La sicurezza è un problema piuttosto sentito nella società moderna ed è decisamente importante pensare di potersi sentire sicuri e protetti, almeno quando ci si trova all’interno delle proprie quattro mura domestiche!

Per questa ragione un impianto di sicurezza domestico oggi davvero non si nega a nessuno e ce n’è per tutti i gusti!

Detto ciò, il sistema meno invasivo e più comunemente utilizzato per proteggere le abitazioni da intrusioni indesiderate è l’antifurto perimetrale esterno.

Vediamo allora di capire come funziona, se ne esistono diverse varianti ed in cosa differiscono, se garantisce livelli di sicurezza sufficientemente elevati e quali sono le opinioni di chi già ne possiede uno per la propria casa.

Antifurto perimetrale esterno: di cosa si tratta e come funziona

Un antifurto perimetrale esterno è un sistema d’allarme che previene i furti sul nascere, dato che serve a bloccare i malintenzionati quando ancora si trovano all’esterno della vostra casa, ben prima che possano entrare.

A dispetto di quanto molte persone possano pensare, indubbiamente si ha a che fare con una tipologia di antifurto che va più che bene per ville, villette ed abitazioni dotate di un bel giardino, ma in realtà l’antifurto perimetrale esterno non è destinato esclusivamente a queste tipologie abitative e può benissimo servire anche singoli appartamenti o interi condomini, proteggendo in particolare terrazzi e balconi, che possono rappresentare facili accessi per i malintenzionati.

Chiaramente i sensori da esterno, sono dotati di un grado di protezione adeguato e sono in grado di resistere tutte le varie condizioni climatiche, all’esposizione a varie temperature ed intemperie.

Di fatto, un impianto perimetrale esterno si basa sulla presenza di barriere invisibili, siano esse a microonde o ad infrarossi, con sensori multi fascio e multi area che rilevano la presenza di intrusi e segnalano prontamente il pericolo, prima che sia troppo tardi!

Allarme perimetrale esterno senza fili

Oggi, grazie alla tecnologia wi-fi ed alla riduzione del consumo energetico dei sensori, è possibile pensare di installare un impianto perimetrale esterno anche se non si dispone di un’apposita predisposizione, sostanzialmente senza fili.

Ovviamente se si opta per un allarme perimetrale esterno senza fili è necessario tenere monitorati i livelli di batteria dei sensori senza fili e di conseguenza i costi di manutenzione rispetto ad uno tradizionale sono leggermente più alti, ma l’efficacia è la medesima.

Ricorrere ad un allarme perimetrale esterno opinioni di chi già lo utilizza

Se dovessimo valutare l’efficienza e la validità di un antifurto perimetrale esterno basandoci sui feedback e le opinioni di chi l’ha già installato nella propria abitazione ci troveremmo di fronte o a commenti super positivi o a riscontri decisamente negativi. In genere è un tipo d’impianto che o si ama o si odia, ma la discriminante sta solo nella qualità dell’impianto che uno ha.

Un buon allarme perimetrale esterno progettato, realizzato ed installato da una ditta specializzata è praticamente impossibile da eludere, poichè rileva la presenza di intrusi già quando questi sono ancora a molti metri dal cuore dal cuore dell’allarme.

La scelta del tipo e del numero di sensori da esterno è importantissima, ma tenete presente che anche il miglior sensore esistente sul mercato, se non viene correttamente installato e tarato, o viene posizionato nel punto sbagliato, può generare falsi allarmi o ancora peggio, in alcuni punti, potrebbe finire per non rilevare il passaggio dei ladri.

Oggi in commercio esistono vari tipi di allarme perimetrale esterno, tutti a loro modo validi, ma ovviamente diversi, non solo per il marchio che li contraddistingue, ma proprio per le caratteristiche intrinseche di ognuno. Tutto sta a capire cosa si richiede ad un impianto di questo tipo, quanto si è disposti a spendere, di quali e quanti componenti è costituito e come e da chi questi vengono prima progettati e poi installati.

Ricordate, in questi casi sarebbe sempre meglio affidarsi a dei professionisti ed evitare il fai da te, proprio per riuscire a garantirsi il massimo livello di sicurezza possibile.

Qualche euro speso in più sarà ampiamente ripagato dai risultati e di certo, in questo modo, anche voi non rimarrete delusi e potrete rientrare tra i sostenitori dell’antifurto perimetrale da esterno.

Sara Raggi