In Italia il numero degli animali domestici, cani e gatti in primis, la cui presenza si riscontra in casa di un connazionale su due, è in netta crescita. Negli anni l’amore, ma anche la tolleranza, verso gli amici a quattro zampe è indubbiamente cresciuta!

Oggi esiste perfino una legge sui cani in condominio, pertanto se ne avete o desiderate acquistarne uno è bene che vi informiate prima su quali siano i vostri diritti in merito, anche se è giusto che vi ricordiate di avere anche dei doveri e che, nonostante tutto, l’educazione ed il buon senso non possono mai venire meno.

Nonostante tutto, infatti, vi è sempre chi mostra “insofferenza” e non gradisce la presenza degli animali, nè per le strade delle città, nè tanto meno nei locali pubblici e nei condomini. A volte, poi, in realtà, il cane è solo un pretesto per litigare con i vicini di casa, che magari non si sopportano per mille altre ragioni!

Vediamo allora cosa dice la legge, se ci sono delle limitazioni relative ai cani da appartamento, ma anche cosa detta il buon senso!

Cosa dice la legge in merito agli animali in condominio?

Forse non tutti lo sanno ma, a partire dal 2012, grazie alla modifica apportata dalla legge 220/12 al Codice Civile, appare evidente che “Le norme del regolamento condominiale non possono vietare di possedere o detenere animali domestici”.

Dunque, se un tempo nei regolamenti condominiali era possibile leggere frasi del tipo “all’interno del condominio non sono ammessi cani”, “è fatto divieto ai cani di entrare in ascensore” o “di attraversare le parti comuni”, tenete presente che oggi tali clausole, sebbene possano ancora permanere, specie nei regolamenti stilati diversi anni or sono, alla luce di quanto detto, di fatto, non hanno più alcuna validità e possono essere contestate a ragione e con successo!

Cani e gatti, al pari di ogni altro animale da affezione, vanno considerati a tutti gli effetti come parte integrante del nucleo familiare.

Pertanto vietarne la detenzione negli appartamenti all’interno di un condomino equivarrebbe a limitare i diritti personali e individuali delle persone. Nessun regolamento può stabilire limiti ai diritti ed ai poteri dei singoli condomini che ledano in qualche misura il godimento esclusivo della loro proprietà!

Se vi state chiedendo quanti cani si possono tenere in casa per legge, beh, sappiate che non vi è un numero prestabilito, anche perché molto dipende dalla casa che avete e dal tipo di cani di cui stiamo parlando! Appare evidente che un solo San Bernardo in un appartamento, può creare molti più disagi di tre o quattro Chiwawa!

La legge pur non stabilendo quanti cani si possono avere in casa sancisce gli obblighi che vanno rispettati quando si tengono animali in casa, che si tratti di uno solo, di due, di cinque o dieci e che riguardano sia aspetti amministrativi, che civili e penali.

Ovviamente maggiore è il numero degli animali che si hanno casa, più difficile è mantenerne il controllo, pulire tutto alla perfezione e pensare che più cani assieme non giochino, abbaiando, facendo rumore ed arrecando disturbo!

Il buon senso prima di tutto

Il cane, si sa, è il miglior amico dell’uomo! Ne esistono davvero moltissime razze, alcune di piccola taglia, altre decisamente più grandi. Se abitate in un condominio, vi suggeriamo di scegliere tra quegli esemplari più piccoli e tranquilli, più adatti a vivere anche in spazi non grandissimi e all’interno di un ambiente familiare, nel quale magari sono presenti anche bambini.

A prescindere dal tipo di cane che vi accingete ad accogliere in casa vostra e dal fatto che, in ogni caso, nessuno vi potrà impedire di fare questa scelta, prima di accogliere un animale come parte integrante della famiglia è bene che siate consci di tutti gli aspetti che questo comporta e delle ripercussioni che ciò avrà sulla vostra vita di tutti i giorni.

Non si può adottare un animale per soddisfare il capriccio di un bambino!

Gli animali e soprattutto i cuccioli di cane, hanno bisogno di affetto, ma anche di impegno e di molte cure, pertanto è una decisione che non potete prendere a cuor leggero, perché inevitabilmente condizionerà tutta la vostra vita!

Non parliamo solo del fatto che dovrete uscire tutti i giorni per portarlo fuori a fare i suoi bisognini, che dovrete dargli da mangiare, portarlo dal veterinario e prendercene cura quando sarà malato, ma d’ora in avanti sarà bene che anche nel momento in cui prenotate delle vacanze, o decidete di uscire a cena, lo facciate assicurandovi che il vostro amico a quattro zampe sia ben accetto…. insomma, di certo la compagnia e l’amore che un cane o un gatto possono donarvi sono impagabili, ma per goderne bisogna che siate disposti a qualche sacrificio, altrimenti lasciate perdere!

Sara Raggi