La presenza di un bagno di casa quadrato è una di quelle situazioni in cui le caratteristiche architettoniche e le dimensioni dell’ambiente abitativo di riferimento influenzano in modo abbastanza rilevante il progetto d’arredo, costringendo in un certo senso a seguire alcuni schemi predefiniti.
Progettare un ambiente bagno all’interno di uno spazio perfettamente quadrato richiede un po’ di attenzione in più e una certa precisione al fine ottenere un risultato armonioso ed esteticamente piacevole, senza tralasciare le necessarie doti di comfort e di funzionalità.
Tuttavia, studiando con cura sia lo stile che la disposizione dei diversi elementi, anche un locale piuttosto piccolo e di forma quadrata può essere trasformato facilmente in un bagno elegante, personalizzato e dotato di ogni genere di comodità.
– Il progetto di un bagno quadrato: l’importanza del colore
Se nell’ arredobagno in genere il colore riveste un ruolo di primaria importanza, in un progetto per un bagno quadrato si tratta di un elemento indispensabile per ottenere il miglior risultato sotto l’aspetto dell’estetica e dello stile.
Un bagno quadrato e soprattutto di dimensioni limitate, come spesso avviene, trasmette una sensazione visiva di “chiusura” sia nella profondità che nelle proporzioni, dove il colore può venire in aiuto per infondere un maggiore equilibrio ottico e correggere con successo questo problema.
Per percepire uno spazio più ampio e per creare una piacevole armonia tra le forme e i vuoti anche in un semplice bagno quadrato 2×2 è opportuno scegliere rivestimenti e pavimentazioni di colore chiaro, dal bianco ghiaccio alle tinte pastello, ovvero tutti quei colori che possono contribuire a creare un effetto visivo di maggiore profondità.
Se il locale è di piccole dimensioni, con pareti non superiori ai 2-2,50 metri, l’ideale è creare un ambiente bagno monocolore, con pareti, pavimentazioni e sanitari scelti in un’unica sfumatura, chiara e delicata.
In uno locale dalla superficie più grande, è possibile riservare più spazio anche alla creatività, inserendo magari qualche dettaglio decorato a mosaico, abbinando due colori dal forte contrasto o scegliendo un pattern 3D per il rivestimento delle pareti.
Per quanto riguarda il formato del materiale scelto per il pavimento e i rivestimenti, le piastrelle quadrate di due colori diversi, anche a contrasto, si prestano bene in un locale quadrato e piuttosto grande, per realizzare giochi cromatici ed effetti grafici.
Diversamente, in un bagno piccolo quadrato, sono ideali anche piastrelle di misura inferiore e di forma rettangolare, che creano l’illusione di maggiore ampiezza e permettono di realizzare motivi geometrici particolari.
– Arredare l’ambiente bagno con la luce
In progetto bagno quadrato, e comunque in ogni soluzione di arredo per l’ambiente bagno, la luce non viene mai considerata semplicemente un accessorio illuminante, ma un vero complemento d’arredo, in grado di aggiungere valore e donare eleganza a tutto l’insieme.
In un bagno molto piccolo, la disposizione degli elementi illuminanti è senza dubbio di grande importanza nel rendere l’ambiente più accogliente e confortevole, amplificare gli spazi ed evitare eccessive zone di ombra.
Le luci devono essere disposte su più livelli e con diverso orientamento, in maniera tale da ridurre al minimo le aree oscure e trasmettere una sensazione di fluidità e ampiezza.
Faretti ad incasso installati nel controsoffitto, lampade a muro che proiettano la luce verso l’alto, luci a pavimento per definire l’area della cabina doccia: l’insieme di questi diversi elementi illuminanti consente di ottenere come risultato un ambiente dall’atmosfera delicata e suggestiva, riducendo al minimo i contrasti e gli effetti di chiaroscuro troppo marcati.
Un altro elemento importante per amplificare l’effetto prospettico in un bagno quadrato di piccole dimensioni è costituito dalla presenza degli specchi. Uno specchio a tutta parete rende l’idea di profondità, intensifica l’effetto dell’illuminazione e rischiara l’ambiente in caso di luce naturale scarsa o assente.
Per accentuare l’effetto dimensionale creato dagli specchi, è possibile anche utilizzarli per rivestire parzialmente due o più pareti, ottenendo un piacevole gioco di riflessi e di luce.
– La scelta dei sanitari in un bagno quadrato
La scelta del modello e la disposizione sanitari in un bagno quadrato non è mai da sottovalutare, poiché permette di definire lo stile dell’ambiente e di creare un eccellente equilibrio tra spazi vuoti e volumi.
Anche in questa situazione, specialmente se la superficie a disposizione è piuttosto ridotta, sono di grande aiuto i sanitari sospesi e a filomuro, dalla linea semplice e compatta, morbida o squadrata, che permettono di calibrare gli spazi vuoti con eleganza e precisione e di facilitare notevolmente le operazioni di pulizia.
In relazione agli elementi di arredo e al materiale usato per pavimento e rivestimenti, è possibile scegliere i sanitari con la finitura preferita, lucida o satinata, e nel colore che si armonizza meglio con il resto dell’ambiente.
Come si è detto, se il bagno è piuttosto piccolo il suggerimento è quello di scegliere un’unica tinta, chiara e luminosa, per i rivestimenti, il pavimento e i sanitari, mentre nel caso di un ambiente più spazioso, si possono inserire tranquillamente tinte a contrasto o colori brillanti.
Ambiente bagno quadrato con cabina doccia
Un bagno quadrato con doccia è indubbiamente la soluzione ideale soprattutto se si tratta di un locale di dimensioni limitate.
In questo caso, la scelta migliore è quella di disporre la cabina doccia all’angolo tra due pareti, chiusa da una parete semicircolare in vetro trasparente o in policarbonato ad apertura scorrevole. La struttura della doccia a filo pavimento e l’assenza di profili metallici riducono l’ingombro visivo e creano un’impressione di continuità.
Anche se installato in uno spazio ridotto, una cabina doccia può comunque essere dotata di tutti i comfort, dai soffioni con getti regolabili installati a soffitto o a parete alla colonna doccia, e magari impreziosita con luci policrome a pavimento, per offrire il benefico effetto della cromoterapia.
La vasca da bagno in un locale quadrato di piccole dimensioni
Molti prediligono la vasca da bagno per l’incomparabile sensazione di comfort e di relax, tuttavia per poterla installare in un bagno quadrato occorre che le pareti siano superiori almeno ai 2 metri per lato, predisponendo con cura la posizione di ogni elemento, dai sanitari, alle luci, ai complementi di arredo.
Se le dimensioni lo permettono, una soluzione interessante è quella di installare la vasca da bagno in una delle due pareti laterali all’ingresso, di fronte ai sanitari, scegliendo un modello freestanding di forma squadrata con rubinetteria a parete.
Per aggiungere una nota di originalità e una rilassante atmosfera in perfetto stile home spa, si può decorare la parete di sfondo della vasca con un mosaico o una carta da parati idrorepellente e circondarne il perimetro con una serie di Led colorati a pavimento.
Se lo spazio lo consente, si può isolare l’area dedicata alla vasca da bagno con un piccolo muro divisorio e inserire magari la lavatrice o una cassettiera. Per chi desideri ridurre l’ingombro al minimo, in commercio si trovano minivasche pratiche e confortevoli, anche nella versione con funzioni idromassaggio,
– Elementi di arredo e accessori in un bagno quadrato
Una volta stabilita la disposizione dei sanitari, della cabina doccia o della vasca, è opportuno considerare lo spazio disponibile e scegliere gli elementi di arredo.
Se esiste la possibilità di mantenere libero lo spazio dell’intera parete di fronte alla porta di ingresso, l’ideale è installare il classico mobile consolle da bagno: il modello più adatto è pensile con lavabo da appoggio e rubinetteria a muro.
Il lavandino di un bagno quadrato può avere forme lineari, in accordo con la vasca da bagno, se presente, oppure essere di forma perfettamente circolare. É comunque da preferirsi il modello da appoggio, in ceramica o in pietra naturale, in armonia con i materiali e ai colori dei sanitari e dei rivestimenti.
Il mobile contenitore può essere in legno naturale o laccato, in relazione alle finiture scelte per gli infissi e gli altri elementi dell’ambiente bagno, con sufficienti vani e cassetti in maniera tale da poter riporre facilmente oggetti personali e biancheria.
Per chi predilige uno stile essenziale e minimalista è perfetta anche una struttura in ferro dove collocare il lavandino, con uno o due ripiani sottostanti dalla funzione di portaoggetti, oppure una semplice mensola a tutta parete, in vetro o marmo.
Si consiglia di evitare la presenza di molti accessori se la superficie del locale è di piccole dimensioni, limitandosi ad uno scaldasalvietta sistemato sopra ai sanitari e, per chi apprezza l’aromaterapia, un diffusore di essenze in vetro o ceramica.
– Conclusioni
Disporre di una stanza da bagno perfettamente quadrata non significa dover rinunciare né allo stile né al comfort e alla funzionalità. Un progetto bagno realizzato su misura, seguendo le caratteristiche dell’ambiente e le preferenze personali, permette di ottenere un eccellente risultato anche con un bagno di dimensioni non superiori ai quattro metri quadri.
É importante scegliere con cura i colori dei rivestimenti, dei mobili e degli accessori, ridurre al minimo gli ingombri, cercare di equilibrare con la massima attenzione i volumi dei diversi elementi e di creare spazi vuoti ricorrendo a complementi d’arredo pensili.
Inoltre bisogna riservare la massima attenzione alla luce, che in un piccolo bagno svolge una funzione estetica molto importante, ed evitare la presenza di mobili dal design molto pesante o di impianti idromassaggio ingombranti.
Un locale quadrato viene valorizzato soprattutto da uno stile essenziale, da un gioco di luci adeguato e dalla presenza di arredamento e sanitari dalle linee sobrie e squadrate.