L’arredamento di una camera da letto per disabili non è una questione da affrontare con leggerezza. Se hai la necessità di predisporre una camera per una persona affetta da disabilità motoria, devi fare in modo di arredarla in maniera pratica e confortevole, al fine di garantirle un accesso e una permanenza nel massimo della sicurezza e comodità.

Obiettivo della nostra guida di oggi è quindi quello di illustrarti i principali arredi per disabili: le caratteristiche che devono possedere e i fattori di cui devi tenere conto nel predisporli. Allestire un arredamento di questo tipo, del resto, non è semplice. Ma, grazie ai consigli che stiamo per darti, riuscirai a farlo senza troppi problemi!

– I fattori da tenere in considerazione nel progetto di una camera da letto per disabili

Una camera da letto per disabili, inutile dirlo, non può certo essere arredata alla stregua di una destinata a persone normodotate. Quando si allestisce un arredamento per disabili occorre infatti tenere conto di alcuni importanti fattori. Vediamo insieme quali sono.

Spazio

Il primo e più importante fattore da tenere in considerazione riguarda ovviamente lo spazio nel quale predisporre gli arredi. Le camere per disabili dovrebbero infatti possedere delle misure minime precise, che ammontano a:

  • 350 x 300 cm per le camere singole;
  • 550 x 400 cm per le camere matrimoniali.

In aggiunta a questo, è bene che ai lati del letto vi siano almeno 150 cm di spazio per garantire l’eventuale passaggio della sedia a rotelle e la sua conseguente rotazione. Infine, l’ultima misura riguarda lo spazio che intercorre tra un mobile e l’altro e i mobili e il muro, che dev’essere compreso tra i 70 e i 95 cm.

arredamento per camera da letto per disabili in sedia a rotelle

Mobilio

Le abitazioni per disabili, così come le camere da letto a loro destinate, sono caratterizzate da un arredamento minimalista ed essenziale.

Ambienti di questo tipo dovrebbero infatti apparire piuttosto spogli (senza per questo renderli tristi!), al fine di evitare che i loro occupanti possano trovarsi in difficoltà quando si spostano al loro interno.

In linea di massima, pertanto, sarà sufficiente predisporre un comodino e un tavolino da letto. L’armadio, invece, dovrebbe preferibilmente possedere ante a scorrimento, in modo da poter essere aperto con estrema facilità.

armadio a scorrimento

Dispositivi speciali

Va da sé, naturalmente, che allestire un arredamento per disabili significa necessariamente predisporre dei dispostivi ad hoc, al fine di venire incontro a tutte le possibili esigenze della persona che occuperà la camera da letto.

Per sapere quali installare, occorre ovviamente basarsi sulla sua specifica disabilità, ciò nonostante nel prossimo paragrafo di forniremo una panoramica generale di tutti quelli che possono servire.

– Gli arredi per una camera da letto per disabili

Gli arredi che ti elenchiamo qui di seguito sono quelli che dovrebbero sempre caratterizzare una camera da letto per disabili. Se, infatti, è vero che ogni disabile necessita di dispositivi specifici per la propria disabilità, è altrettanto assodato che ve ne sono alcuni di carattere “universale”. Vediamo quali sono.

  • Anello per alzarsi da seduti, che viene agganciato al soffitto mediante cinghie in polipropilene collegate a un dispositivo di sicurezza, rappresentando così un valido aiuto per tirarsi in piedi dal letto.
  • Rete a doghe elettrica, certificata come dispositivo medico, che garantisce un comfort elevato, sostenendo i movimenti del corpo quando ci si alza dal letto.
  • Letto di altezza compresa tra i 40 e i 50 cm, preferibilmente dotato di sollevatore elettrico.
  • Porta rototraslante bidirezionale, in grado di aprirsi in entrambi i sensi, tale per cui non serve abbassare la maniglia, ma soltanto darle una spinta in qualsiasi direzione.

letto per disabili

A questi arredi speciali, inoltre, sarebbe bene abbinare una pavimentazione dotata di pratica superficie antisdrucciolo, così da garantire un piano saldo e sicuro sul quale spostarsi. Una caratteristica, quest’ultima, che non dovrebbe riguardare la sola camera da letto, bensì l’intera casa per disabili.

– Consigli finali

Come ti abbiamo già accennato, arredare una camera per disabili in maniera essenziale non significa certo renderla spoglia e triste. Proprio perché molte di queste persone sono costrette a trascorrere in camera da letto la maggior parte del loro tempo, è fondamentale arricchirne l’estetica, al fine di conferirgli un aspetto piacevole e allegro.

Quindi, via libera ai colori e agli arredi vivaci, oppure anche a quelli soft, nel caso in cui fossero preferibili. L’importante è che la persona che dormirà in quella camera si senta perfettamente a proprio agio: non solo fisicamente, ma anche e soprattutto a livello psicologico.

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Eliana Tagliabue