I progetti d’arredo per i bagni delle case di montagna, come è facilmente intuibile, traggono ispirazione in prevalenza ad uno stile essenziale, costituito da forme semplici e materiali naturali per essere in perfetta sintonia sia con la struttura architettonica, sia con il paesaggio.
Questo non significa certo che un bagno definito da un arredamento montano sia esclusivamente rustico o poco confortevole.
Curando con attenzione ogni dettaglio del progetto e valutando le caratteristiche dell’ambiente abitativo, è possibile ottenere come risultato un bagno non solo esteticamente piacevole, ma anche accogliente e dotato di ogni comfort.
Chi abita in montagna, o possiede una casa dove trascorre i periodi di vacanza, ama gli spazi aperti, la bellezza e l’armonia della natura, e predilige anche all’interno della propria abitazione uno stile d’arredo minimalista ma studiato con attenzione, che possa trasmettere una sensazione di equilibrio e di tranquillità.
Un bagno di montagna deve essere progettato in modo da inserirsi perfettamente nell’abitazione, sfruttandone quelle che sono le caratteristiche architettoniche: pareti in legno naturale, soffitti con travature a vista, pavimentazioni in pietra.
Anche la scelta degli accessori deve seguire la stessa logica, al fine di creare un ambiente intimo e riservato, definito da un’eleganza sobria ma con una grande accuratezza nei dettagli.
– Bagni di montagna: l’arredamento e i rivestimenti più indicati
Il materiale più adatto per il rivestimento di un bagno di montagna è, ovviamente, il legno. Nel caso in cui il legno sia anche il materiale dominante della struttura abitativa stessa, la soluzione migliore è quella di sfruttarne al massimo la presenza, mantenendo ad esempio le travi a vista del soffitto o il legno che riveste le pareti o il pavimento.
Per rendere il legno più resistente all’umidità tipica del bagno, potrebbe essere necessario rifinirlo con un apposito trattamento impregnante, da ripetere periodicamente.
In alternativa, per il rivestimento delle pareti si possono utilizzare perline in legno naturale o legno anticato che riproduca l’aspetto delle vecchie baite di montagna, abbinato ad una pavimentazione in ceramica bianca o in una sfumatura pastello chiara e luminosa.
Per quanto riguarda l’arredamento, la scelta è soggettiva, con una vasta gamma di stili tra cui scegliere, dal rustico chic, al vintage, al minimalista, ma in ogni caso, le linee del design di un arredamento montano sono sempre piuttosto essenziali.
Anche in un ambiente moderno, il suggerimento è quello di prevedere sempre la presenza di legno, pietra e marmo, abbinati a ceramica e gres.
Per la rubinetteria e gli altri elementi metallici, la finitura ideale è il rame, da preferirsi senza dubbio all’acciaio, il lavandino da appoggio è in pietra o in cristallo e chi apprezza i dettagli vintage può scegliere una vasca freestanding dal design old style.
Bagno padronale con vasca e rivestimenti in legno e pietra
Per arredare il bagno padronale di una casa di montagna, l’aspetto rustico del legno può incontrarsi con uno stile elegante e vagamente retrò.
In un ambiente di questo tipo, la pavimentazione in legno naturale con nodi a vista, si abbina ad un rivestimento murale in ceramica, con vasca idromassaggio circolare o d’angolo, anch’essa rivestita esternamente in legno.
Se lo spazio è limitato, si può scegliere una vasca da incasso con un rivestimento murale in pietra, creando un piacevole e rilassante effetto “home spa”.
I bagni in legno e pietra si adattano sia a strutture moderne che d’epoca, dalla villa elegante alla vecchia casa ristrutturata, donando un’atmosfera di benessere e armonia.
Per accentuare l’effetto materico di questi elementi naturali, l’ideale è inserire qualche dettaglio originale e insolito: ad esempio il lavandino rettangolare ricavato da una lastra di pietra dai bordi grezzi o il lavabo rotondo interamente realizzato in legno, che ricorda il vecchio mastello.
Per arredare un bagno padronale ottenendo un gradevole effetto tra il rustico e l’elegante, è importante evitare di esagerare con gli accessori e selezionarli con estrema cura.
Uno specchio incorniciato in argento, un portasapone in ceramica bianca e qualche candela profumata posati su una mensola in legno o sul piano d’appoggio in marmo sono sufficienti per creare un effetto raffinato.
Bagno di montagna creativo e chic
Una stanza da bagno di grandi dimensioni, ricavata in una vecchia casa di montagna, si presta per realizzare un ambiente dallo stile rustico e originale, con qualche piacevole elemento vintage.
Al classico soffitto con travi a vista, anche mansardato, si abbina una pavimentazione in cemento, pareti semigrezze bianche ed elementi architettonici in pietra non lucidata.
Un muretto in mattoni a vista è perfetto per isolare la zona dedicata a wc e bidet, lasciando la vasca da bagno freestanding, in metallo smaltato o rame, come elemento dominante dell’intero locale.
In un ambiente più contemporaneo, ai rivestimenti bianchi si accosta benissimo una pavimentazione realizzata con le vecchie cementine, di forma quadrata o esagonale in due o tre colori, realizzando un pattern simpatico e vivace.
Dove il contesto lo permette, anche i bagni rustici di montagna possono essere reinterpretati in stile industriale, con tubature in ottone a vista, una cornice in ferro per lo specchio, semplici lampadine appese al soffitto e pareti in mattonelle di cemento.
Quando il bagno è di piccole dimensioni
Una soluzione originale per il piccolo bagno della casa di montagna, magari con tetto spiovente, è quella di adottare un rivestimento unico per pavimento e parete con piastrelle quadrate di colore azzurro o blu, o micropiastrelle ad effetto mosaico, mobile o piano d’appoggio in legno chiaro, sanitari bianchi e box doccia filopavimento.
– Casa rustica con bagno esterno in legno
La soluzione del bagno esterno in legno può dipendere da due fattori: la presenza originaria di un bagno esterno alla casa, ad esempio in una vecchio rustico, o l’intenzione di realizzare un secondo bagno in giardino, completo di area benessere e relax.
In base alle caratteristiche della struttura e alle esigenze personali, il bagno esterno può essere utilizzato come ambiente di servizio o come unica stanza da bagno.
Nel primo caso, una volta verificate ed eventualmente ripristinate le condizioni ideali dell’impianto idraulico e fognario, si può ricorrere ad un elemento prefabbricato o alla costruzione di una piccola cabina bagno esternamente rifinita in legno.
Si tratta di piccole “casette”, simili nell’aspetto alle casette in legno da giardino, ma perfettamente attrezzate con sanitari, lavandino e talvolta anche doccia, in relazione alle diverse configurazioni.
La seconda soluzione riguarda l’allestimento di un bagno esterno da utilizzare come area relax, con tetto e pareti in legno, doccia o vasca idromassaggio e, se lo spazio è sufficiente, anche una piccola sauna. Questo tipo di ambiente può essere allestito anche sotto un porticato o in una struttura esterna preesistente.
– Conclusioni
Il bagno di una casa di montagna può essere interpretato con la massima libertà, prestando attenzione nella scelta dei materiali e nel rispettare quelle che sono le caratteristiche originarie della casa.
All’interno di un ambiente rustico, in stile baita, si addicono materiali naturali, elementi di arredo essenziali e pochi accessori. In uno chalet più moderno ed elegante, sono ideali anche i complementi d’arredo di design, la rubinetteria preziosa e gli effetti di luce raffinati.
Ad esclusione di un bagno privo di finestre, in una casa di montagna è bene dare risalto all’illuminazione naturale, riservando l’uso di lampade e faretti alle ore notturne. A tale riguardo, in presenza di un ambiente mansardato di sufficienti dimensioni, si può pensare di installare anche una vasca idromassaggio con vetrata panoramica.