In ogni casa, che sia grande o piccola, semplice o lussuosa, inevitabilmente, si registra sempre la presenza di almeno un bagno: impossibile pensare di farne a meno!

Sebbene, però, quest’ambiente si distingua da tutti gli altri proprio per la sua funzione precipua, sono oramai lontani i tempi in cui il bagno era visto unicamente come un locale di servizio e come tale veniva un po’ sacrificato, sia nelle dimensioni che nella progettazione e nella cura dei dettagli, a favore di spazi di maggior “rappresentanza”.

Oggi, sempre più spesso, il bagno viene considerato una sorta di oasi del benessere; quel luogo della casa in cui poter staccare la spina, dove rigenerarsi e prendersi cura di sè e del proprio corpo, in cui potersi rilassare a pieno dopo una lunga giornata di lavoro.

Ecco, allora, che, per adempiere perfettamente a questo compito, oltre a prevedere la presenza dei sanitari, dai quali chiaramente non è possibile prescindere, è fondamentale arredare ed attrezzare il proprio bagno nella maniera migliore, sfruttandone a pieno le potenzialità.

Riuscire a progettare ogni cosa in modo che l’insieme risulti non solo visivamente piacevole, ma anche confortevole, funzionale e adatto alle esigenze ed alle aspettative di ciascuno non è poi così scontato come si potrebbe pensare.

Per questa ragione, oggi, vogliamo darvi qualche consiglio, semplice ma efficace, proprio per arredare il vostro bagno rendendolo moderno e bellissimo, in modo tale che non vediate l’ora di trascorrervi del tempo.

– Scegliere gli elementi più idonei e disporli nel miglior modo possibile

La prima cosa da fare quando ci si accinge a progettare un bagno è studiare la miglior configurazione spaziale, che consenta di disporre tutti gli elementi di cui necessitiamo nel modo migliore.

Ci siamo già occupati in passato di tale questione, che è tutt’altro che banale, anche perché porta con sé tutta una serie di implicazioni a livello strutturale e soprattutto impiantistico, per cui non sempre si può fare come si vorrebbe, pertanto oggi vediamo di passare oltre dandola un po’ per scontata.

– Finiture e materiali

Un tempo, quando si parlava di bagni era tutto piuttosto semplice: sanitari bianchi, che bene o male avevano tutti dimensioni standard; in abbinamento a rivestimenti ceramici, cha lasciavano spazio a qualche estrosità in più, ma nulla in confronto ad oggi.

Attualmente, in commercio, non si ha che l’imbarazzo della scelta, già a partire da wc e bidet: ve ne sono di ultra compatti, per chi ha problemi di spazio e di extralarge, generalmente dalle forme sinuose e di design, per coloro che hanno mq in abbondanza e sono alla ricerca di qualcosa di grande effetto.

Tra i modelli più moderni alcuni sono decisamente più tondeggianti ed altri, al contrario, assolutamente squadrati; il bianco è solo una delle varie alternative, perché oltra ai modelli total black, piuttosto che muccati o decorati, sono tornati di gran moda i sanitari colorati stile anni ’70.

Per non parlare delle vasche da bagno: da quelle enormi e freestanding, bellissime da vedere e degne di una vera e propria spa; passando per i modelli dotati di idromassaggio e/o di cromoterapia.

Anche in quanto a forme e dimensioni ce n’è per tutti e lo stesso dicasi per le docce: dalle gettonatissime walk-in a quelle più tradizionali, ma con box completamente vetrati che quasi tendono a scomparire alla vista.

Quando si parla di sanitari, poi, non ci si può dimenticare dei lavabi che sempre più spesso vengono integrati al mobilio e fungono da importanti elementi contenitivi e d’arredo. Oltre alla classica ceramica smaltata, anche per i sanitari oggi spopolano nuovi materiali: vetro, corian, resine, ecc..

Importantissima, anche la scelta delle rubinetterie, troppo spesso sottovalutata. Rispetto a questi elementi le variabili in gioco sono davvero numerose: non è solo una questione di estetica e di stile, che pur contano, ma anche di praticità e le soluzioni oggi sono davvero sconfinate.

Se desiderate farvi un’idea generale un po’ a tutto campo potrete trovare, ad esempio, un’ottima selezioni di prodotti Ideal Standard su Superbath.it.

– La cura dei dettagli e la scelta degli accessori

Perché un bagno sia davvero perfetto, a dispetto di quanto si possa pensare, non è sufficiente  averlo progettato nel migliore dei modi. Una volta scelti e posizionati i sanitari, in seconda battuta, bisogna anche essere capaci di valorizzarli, tramite l’acquisto di arredi ad hoc, ma soprattutto mediante la scelta degli accessori più giusti.

Ovviamente, in questi casi molto dipende non solo dai gusti personali, ma anche dalle esigenze del singolo, che variano da persona a persona. Banalmente, c’è chi adora la doccia e chi preferisce la vasca; chi predilige la cromoterapia e chi l’idromassaggio; chi ama le atmosfere più classiche e ricercate e chi punta tutto sul minimalismo moderno.

Quando si parla di accessori, o complementi bagno, generalmente, ci si riferisce a tutti quegli oggetti che, come si evince dal termine, sono ritenuti per antonomasia “accessori”, ovvero “superflui”.

Vengono racchiusi in questa categoria quelle cose non indispensabili, di cui almeno teoricamente si potrebbe anche fare a meno, ma che di fatto ci rendono la vita più facile ed al contempo concorrono ad arredare gli ambienti.

In realtà, in bagno, molte di quelle cose che normalmente definiamo complementi, tali non sono, perché se dovessimo pensare di farne a meno ci troveremmo in seria difficoltà.  Provate, ad esempio, ad immaginare un bagno del tutto privo di mobiletti e/o mensole: dove metteremmo creme, profumi, pettine, bagnoschiuma e quant’altro? E ancora: come farebbero le donne a truccarsi e gli uomini a radersi, come potremmo pettinarci e prepararci per uscire se in bagno non ci fosse almeno uno specchio?

Complementi d’arredo e accessori bagno sono tutt’altro che superflui: da un lato rendono tutto più bello, tanto che spessissimo sono proprio loro a donare carattere all’ambiente, portandovi anche un tocco di colore; dall’altro rendono tutto più funzionale. Aiutano ad organizzare e razionalizzare gli spazi, in modo che tutto risulti ordinato e facile reperibile all’occorrenza.

Attenzione però a non esagerare, né in un senso né nell’altro: evitate di cadere nel minimalismo estremo, perché potreste finire per privarvi di elementi alquanto utili, ma a contempo anche di riempire il bagno di oggetti in bella vista, o il risultato sarà un vero e proprio pasticcio!

Tutto va sempre commisurato sia nella quantità che nelle dimensioni; la scelta di ogni elemento va pensata e curata fin nel più piccolo dettaglio, in modo che l’ambiente nel complesso risulti armonico e ben configurato sia da un punto di vista puramente estetico, che logico.

Detto ciò, non è indispensabile comprare tutto in coordinato, sebbene chiaramente sia possibile e nel dubbio aiuti a non sbagliare. L’importante è accostare elementi che assieme stiano bene insieme, sia per quanto riguarda lo stile, che per ciò che concerne dimensioni, forme, materiali, textures e colori.

Per finire, i tessili sono la ciliegina sulla torta: non solo asciugamani ed accappatoi, ma anche tappetini e tende, se scelti con buon gusto ed attenzione, contribuiranno a rendere il tutto davvero perfetto!

– Concludendo

Ricordate: a meno che non desideriate ristrutturare completamente il vostro vecchio bagno, è proprio sui dettagli ed i complementi che dovrete lavorare per donare a questo ambiente una nuova vita, rendendolo più moderno e funzionale.

Non temete: è assolutamente possibile; non vi resta che girare in cerca degli elementi giusti e provare a seguire i nostri consigli. In bocca al lupo!

Sara Raggi