Quante volte sarà successo di trovarsi a dover rimuovere dai vestiti delle macchie di colore che non sappiamo come sono arrivate fino a lì e che non vogliono in nessun modo andare via.

Possono essere macchie lasciate da altri vestiti, dalle stampe degli accessori come le borse o anche macchie di tempera finite addosso chissà come, magari dopo aver giocato con i bambini o essersi dedicati alle decorazioni in casa.

Come eliminare le macchie di colore
Come eliminare le macchie di colore

Un altro classico sono le camicie macchiate dal contatto con jeans o pantaloni colorati, per non parlare dei grembiuli o dei vestiti indossati dai bambini a scuola. Il comune denominatore di tutte queste macchie è che non importa cosa facciamo per mandarle via, loro restano lì, lavaggio dopo lavaggio, spesso rendendo i vestiti inutilizzabili.

Qui però abbiamo una buona notizia: praticamente tutte le macchie di colore rimaste sui vestiti possono essere rimosse, restituendo ai capi il loro aspetto pulito. L’importante è sapere come fare per andare ad attaccare ogni macchia e nel giro di poco tempo si riuscirà a mandarla via senza che lasci tracce. Non importa se la chiazza colorata sia di tempera, passata da un capo scuro su uno chiaro, da una stampa oppure dall’erba: per ognuna di queste macchie c’è una soluzione in grado di sconfiggerla.

Passiamo ai fatti e vediamo quali sono i metodi e le tecniche da usare per dire addio alle preoccupazioni di vedere i propri vestiti rovinati ed avere sempre un bucato perfetto indipendentemente da con cosa lo abbiamo macchiato. La precedenza viene data ovviamente ad i metodi naturali, che richiedono agenti per il lavaggio come il sapone di Marsiglia e l’aceto anche se sarà utile tenere a portata di mano anche il detersivo per i piatti ed una bottiglia di ammoniaca.

Come eliminare le macchie di colore a tempera: il detersivo per i piatti (che funziona anche contro le macchie grasse)

Come eliminare le macchie di colore con detersivo per piatti
Come eliminare le macchie di colore con detersivo per piatti

Il primo metodo per rimuovere i colori dai vestiti, soprattutto quelli di tempera molto comuni sui vestiti dei bambini, consiste nell’utilizzare il detersivo per i piatti. L’ideale sarebbe un detersivo al limone, che è più acido, ma si può anche acidificare un qualunque altro prodotto con qualche goccia di succo di limone.

L’efficacia di questo metodo è data dal fatto che il detersivo per i piatti è studiato per sciogliere i grassi, uno dei componenti principali dei colori a tempera e responsabile del fatto che non spesso con il lavaggio normale i colori non spariscano. Proprio per questo aumentare l’acidità del prodotto dà una mano nella rimozione dei colori.

Il procedimento è abbastanza semplice, è sufficiente attendere che la macchia si sia seccata. Dopodiché si usa il detersivo come un prodotto per il pre-trattamento delle macchie, si cosparge la zona interessata con un po’ di prodotto e poi si immerge tutto il capo in acqua tiepida dove avremo sciolto un po’ di detersivo.

Dopo circa un’ora possiamo togliere il capo e risciacquarlo, prima di procedere con il lavaggio abituale. Con questo metodo si riescono a togliere gran parte delle macchie di colori a tempera, acquerelli ed altri colori normalmente usati dai bambini.

Come eliminare le macchie da trasferimento di colore: lo sgrassatore per le macchie difficili

Il secondo metodo proposto prevede l’uso di un prodotto per la pulizia della casa che si trova in tutte le cucine: lo sgrassatore, meglio se al sapone di Marsiglia per la sua natura più delicata.

Se il detersivo per piatti non dovesse essere sufficiente e dopo il lavaggio ci fossero ancora aloni di colore, oppure se si tratta di colori trasferiti ad esempio dalle stampe delle borse in tela che vanno di moda alle fiere ed alle mostre o da capi colorati a contatto con capi bianchi, lo sgrassatore è il prodotto perfetto per risolvere il problema.

Il prodotto riesce a togliere anche macchie difficili come la ruggine che a volte macchia i vestiti che sono stati a contatto con il metallo ed è perfetto per pretrattare i colletti ed i polsini delle camicie che tendono, soprattutto quando fa caldo, a sporcarsi in fretta.

Per trattare le macchie di colore con lo sgrassatore, bisogna spruzzarne un po’ sulla zona dei vestiti interessata e strofinare con uno spazzolino per vestiti. Fatto questo si lascia riposare il capo ripiegato sulla macchia, in modo che lo sgrassatore non si asciughi, per alcune ore, anche tutta la notte e si procede con il lavaggio abituale.

Le macchie diventeranno solo un ricordo!

Acqua e ammoniaca contro lo sporco difficile

Nel caso si riesca ad intervenire su una macchia ancora umida, ad esempio di tempera, oppure la traccia di colore sia stata lasciata dall’erba si può ricorrere a questo terzo metodo che consiste nel preparare una soluzione di acqua fredda ed ammoniaca, nella proporzione di sei parti di acqua ed una di ammoniaca.

Questa soluzione è da usarsi su tessuti non troppo delicati come ad esempio i jeans oppure sulla lana. Sarebbe sempre bene fare una prova su una parte del capo non in vista prima di procedere all’utilizzo.

Oltre alle macchie di colori e di erba, questa soluzione è in grado di trattare sporco ostinato e difficile da rimuovere come ad esempio la cioccolata, il fango o anche gli aloni gialli lasciati dal sudore.

Per trattare la macchia bisogna armarsi di straccio o spugnetta e strofinare il capo con la soluzione di acqua ed ammoniaca fino a che la maglia non sarà scomparsa. Soprattutto nei casi di macchie di erba può essere utile rifinire con acqua ed aceto, prima di mettere il capo in lavatrice per procedere con il lavaggio abituale.

Latte freddo e limone per togliere le macchie di colore dai tessuti delicati

Se abbiamo a che fare con macchie su tessuti delicati come il lino, una soluzione valida e disponibile in ogni momento è data dal latte freddo unito al succo di limone. Può sembrare una combinazione strana ma questo mix del tutto naturale è perfetto per le macchie di colore trasferite da altri vestiti ed anche da quelle lasciate dall’erba.

La procedura da usare è molto semplice: basta immergere il capo in una bacinella di latte per almeno trenta minuti e poi strofinare la macchia con una spugnetta imbevuta di succo di limone.

Se la macchia di colore non dovesse sparire con un solo passaggio, ripetere il procedimento fino alla scomparsa della macchia. Come sempre, provvedere poi a sciacquare e lavare in lavatrice come di consueto.

Sapone di Marsiglia ed acqua bollente: la soluzione definitiva per le macchie di colore più ostinate

L’ultimo metodo presentato per i problemi con le macchie di colore è il classico sapone di Marsiglia ma usato in modo un po’ diverso dal solito.

Questo metodo è perfetto in caso che gli altri non siano stati in grado di rimuovere le macchie ma va usato solo su tessuti resistenti che possono essere lavati a temperature alte.

Usare questo metodo con i tessuti delicati o con la lana potrebbe rovinare i capi in modo tale da costringere a gettarli.

Le macchie che si possono trattare con questo metodo sono un po’ tutte quelle elencate fino ad adesso, dalla tempera, ai colori trasferiti o quelle colorate causate da erba, cioccolata o fango.

Il procedimento consiste nel far bollire una buona quantità di sapone in una pentola per qualche minuto. Dopo aver fatto bollire, bisogna travasare il liquido in una bacinella dove si immerge il capo macchiato dopo aver atteso qualche minuto per fare raffreddare leggermente l’acqua che deve essere comunque molto calda.

Bisogna poi aspettare circa un’ora prima di togliere i vestiti dalla bacinella, sciacquarlo e procedere con il lavaggio abituale. Le macchie di colore spariscono senza lasciare più ricordi!

Ultimi accorgimenti per rifinire il lavoro

Con questi metodi tempere, macchie da trasferimento di colore e qualunque macchia colorata in generale non ha speranze! È importante dopo aver applicato questi metodi, lavare sempre i capi in modo da rimuovere ogni traccia delle sostanze usate. Per una pulizia ottimale è bene che la lavatrice sia sempre pulita in tutti i suoi componenti in modo da lavare perfettamente e restituirci i capi, che potevano sembrare rovinati dai colori in modo irrimediabile, come se fossero nuovi.

Un ultimo trucco da tenere a mente dopo aver provveduto a rimuovere le macchie è quello di far asciugare i capi all’ombra: dopo il primo lavaggio infatti potrebbero esserci delle tracce invisibili dei prodotti usati per la pulizia che se fatti asciugare al sole potrebbero causare aloni antiestetici e che sarebbero veramente difficili da rimuovere.

La prossima volta che il colore vi farà pensare di avere i capi rovinati, non disperate e seguite questa guida, i risultati sono garantiti ed i vostri capi torneranno come appena comprati!

CarloC