Armadio a ponte: come e quando utilizzarlo. Consigli e idee per arredare
Tra tutte le scelte in fatto di arredamento che possiamo operare per la nostra casa, i mobili a ponte rappresentano senza ombra di dubbio una della più strategiche in assoluto. Essi, infatti, grazie alla loro caratteristica forma, offrono il grande vantaggio di risparmiare un sacco di spazio, oltre che essere anche esteticamente belli da vedere.
Uno dei mobili appartenenti a questa tipologia che riscuote maggior successo è senz’altro l’armadio.
Scegliere un armadio a ponte, infatti, significa desiderare per la propria camera da letto un determinato tipo di disposizione che, solitamente, consiste nello sfruttare lo spazio che si viene a creare sotto il mobile in questione, scegliendo di occuparlo (spesso, ma non sempre) con il nostro letto.
In questa guida, dunque, ci concentreremo proprio su questa particolare tipologia di armadio, che sempre più di frequente viene richiesta come fulcro dell’arredamento delle camere da letto.
Questo anche in virtù della sua grande versatilità, che consente all’armadio a ponte di essere posizionato secondo i gusti e i desideri del proprietario di casa, a seconda del tipo di sistemazione che vuole dare alla propria camera.
Se, pertanto, siete in cerca di qualche spunto o idea creativa che vi faccia venir voglia di acquistare questo tipo di armadio, allora siete nel posto giusto. Al fine di essere il più precisi e chiari possibile, tuttavia, inizieremo questa guida parlando in generale di quali sono i vantaggi e gli svantaggi riscontrabili nell’utilizzo di un armadio a ponte.
– Vantaggi e svantaggi del suo utilizzo
Sebbene l’armadio a ponte rappresenti apparentemente una delle soluzioni migliori che possiamo scegliere per arredare camera nostra, per via della sua gradevole forma estetica e per il notevole risparmio di spazio che è in grado di regalarci, come ogni altra cosa possiede anch’esso i suoi svantaggi.
Prima di passare a elencarli, tuttavia, è bene concentrarsi su quelle che sono le sue indubbie potenzialità.
Caratteristica principale di questo mobile è il fatto di possedere una struttura che si presenta particolarmente versatile, al punto da adattarsi perfettamente a ogni tipo di camera da letto, da quelle con letti singoli, alle matrimoniali. L’unica cosa alla quale occorre prestare attenzione, ovviamente, è relativa alle dimensioni dell’armadio a ponte, che devono ovviamente adattarsi a quelle della camera.
L’armadio a ponte è disponibile in mille varianti e soluzioni diverse, a ulteriore testimonianza della sua incredibile versatilità. A seconda del tipo di camera che dobbiamo arredare, possiamo scegliere la maniera di posizionarlo. Un’idea molto creativa e decisamente salvaspazio, per esempio, è quella dell’armadio a ponte angolare, che ci consentirà di sfruttare il punto di congiunzione di due pareti in maniera creativa ed efficace.
La sua peculiare conformazione, che alterna ante lunghe e strette ad altre più larghe e spaziose, permette di dare ai nostri vestiti un ordine molto preciso, consentendoci di dividerli con maggior efficacia e in modo molto più facile.
La sua estetica è decisamente migliore rispetto a quella dell’armadio tradizionale: una camera dotata di armadio a ponte, quindi, tendenzialmente apparirà più bella da vedere rispetto a una che si serve invece dell’armadio tradizionale.
6. Svantaggi dell’armadio a ponte
Il primo e più ovvio svantaggio dell’armadio a ponte scatta nel momento in cui decidiamo di destinarlo all’utilizzo più classico, ossia sfruttare la sua nicchia naturale per collocarci il letto. Dormire sotto un armadio a ponte, infatti, significa non vedere il soffitto, bensì una mensola a mezzo metro dalla nostra testa che, nelle persone claustrofobiche, potrebbe generare un senso di soffocamento.
Trattandosi di una soluzione sospesa, dobbiamo porre un minimo di attenzione alle cose che decidiamo di metterci dentro. Scatoloni eccessivamente pesanti, per esempio, sarebbe meglio evitarli, poiché finirebbero per gravare troppo su di una struttura che, per l’appunto, non poggia per terra.
Come possiamo vedere, dunque, anche un oggetto d’arredamento così versatile e creativo come l’armadio a ponte presenta comunque qualche piccolo lato negativo.
I vantaggi, ad ogni modo, vincono in maniera schiacciante, il che ci porta direttamente al prossimo paragrafo. In esso, infatti, memori di tutti i suoi numerosi lati positivi, cercheremo di fornire qualche piccolo consiglio creativo utile alla sua sistemazione all’interno delle nostre camere da letto, siano esse matrimoniali dotate di letto singolo.
– Il letto con armadio a ponte: consigli su come realizzarlo
Come abbiamo precedentemente affermato, questa tipologia di mobile per la camera si presta davvero a svariati utilizzi.
Ciò è tanto più vero nel caso in cui si parli di un armadio a ponte componibile, che ci lascia la più totale libertà in fatto di come e dove metterlo. In generale, comunque, l’armadio a ponte viene principalmente sfruttato per riunire presso un un’unica parete sia il letto che l’armadio, con conseguente risparmio di notevole spazio.
Ciò, ovviamente, lo rende la soluzione perfetta perle camerette di piccole dimensioni, soprattutto quelle dei bambini, che magari ospitano più di un letto.
Molte persone, tuttavia, sono così affascinate dalla sua forma caratteristica e dai suoi vantaggi che arrivano a usarlo anche in tutt’altro tipo di camere, come per esempio le camere matrimoniali.
La nostra analisi, dunque, partirà proprio da queste ultime, cercando quindi di capire quale sia il suo potenziale di sfruttamento se messo all’interno di una camera di questo tipo.
5. Letto matrimoniale con armadio a ponte: idee creative
Scegliere un armadio a ponte per la camera matrimoniale potrebbe rivelarsi una soluzione eccellente nel caso in cui essa sia di dimensioni particolarmente ridotte. In questo caso, infatti, sfruttare questo tipo di armadio ci consentirà di collocarlo sulla medesima parete del letto, con notevole risparmio di spazio.
Vediamo quindi quali potrebbero essere alcune delle soluzioni più creative per valorizzare al meglio questo tipo di sistemazione.
Armadio a ponte in stile rustico
Questa soluzione è perfetta per tutti coloro che amano lo stile rustico, caratterizzato da colori intensi e materiali naturali.
L’armadio a ponte, in questo caso, dovrebbe essere realizzato nelle calde tonalità del legno e magari essere inserito su di una parete con mattoni a vista. L’impressione, per chi ci dormirà sotto, sarà quella di risvegliarsi ogni mattina in un raffinato casale di campagna.
2. Armadio a ponte con luci a LED
Contrariamente alla proposta precedente, questa risulta particolarmente idonea alle persone che amano le soluzioni moderne e all’avanguardia. Dotare l’armadio a ponte di pratiche ed ecologiche luci a LED, dunque, potrebbe rivelarsi un’idea geniale.
Non solo potremo godere di una luce posta direttamente sopra la nostra testa (perfetta per chi ama leggere prima di addormentarsi), ma l’utilizzo di questo particolare tipo d’illuminazione doterà il nostro armadio e, di conseguenza, la nostra camera, di quell’aspetto futuristico e all’avanguardia che tanto ci piace.
3. Armadio a ponte con mensole
Questa soluzione rappresenta in assoluto la più pratica e strategica, poiché consente di sfruttare lo spazio creato dall’armadio a ponte in maniera doppia.
In questo caso, infatti, non ci limiteremo a occuparlo soltanto con il nostro letto ma, sopra di esso, andremo a realizzare una serie di mensoline o nicchie, all’interno delle quali potremo poi riporre i nostri libri e i nostri soprammobili. Sfruttando un’idea di questo tipo, quindi, il risparmio dello spazio raggiunge il suo livello massimo.
4. Letto singolo con armadio a ponte: idee per la cameretta dei bambini
Come abbiamo precedentemente affermato, ancora più che per la camera matrimoniale, l’armadio a ponte con il letto singolo rappresenta la soluzione ideale per quelle camere che ospitano più di una persona o, per meglio dire, più di un bambino.
Sono molti, infatti, i genitori che scelgono di adottare questa pratica soluzione per la cameretta dei loro figli e le seguenti idee che proponiamo potrebbero pertanto risultare molto utili allo scopo.
Armadio a ponte con più di un letto
Nel caso in cui si disponga di una parete sufficientemente ampia, un’idea geniale potrebbe essere quella di ospitare sulla medesima non un letto, ma due. Come? Molto semplicemente, creando un grande armadio a ponte che si snodi lungo tutta la parete e che sia dotato di due nicchie al posto di una sola.
Sotto ogni nicchia, di conseguenza, troverà posto il letto corrispettivo. Una variante di questa soluzione, nel caso in cui lo spazio a disposizione non consenta quella principale, consiste nel limitarsi a un’unica nicchia, andando però a sfruttare lo spazio in altezza tramite la collocazione di un letto a castello.
2. Armadio a ponte con soppalco
Questa soluzione, per certi versi, può considerarsi anche come un’originale variante della precedente, ma non solo. Essa, infatti, prevede di realizzare l’armadio a ponte dotandolo di un soppalco, presso il quale verrà collocato il letto.
La nicchia inferiore, quella classica per intenderci, ci consentirà quindi di compiere diverse scelte: potremo mettere un secondo letto oppure un divano letto da sfruttare all’occorrenza o, ancora, collocarci la scrivania di nostro figlio, all’insegna di un risparmio dello spazio ai massimi livelli.
3. Armadio a ponte in stile camera matrimoniale
Un’altra soluzione degna di nota consiste nello sfruttare lo spazio sottostante l’armadio a ponte per ospitare direttamente due lettini anziché uno.
Si tratta, in sostanza, di considerare la collocazione di questo mobile come se fosse pensata per una camera matrimoniale e agire di conseguenza. I due lettini potranno poi essere comodamente divisi da un comodino che, oltre a separare lo spazio tra di essi, conferirà al risultato finale un aspetto ancora più gradevole.
– Armadio a ponte senza letto: come sfruttarlo
Sebbene la sistemazione ideale per l’armadio a ponte sia quella che lo vede al di sopra del letto, la versatilità di questo mobile così particolare lo rende idoneo anche ad altre sistemazioni meno convenzionali, per così dire.
Scopriamone insieme qualcuna.
3. Armadio a ponte sopra alla scrivania
Proponendo questo tipo di soluzione, di fatto, rimaniamo ancora nell’ambiente della camera da letto: l’armadio a ponte con la scrivania, infatti, rappresenta una delle soluzioni più pratiche che si possano desiderare.
L’unico lato negativo che occorre necessariamente tener presente, è che dovremo inevitabilmente dotare il nostro piano per scrivere di una buona lampada, poiché la struttura dell’armadio a ponte ci priverà inevitabilmente della luce necessaria a lavorare.
Questa soluzione si adatta alla perfezione anche se collocata all’interno di uno studio, luogo in cui la collocazione della scrivania riveste un’importanza fondamentale.
2. Armadio a ponte sopra al divano
Ecco a voi la soluzione perfetta nel caso in cui vi ritroviate ad avere un salotto particolarmente piccolo. La collocazione, in questo caso, è la medesima della camera da letto, con tutti i vari vantaggi assicurati da questo tipo di armadio.
La differenza? La sua nicchia servirà a ospitare il divano anziché il letto.
1. Armadio a ponte in cucina
L’armadio a ponte è veramente un mobile dotato di una versatilità straordinaria e il fatto di poterlo mettere anche in cucina ne è un chiaro esempio: quanto più essa sarà piccola, infatti, tanto più godrà di questa rivoluzionarla soluzione.
Si tratta, in sostanza, di realizzare un armadio a ponte atto a ospitare tutto il pentolame e gli attrezzi vari dei quali ci serviamo in cucina. Sotto la sua nicchia, invece, potremo ospitare tranquillamente i vari elettrodomestici quali il lavandino, la lavapiatti, il forno, ecc… Certi di godere di una maggiore mobilità grazie al notevole risparmio di spazio che si sarà venuto a creare.
– Conclusione
Come abbiamo avuto modo di vedere, tra tutti i mobili con cui possiamo arredare la nostra casa, l’armadio a ponte è in assoluto quello che si presta a essere più versatile. Grazie alla sua struttura caratteristica, può infatti essere sfruttato in più di un ambiente: dalla classica sistemazione in camera da letto, a quelle meno tipiche del soggiorno e della cucina.
In tutti i casi, comunque, si tratta di un mobile che non mancherà di stupirci per l’incredibile risparmio di spazio che permette di ottenere, a prescindere dalla sua collocazione.
Ciò lo rende senz’altro perfetto per le abitazioni di piccole dimensioni, sebbene anche le case più grandi possono godere dei numerosi vantaggi dell’armadio a ponte.
Ciò che conta, alla fine, è scegliere la sua collocazione sulla base dei nostri gusti e della nostra personale creatività: quelli che vi abbiamo proposto, sono solo alcuni dei numerosi modi con cui può essere sfruttato. Sta a voi sbizzarrirvi nel trovarne altri ancora più originali.
Scrittrice per vocazione, dopo la laurea in Lettere e svariate collaborazioni con le testate web, inizio la collaborazione con Casina Mia, appassionandomi alla casa, intesa sia come tematica che come luogo di lavoro.