai sistemare i vestiti da lavare.
  • VASCHETTA: si tratta di un piccolo cassetto estraibile composto da più scomparti, a seconda del modello della lavatrice. Nei due scomparti lunghi dovrai inserire altrettanti detersivi: quello per il prelavaggio e quello per il lavaggio vero e proprio. (Se sei indeciso in merito a quali usare, in questo articolo ti sveliamo qual è il migliore detersivo per lavatrice). Lo scomparto più piccolo serve invece per l’ammorbidente e, in alcune lavatrici, è accompagnato da un ulteriore vano destinato alla candeggina.
  • MANOPOLE: possono essere una o due. Nel primo caso, si tratta della manopola per selezionare il programma di lavaggio; nel secondo, avrai a disposizione anche una manopola aggiuntiva per segnare i gradi.
  • PULSANTI E BOTTONI: questa parte rappresenta quella più versatile, in quanto cambia a seconda del tipo di macchina acquistato. In linea di massima, ad ogni modo, i pulsanti principali sono: quello che serve a escludere l’opzione centrifuga della lavatrice, quello del prelavaggio, il pulsante del lavaggio a freddo e quello relativo al numero di giri.

come fare lavatrice pulsanti

– Come fare la lavatrice: i passaggi fondamentali

Ora che possiedi le nozioni fondamentali per poter usare la lavatrice, vediamo di analizzare più nello specifico i vari passaggi che dovrai affrontare per effettuare il lavaggio.

Selezionare i capi

La prima cosa che devi fare, quando ti appresti a fare una lavatrice, consiste nel suddividere i capi per colore, sperando i capi bianchi da quelli scuri, così come da quelli colorati.

Non preoccuparti se un capo celeste dovesse erroneamente mischiarsi a uno bianco: la cosa importante, infatti, è quella di non mischiare mai i tessuti chiari con quelli scuri, in quanto questi ultimi potrebbero stingere e danneggiare irreversibilmente i capi bianchi.

Un’altra suddivisione importante da fare si basa poi sulla tipologia di tessuto che stai lavando. Questo perché lana, cotone, jeans, acrilico, ecc… sono tutti tessuti diversi e, in quanto tali, vanno lavati a temperature differenti.

Pretrattare i capi sporchi

In alcuni casi, potresti domandarti come togliere l’unto dal bucato o, in generale, le macchie particolarmente ostinate. L’ideale sarebbe infatti quello di pretrattare i capi “incriminati” prima del lavaggio ufficiale ma, nel caso in cui dovessi averli già lavati senza risultati, puoi comunque pretrattarli prima di rilavarli nuovamente.

Il modo migliore di farlo è quello di inserire i capi in lavatrice insieme a 1/2 misurino di detersivo e avviare un ciclo di 20 minuti. Così facendo, infatti, le macchie inizieranno ad ammorbidirsi, per essere completamente eliminate durante il lavaggio successivo.

In alternativa, puoi ottenere lo stesso risultato immergendo i capi in una bacinella d’acqua con un po’ di detersivo, per circa 30 minuti, “sprimacciandoli” bene con le mani per facilitare l’ammorbidimento delle macchie.

come fare lavatrice panni sporchi

Caricare la lavatrice e impostare la temperatura

Una volta che avrai separato correttamente i vari capi e caricato la tua lavatrice, dovrai solo selezionare i gradi nel modo corretto: un’operazione che necessita di grande attenzione, in quanto se sbagli la temperatura potresti rischiare di dire addio per sempre alla tua maglietta preferita.

Per nostra fortuna, sulle etichette dei capi viene solitamente indicato come lavarli e a quanti grandi: un’indicazione che troverai di fianco al disegnino della vaschetta piena d’acqua. In linea di massima, ad ogni modo, le temperature di riferimento sono le seguenti:

  • per il lavaggio a freddo, perfetto per capi soggetti a restringimento come quelli in lana, i sintetici o i jeans non particolarmente sporchi;
  • 30° vanno bene per i tessuti delicati, come quelli precedentemente elencati, soprattutto se presentano una sporcizia di livello “medio”;
  • 40° rappresentano invece la temperatura massima consentita per i capi delicati, ma solo in presenza di macchie davvero ostinate;
  • 60° è la temperatura consigliata per cotone, asciugamani e tappeti;
  • 90°, infine, è una temperatura da usare solo nei casi più disperati, in quanto il rischio di rovinare i vestiti è altissimo.

come fare lavatrice gradi

Concludiamo questa prima parte della nostra guida dedicata a come fare la lavatrice sfatando un mito radicato, che si riferisce al divieto di lasciare i capi bagnati all’interno della lavatrice.

Se ti dimentichi di toglierli subito, infatti, non devi disperare. Fermo restando che prima li togli e prima eviterai ristagni di umidità con conseguenti odori sgradevoli, ricorda che il tempo massimo di attesa è stimato intorno alle 8 – 12 ore.

Il nostro consiglio, ad ogni modo, è quello di svuotare la lavatrice il prima possibile, così da mantenere inalterati la freschezza e i profumi del lavaggio.

– Come fare la lavatrice in base al tipo di bucato

L’uso della lavatrice non può prescindere dalla conoscenza dei tessuti che intendi lavare, in quanto da essi dipende la scelta dei programmi e, in generale, la maniera di lavarli. Andiamo quindi a scoprire insieme come si fa la lavatrice in base alle varie tipologie di capi.

Come fare la lavatrice dei bianchi

I tessuti bianchi sono tendenzialmente quelli più resistenti, anche se molto dipende dalla stoffa/materiale con cui sono fatti. Se i classici capi di biancheria in cotone possono essere tranquillamente lavati a 60°, per quelli più delicati è invece importante non superare i 30 – 40°.

Per quanto concerne invece il programma da selezionare, l’ideale sarebbe quello di sceglierlo sulla base del tessuto, adottando quindi il programma cotone per i capi in cotone, il ciclo lana per quelli in lana e via dicendo, a seconda di quelli offerti dalla tua lavatrice.

Come fare la lavatrice dei colorati chiari

Come ti abbiamo già spiegato, quando hai a che fare con capi colorati, devi innanzitutto separare quelli scuri da quelli chiari. Per capire a quanti grandi lavarli, puoi basarti sulle etichette, oppure optare direttamente per un lavaggio a 30 – 40°, magari con l’aiuto di un detersivo specifico per questa tipologia di capi.

Se devi lavare vestiti colorati appena acquistati, tuttavia, il nostro consiglio è quello di pretrattarli lasciandoli ammollo un paio d’ore in 2 litri d’acqua e un bicchiere d’aceto (o, in alternativa, 3 cucchiai di sale grosso). Si tratta di un vecchio “rimedio della nonna” utile a tutelare i colori, che non rischieranno così di svanire già ai primi lavaggi.

come fare lavatrice capi chiari

Come fare la lavatrice dei neri/panni scuri

I consigli relativi a come usare la lavatrice con i capi colorati chiari sono validissimi anche per quelli di tonalità scura o nera.

Separando gli uni dagli altri, infatti, non rischierai di vedere i tuoi capi colorati chiari irrimediabilmente danneggiati da “colate” di colore scuro e, così facendo, avrai già svolto metà del lavoro.

Tutto ciò che dovrai fare, pertanto, sarà scegliere il programma adatto sulla base del materiale dei singoli capi (un maglione nero, per esempio, andrà lavato con il ciclo lana o il relativo programma che la tua lavatrice ti mette a disposizione). Ciò detto, anche per i capi scuri l’ideale sarebbe quello di non superare mai i 40°.

– Manutenzione della lavatrice: dal primo lavaggio alla sua pulizia

Ci siamo: finalmente hai acquistato una nuova, bellissima lavatrice (magari la prima in assoluto che usi!) e sei ufficialmente pronto ad affrontare il tuo primo lavaggio. Come devi fare? Oltre a seguire le istruzioni che ti abbiamo fornito finora, l’ideale sarebbe quello di avviare un ciclo di lavaggio a vuoto alla temperatura di 60°, così da eliminare eventuali residui di sporcizia industriale.

Questa piccola e veloce operazione, oltretutto, rappresenta anche un modo di prenderti cura della tua lavatrice che, inutile specificarlo, dovrai sottoporre a regolare pulizia e manutenzione. Sapere come si fa la lavatrice non è infatti sufficiente, in quanto è altrettanto fondamentale pulirla correttamente, al fine di mantenerla sempre in perfetto stato. Quello che dovrai fare, nello specifico, sarà:

  • usare l’anticalcare, inserendolo nello stesso scomparto del detersivo o direttamente nel cestello;
  • pulire il filtro della lavatrice, contenuto nella porticina situata in basso, poco sotto l’oblò. Questa parte rappresenta infatti il cuore della macchina e andrebbe pulita mediamente una volta ogni tre mesi;
  • ripetere il ciclo di lavaggio vuoto a 60° una volta all’anno;
  • evitare di chiudere lo sportello della lavatrice al termine del lavaggio: lasciandolo aperto o socchiuso, infatti, eviterai la formazione della muffa, che andrebbe a colpire anche la guarnizione (a tal proposito, in questo articolo ti spieghiamo come pulire la guarnizione della lavatrice).

Oltre a questi consigli di massima, ve ne sono altri legati al lavaggio dei capi: uno su tutti, per esempio, riguarda la possibilità d’inserire un cattura peli in lavatrice. Si tratta di semplici “palline” che, nel caso in cui i vestiti si presentino impregnati di peli di animali, agiscono come delle vere e proprie “spugnette” in grado di assorbirli, rimuovendoli così dagli indumenti ed evitando che vadano a intasare la lavatrice.

– Guida alla lavatrice: risparmio energetico

Inutile specificarlo: usare la lavatrice significa consumare elettricità, facendo così lievitare i costi della tua bolletta. Anziché rinunciare alla comodità della lavatrice in favore del bucato a mano, tuttavia, puoi scegliere di adottare qualche piccolo accorgimento, che ti permetterà di continuare a lavare a macchina senza spendere un patrimonio. Per godere ti questo beneficio ti basterà infatti:

  • usare la lavatrice in una fascia oraria a bassi consumi energetici (per sapere qual è, devi consultare il tuo personale fornitore di energia elettrica);
  • prelavare a mano;
  • avviare la lavatrice soltanto quando è a pieno carico;
  • sfruttare il programma “Eco”;
  • impostare il timer, così da lasciare accesa la lavatrice soltanto per il tempo necessario al lavaggio;
  • sottoporre la lavatrice a regolare manutenzione, in quanto una lavatrice mal funzionante consuma molto di più rispetto a una in condizioni ottimali.

come fare lavatrice

– Conclusione: sei pronto a usare la lavatrice?

Siamo ufficialmente giunti al termine di questa guida dedicata a come fare la lavatrice. Come avrai ormai capito, il segreto per usare correttamente questo indispensabile elettrodomestico è quello di agire con metodo.

Per essere certo di lavare correttamente i tuoi indumenti, devi infatti imparare a separarli correttamente, sia in base al colore che al tipo di tessuto, così da evitare errori che potrebbero provocare la “distruzione” dei tuoi capi prediletti.

Per tua e nostra fortuna, tuttavia, le lavatrici attuali sono sempre più tecnologiche e avveniristiche: non solo puoi tranquillamente programmarle da smartphone, ma sono perfino in grado di guidarti nella fase del lavaggio, stabilendo in autonomia come trattare i vari capi.

Tutto questo per farti capire che, anche se la lavatrice ti appare come un macchinario dal funzionamento complesso e al di fuori della tua portata, niente paura! In commercio puoi trovare modelli super autonomi e altamente tecnologici che, oltretutto, sono programmati anche per garantirti il massimo risparmio energetico, a beneficio della tua bolletta. Dunque che cosa aspetti? Procurati una di queste favolose lavatrici e corri a mettere in pratica i nostri consigli!

Luca Padoin